Si è tenuta stamattina alla Reggia la conferenza stampa di presentazione della Randonnèe Reale, l’evento ciclistico in programma il 30 settembre 2018 con partenza e arrivo nel Borgo di Castel di Sasso passando attraverso il Parco della Reggia, il Bosco di San Silvestro e il Belvedere di San Leucio. La manifestazione, giunta alla seconda edizione, è organizzata dall’Asd Veloclub Ventocontrario.

“Selezionare e promuovere le iniziative di risonanza internazionale o potenzialmente attrattive rappresenta il fulcro della nostra strategia di marketing territoriale - ha commentato il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori-. L’obiettivo è quello di trasformare il visitatore giornaliero in un turista che sceglie di soggiornare almeno per una notte nell’area casertana, e ciò grazie alla costruzione di una narrazione attorno alla Reggia e al territorio circostante".

Agonismo e biciclette, ma anche accoglienza, enogastronomia e condivisione di un’esperienza: secondo Giuseppe Gallina, responsabile della Randonnèe delle Sorgenti e della Randonnèe Reale, “la cooperazione con le realtà ricettive ed enogastronomiche del territorio rappresenta un elemento vincente della manifestazione. I ciclisti, che l’anno scorso erano quasi per metà provenienti da altre regioni d’Italia, sono tenuti per regolamento a fermarsi nei borghi, e quindi a scoprirli, alternando la velocità della competizione alla tranquillità di un’esperienza turistica decisamente originale".

Tra le novità più importanti di quest’anno c’è il progetto della Provincia di Caserta di realizzare una segnaletica stradale permanente con le tappe della Randonnèe, creando di fatto il primo percorso cicloturistico di valenza internazionale in Campania. Ha partecipato alla conferenza stampa Juliana Buhring, tra le cicliste più forti di sempre, che nel 2012 ha ottenuto il Guinness World Record come prima donna ad aver circumnavigato il globo in bicicletta.

“Ho cominciato a pedalare proprio in queste zone, che sono da sempre nel mio cuore - ha affermato la Buhring-. La particolarità di praticare il ciclismo nei territori casertani sta nel poter ammirare bellezze storiche e artistiche essendo al contempo immersi nella natura".

Appuntamento dunque il 30 settembre per la gara con 2 percorsi di 200 e 100 km che, oltre alla Reggia, al Bosco di San Silvestro e al Belvedere di San Leucio, attraverseranno anche i borghi dell’entroterra casertano: “la Perla del Sannio” Sant’Agata dei Goti, Caiazzo e Castel Campagnano con le splendide Colline Caiatine, Pietravairano con il Teatro Tempio Romano, i borghi delle acque minerali di Riardo e Pratella, infine i siti reali di caccia del Monte Maggiore.