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Sabato, 20 Aprile 2024
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La ‘solita’ ovazione dei tifosi accoglie i nuovi acquisti della Casertana

La città sogna ad occhi aperti per il calciomercato messo in piedi dal club rossoblu

I soliti cori, le stesse ovazioni, lo stesso delirio che ad ogni occasione si programma la presentazione alla stampa e ai tifosi dei nuovi arrivi alla Casertana. Sala stampa ‘Mario Iannotta’ ancora una volta troppo angusta per accogliere al suo interno quanti avevano intenzione di partecipare all’evento. Fortunatamente Giove Pluvio ha concesso dieci minuti di tregua, proprio in concomitanza con la fine della conferenza stampa ed ha concesso a Vacca, Blondett e Adamonis di scendere sul prato del Pinto e ricevere il meritato applauso dai supporters rossoblù.

PARLA D’AGOSTINO. “Siamo qui ancora una volta – ha detto il presidente – a presentare un altro plotoncino dio calciatori che hanno abbracciato il progetto. Da rimarcare che nessuno di loro, come quelli che abbiamo presentato in precedenza sono venuti qui per soldi, anzi questo signore (indicando Vacca alla sua destra) ha rinunciato a tanto pur di mettersi addosso il rossoblù: un sacrificio che sinceramente io non avrei fatto. Voglio però ricordare a tutti che non abbiamo fatto ancora nulla, i risultati si vedono alla fine del percorso. Il campionato di Serie C è durissimo e non vi è mai la certezza della vittoria finale, anche se si allestiscono formazioni come la nostra attuale. C’è bisogno che tutte le componenti remino nella stessa direzione, non solo, ma che l’avventura sia accompagnata anche dal necessario pizzico di fortuna. Fino a poco tempo fa qua si respirava aria di fallimento, oggi invece – almeno nel calcio – Caserta può dire la sua e sedersi al tavolo delle grandi. Siamo sempre orgogliosi di sentirci casertani e se qualche incidente potrà minare il nostro percorso, non dobbiamo abbatterci alle prime avversità, ma riprendere il cammino fino al traguardo”.

Presentazione di Vacca, Ademonis e Blondett

ECCO I TRE NUOVI FALCHETTI. Adamonis ha chiesto al responsabile dell’ufficio stampa di rivolgere solo un semplice saluto ai calorosi tifosi, data la poca dimestichezza della lingua, la sala ha gradito, anche perché chiede al portiere prelevato dalla lazio di parlare sul campo. Eduardo Blondett (doppia t finale, date le origini francesi) ha ricordato come sia rimasto impressionato le volte che è sceso al Pinto e della struttura societaria in occasione delle partite giocate col Cosenza e ha rivelato che Aniello Martone lo aveva cercato già ad inizio mercato, per poi concretizzare il trasferimento nell’ultima settimana della sessione estiva. Infine Vacca, già diventato beniamino della piazza, si è soffermato su qualche argomento che, stante alle sue abitudini, non lo ha mandato a dire. “Tutto molto bello – ha dichiarato l’ex Parma – il calore della piazza, la lungimiranza della dirigenza, la solidità del progetto, ma una nota negativa l’ho notata in questi pochi giorni in cui sono a Caserta: una squadra così disegnata e le ambizioni che da essa derivano non meritano la miseria di 300 abbonamenti. Caserta si deve dare una mossa perché se si vuol costruire qualcosa di veramente importante non sono queste le cifre che dovranno fare da corollario”.

CHIUDE MARTONE. Il consulente di mercato, come sempre ha ringraziato D’Agostino per avergli consentito di lavorare con la massima disponibilità. Allo stesso tempo riconosce i meriti anche di quei calciatori che hanno accettato di restare a Caserta, sin dalla prima ora, riponendo nella società la massima fiducia. Ed alla precisa domanda circa un eventuale calciatore nel mirino e che non è stato portato a casa, viene anticipato dal presidente che rivela “Si, esiste, ma lo prenderemo nei prossimi giorni”. La sala Mario Iannotta esplode ancora una volta…

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