Il bollettino di guerra dello ‘Scopigno’, maxi squalifica per Blondett

E’ proprio un bollettino di guerra per la Casertana il referto arbitrale sulla partita di Rieti. La società rossoblù è stata penalizzata dal signor Santoro di Messina non solo per i due penalty concessi ai sabini rispettivamente al 2’ e 4’ di recupero delle due frazioni di gioco, ma anche per la distribuzione di cartellini a diversi tesserati. Il più grave, il rosso comminato a Eduardo Blondett in occasione del primo rigore, costa al difensore ben tre giornate di squalifica. Sin dalle prime battute si era capito che il pugno rifilato a Todorov era grave, quanto inutile in quanto la palla era già lontana. Anche in occasione della seconda massima punizione c’è spazio per un giallo per il fallo – pure questo evitabilissimo – commesso da Lorenzini, che pertanto colleziona la seconda ammonizione dopo quella guadagnata contro la Cavese. Altre infrazioni – più o meno gravi – costano il giallo a Cigliano, D’Angelo, Ferrara e Pinna.

Ai calciatori in campo va poi aggiunta la sanzione per Aniello Martone che è stato allontanato dalla panchina per comportamento offensivo verso la terna arbitrale. Il dirigente rossoblù è stato inibito fino al 31 ottobre prossimo venturo e dovrà versare nelle casse federali la somma di 500 euro. Eduardo Blondett quindi salterà le gare di Bisceglie, domani, quella in casa col Catanzaro e la trasferta di Francavilla. Fortunatamente per Fontana, già domani sera potrà contare sul rientro di Pasquale Rainone che a sua volte ha scontato un doppio turno di squalifica per un fallo analogo commesso in occasione dell’ultima partita dei play off della stagione 2017-18 a Cosenza. Il Rieti dal canto suo, se la cava con due giornate di squalifica, più ammenda da 500 euro, per il preparatore atletico Luigi Garofalo, reo di comportamento offensivo verso gli atleti ospiti, la seconda ammonizione per il difensore Gigli e la prima per il suo collega di reparto Pepe e per l’attaccante Todorov.