Saviano su Berlusconi: "Forse c'è stato accanimento, ma rischiava di essere ricattato per le vicende personali"
"Erano vicende che avrebbero condizionato il suo essere politico". Lo ha detto lo scrittore casertano Roberto Saviano intervistato a "di Martedì" su La7 intervistato da Giovanni Floris, intervenendo sulle inchieste giudiziarie su Silvio Berlusconi.
"Sono aperto alla possibilità che ci sia stato un accanimento. Delle sue vicende non guardavo l’aspetto personalissimo delle relazioni, ma il rischio che su quella sua posizione personale potessero ricattarlo", ha detto Saviano.
Poi sulla possibilità che l'ex premier possa essere presidente della Repubblica: "Non ci crede neanche lui davvero, da politico di razza sta utilizzando questa per una strategia altra. Io credo sia il tempo per una Presidente donna, e credo che Emma Bonino sia la persona con un profilo di incredibile competenza e autorevolezza".