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Il ponte romano chiuso diventa un 'caso parlamentare'

Il ponte romano chiuso a Capua arrivano sul tavolo del governo Draghi (che pure sta vivendo giorni difficili dopo le dimissioni del premier, congelate dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella).

Il senatore del Movimento 5 Stelle Agostino Santillo ha, infatti, presentato un'interrogazione parlamentare ai Ministri dell'Interno e delle Infrastrutture, circa la situazione della chiusura del Ponte Romano di Capua. "Intendo responsabilizzare il governo - ha spiegato il senatore Santillo - su una criticità che sta destando problemi ingenti a tutti i cittadini di Capua, importante centro casertano e sede universitaria, che si trova letteralmente spaccata in due”.

Ad oggi, per attraversare il fiume Volturno, è necessario fare un giro di circa 16 chilometri. "Questo perché anche il Ponte Nuovo, poco distante dal Ponte Romano, inaugurato negli anni '50, è chiuso dal 2018 perché a rischio crollo. Da parte mia - ha continuato il Senatore - già nel maggio 2019 presentai un'interrogazione che ad oggi non ha ricevuto risposta, dove evidenziavo la situazione di emergenza a Capua in seguito alla chiusura del Ponte Nuovo. Oggi non c'è più tempo da perdere. Mi auguro - ha concluso - che i ministri competenti si muovano con estrema urgenza".

Negli uffici comunali, intanto, si lavora alacremente per cercare di trovare una soluzione che possa portare ad una apertura, anche parziale, del ponte romano. Sono allo studio i video girati con una microtelecamera all'interno del ponte per verificarne lo stato.

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