Sputi, fumogeni e vandalismi: mazzata sulla Juvecaserta

E' iniziata nel peggiore dei modi la stagione della Juvecaserta sul fronte del giudice sportivo. Alla società bianconera, infatti, è stata comminata una sanzione di 750 euro dopo i pronlemi causati dai tifosi al Pala Zauli di Battipaglia. I danni provocati erano già stati denunciati dalla società che gestice il palazzetto e sono stati certificati dal referto degli arbitri.

La multa è stata comminata per "le offese collettive per tutta la durata della gara da parte dei sostenitori al seguito verso gli arbitri nonchè per lancio di sputi che colpiva il secondo arbitro (isolato e sporadico), nonchè lancio di un fumogeno, durante lo svolgimento della gara, che veniva spento senza causare danni (ma restava visibile fino all'intervallo e lasciava un segno di bruciatura sugli spalti, come accertato dagli stessi arbitri a fine gara), nonchè atti di vandalismo come constatato dagli stessi arbitri a fine gara (rottura di un vetro della porta di uno dei servizi destinati al pubblico; scritta con spray sulla porta di un altro servizio; rottura di un portarotolo di metallo; risultavano parzialmente divelte le gigantografie di giocatrici poste fuori dai servizi)".

Infine, al termine della gara, "durante i festeggiamenti pacifici da parte degli stessi sostenitori, l'eccessiva pressione sulle transenne comportava il cedimento delle balaustre divisorie tra tribuna e campo di gioco. Il Giudice Sportivo Nazionale dispone altresì l'obbligo per la società di provvedere al risarcimento dei danni provocati, nella misura in cui gli stessi vengano documentati".