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Il palazzetto di Maddaloni riapre le porte dopo 2 anni

Dopo i lavori torna il basket per la gara tra San Michele e Pozzuoli

Il prossimo 3 novembre, alle 19.30, la Pallacanestro San Michele Maddaloni ospiterà il Flavio Basket Pozzuoli per il recupero della seconda giornata del campionato di serie C Silver. Una partita che potrebbe quasi passare inosservata, e invece così non è. A distanza di circa due anni infatti, riapre le proprie porte il Pala Angioni-Caliendo dopo i lavori, alcuni dei quali necessari per la messa in sicurezza, che ne hanno cambiato look e parquet. Ma soprattutto, riparte a pieno ritmo l’attività del club biancazzurro nel segno dell’indimenticato Pasquale De Filippo.

Oggi la società calatina è presieduta dalla moglie Teresa Petrone, che con passione e sacrificio ha la volontà di continuare il percorso purtroppo parzialmente interrotto anche dall’emergenza Covid. Lei, come il coach Giovanni Monda, alla guida della prima squadra così come del settore giovanile, con al suo fianco il giovane tecnico Antonio Farina. Non si tratta dell’esordio stagionale, perché la Pall. San Michele Maddaloni ha già disputato due partite vincendone una. Ma questa gara, come già preannunciato, assumerà i connotati di una vera e propria ripartenza sotto ogni punto di vista.

Un passo necessario, nel ricordo ovviamente di Pasquale De Filippo a due anni dalla sua scomparsa. Un ‘ciao’ che purtroppo si avverte sempre di più, ogni giorno che passa, e proprio per questo nel breve si organizzerà un qualcosa per ricordarlo come si deve. Come ha fatto lui stesso in passato, e che avrebbe voluto, al palazzetto, con chi lo ha apprezzato in qualità di dirigente e soprattutto tra i suoi ragazzi. Lui, che con grande sacrificio e generosità ha dedicato un lungo pezzo della sua vita ai suoi ragazzi, e per questo degno rappresentante di una cultura sportiva che si ha l’obbligo di non farla dimenticare. Mai!

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