La marcia dei trattori blocca Caserta. Sono arrivati nel Capoluogo i mezzi degli allevatori bufalini impegnati da mesi nella delicatissima vertenza sul piano per l'emergenza brucellosi, che li vede contrapposti alla Regione Campania. Come annunciato, ad ora di pranzo, la locomotiva di trattore ha mosso i propri passi da Casal di Principe per arrivare fino a Caserta dove, tra oggi e mercoledì, ci saranno varie manifestazioni di protesta.

A Casal di Principe, a salutarli prima della partenza, c’era anche il sindaco anti camorra Renato Natale. “Ancora una volta al loro fianco a difendere il prodotto tipico delle nostre terre, il lavoro di centinaia di nostri imprenditori e lavoratori, la nostra stessa identità. Da mesi gli allevatori portano avanti una battaglia in difesa della bufala; siamo stati, siamo e saremo al loro fianco; la loro battaglia è la nostra battaglia. Stasera li raggiungo a Caserta per partecipare con loro alla fiaccolata nelle strade della Città Capoluogo, e domani mattina con i loro rappresentanti sarò in Prefettura per chiedere la convocazione del tavolo di confronto con le autorità regionali. Tutti i cittadini devono sentirsi impegnati in questa lotta”.

In serata è prevista anche una fiaccolata con partenza alle ore 20 dal Monumento ai Caduti, con percorso attraverso corso Trieste, via Mazzini ed arrivo in Piazza Vanvitelli alle ore 22. E’ previsto il divieto di sosta su tutta la piazza Vanvitelli dalle ore 14 del giorno 13 settembre e fino alle ore 15 del giorno successivo, quando gli allevatori lasceranno la città percorrendo via Gasparri, corso Trieste, via Cesare Battisti , via Vittorio Veneto, sottopasso, viale Ellittico (direzione Casagiove).

Proprio dopo la convocazione delle 48 ore di protesta è arrivato dalla Regione Campania l’apertura ad un confronto ‘de visu’ che li vedrà al tavolo col presidente Vincenzo De Luca sabato. Un faccia a faccia atteso da oltre 230 giorni.

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