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Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport Castel Volturno

La squadra dei figli di immigrati esclusa dal campionato: “Troppi extracomunitari”

La deroga non può essere applicata ai campionati nazionali: il Tar condanna la società anche al pagamento di 800 euro alla Federazione

Il Tam Tam Basket, la squadra di Castelvolturno formata da ragazzi di seconda generazione, non potrà iscriversi al torneo di eccellenza under 17: il Tar ha respinto il ricorso portato avanti nei confronti della Federbasket, che già aveva negato l’iscrizione. “E’ un’ingiustizia che fa male qualcosa di non umano” commenta il coach della squadra Massimo Antonelli

La rabbia dell'allenatore

E’ stato lui a comunicare, nella serata di ieri (9 novembre), la notizia ai ragazzi, nati nati e cresciuti in Italia, ma quasi tutti senza cittadinanza. "Per noi non è giusto - dice l'allenatore - che i ragazzi figli di stranieri nati in Italia nello sport non abbiano gli stessi diritti degli italiani. Trovo un’ingiustizia che fa male, qualcosa di non umano. Facendo così lo sport mette come in castigo un milione di minorenni stranieri che non hanno colpe, scusate una colpa ce l’hanno: “Hanno avuto la sfortuna di nascere da genitori stranieri". Gran gran brutta cosa lasciatemelo dire. Da oggi Tam Tam non chiederà più deroghe, il contentino. Lotteremo per cambiare alcune regole dello sport, visto che le leggi dello stato non contano nulla vedi lo ius soli sportivo e la norma Salva Tam Tam Basket".

Le motivazioni del tribunale 

In pratica infatti il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio (sezione Prima Ter) dice che "l'atto impugnato - cioè quella dell'esclusione dal campionato - è conforme alle disposizione interne di cui al regolamento esecutivo gare ed alle disposizione organizzative". I magistrati dicono che "la sospensione delle regole vigenti per un'unica associazione creerebbe una situazione di disparità di trattamento, atteso che sulle previsioni che la ricorrente vorrebbe vedere disapplicate è fondato l'intera sistema federale giovanile di gare a cui si sono adeguate tutte le altre squadre". Oltre al danno anche la beffa: la società dovrà pagare 800 euro a favore della Federazione.

La storia

La vicenda del Tam Tam Basket è tornata al centro delle cronache a fine ottobre quando la squadra ha ricevuto il diniego all’iscrizione nel torneo di basket di eccellenza, dopo aver vinto il campionato under 15 nel 2019. La squadra è composta esclusivamente da figli di lavoratori extracomunitari. Nati in Italia e che da sempre frequentano scuole italiane. Ma la legge, come sappiamo, li considera stranieri. Nel 2019 hanno partecipato a un torneo grazie alla deroga concessa dalla Federbasket. E lo hanno vinto. Ora avrebbero dovuto iscriversi al torneo nazionale under-17. Ma purtroppo questa voltala deroga non è arrivata e hanno dovuto rinunciare. Nel 2019 la società ispirò una legge (la "Salva Tam Tam" appunto), un emendamento per far sì che la Federazione permettesse il tesseramento dei giocatori, privi di cittadinanza italiana. Un provvedimento che però è valido soltanto per i campionati Regionali e che da due anni - dopo la vittoria dell'under 15 Regionale - vieta alla squadra di Antonelli di misurarsi al livello più alto.

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