Dire pasta patate e provola equivale a dire piatto della tradizione dal gusto inconfondibile e dal valore amarcord. Del resto tutte le nonne o le mamme campane almeno una volta nella vita (ma decisamente di più) ci hanno preparato questa prelibatezza. Ingredienti poveri e facilmente reperibili che insieme hanno dato vita ad uno dei piatti più richiesti della cucina campana.

A Caserta una delle versioni che piace di più è quella proposta dall'osteria "da Miduccia - cucina con amore" in via San Carlo al civico 83, nata 5 anni fa da un'idea di Armida (Miduccia) Pieretti e del marito Luciano Natale. Qui ci si trova subito immersi in un ambiente familiare, con personale gentile e simpatico, piatti della tradizione, esperienza e storia. E' stata proprio la chef a spiegarci che la pasta patate e provola è un piatto la cui prima versione risale al 1600 e che nel 1773 lo scrittore Vincenzo Corradi inserisce nel suo ricettario "Il cuoco galante".

Per una buona pasta e patate bisogna rispettare la regola delle "7 P", ovvero pasta (che deve essere quella mista che oggi si trova già così in commercio ma mista perché anticamente per fare questo piatto si utilizzavano tutti gli avanzi di pasta che uno aveva in casa, a Napoli definita 'munnezzaglia'), patate, pepe, provola, pomodori, parmigiano e pancetta. 

Da Miduccia la pasta e patate si trova senza quest'ultimo ingrediente perché la sua è una cucina che cerca di abbracciare tutte le esigenze dei clienti ed essendo molti vegetariani non inserisce la pancetta, o il prosciutto, proprio per accontentare tutti. Nonostante ciò vi posso assicurare che è un piatto buonissimo. Un'altra particolarità è quella di servirla nella grattugia e di dare al cliente la possibilità di aggiungere il parmigiano. Insomma, l'attenzione verso il cliente è davvero tanta e poi assaggiando i suoi piatti si capisce subito che cucina con amore. Quel calore familiare ma anche l'intesa con i collaboratori in cucina e in sala dove tra l'altro ci sono il marito e il figlio di quest'ultimo è davvero tantissima, un'armonia che percepisce anche il cliente che mangia con serenità e voglia. 

Per preparare una buona pasta e patate a casa per 4 persone occorrono dunque: 8-10 patate medio grandi, 320 grammi di pasta mista a lunga cottura e 5-6 pomodori sugosi come piccadilly o piennolo del Vesuvio (o concentrato), provola fresca o affumicata circa 200 grammi, parmigiano e pepe quanto basta. Per il procedimento: Olio evo, ricoprire il fondo della pentola aggiungere poi il misto di carota sedano e cipolla,  la pancetta (circa120 grammi) e i pomodorini, far soffriggere qualche minuto. Aggiungere le patate e ricoprire con acqua fino al bordo. Far cuocere per circa 40-50 minuti o comunque fin quando la patata non è cotta e per capirlo basta prendere una forchetta e schiacciarne una. Aggiungere la pasta e lasciarla cuocere. A cottura ultimata aggiungere pepe, parmigiano e provola, lasciare riposare e servire. Da leccarsi i baffi.

Osteria "da Miduccia - cucina con amore"

All'osteria da Miduccia si può trovare anche la pasta patate e provola in versione "al forno", o in versione mare in estate con un guazzetto di mare che si aggiunge alla pasta e patate, in questo caso senza provola. In sala, ad attendere i clienti c'è il marito di Miduccia, Luciano, addetto anche ai cocktail essendo barman e che ne ha studiato uno della casa a base di gin e spezie, molto apprezzato da tutti, anche dai tanti turisti che, dopo aver visitato la Reggia, si soffermano per degustare piatti tipici della tradizione campana. Non mancano infatti anche formaggi, parmigiana di melanzane e polpette della nonna, ragù, genovese e sfiziosità locali. Insomma bisogna solo andarci e accomodarsi per un'esperienza golosa tra i piatti della cucina tradizionale campana. 

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