Nell'anno in cui tutti danno per scontato lo scudetto alla Juventus (sarebbe il sesto di fila, un record), c'è una squadra che dopo le prime sei giornate sta prepotentemente candidandosi come la maggiore antagonista dei bianconeri: il Napoli di Sarri. Dopo la cessione del “Pipita” Higuain, proprio ai campioni d'Italia, in pochi avrebbero immaginato un Napoli cosi brillante senza il loro cannoniere argentino. I 90 milioni della cessione di Higuain sono stati interamente utilizzati per rendere la rosa più profonda, con giovani di grande talento (Milik, Zielinski, Rog, Diawara, Maksimovic).

Questo dà la possibilità all'allenatore toscano di ruotare di più i giocatori rispetto allo scorso anno, quando la rosa era davvero ridotta. Gli obiettivi dichiarati a inizio stagione da De Laurentiis sono di arrivare tra le prime tre in campionato e superare almeno il girone in Champions. Ma dopo il primo mese e mezzo di stagione e gli ottimi risultati sia in Italia che in Europa, forse l'asticella delle ambizioni napoletane può alzarsi. La rosa non è sicuramente al livello di quella juventina; è vero anche che non hanno dei veri top player in squadra (forse solo Hamsik). Ma colui che fa la differenza ce l'hanno seduto in panchina. Sarri, infatti, si sta dimostrando di essere un allenatore con le idee molto chiare, con un gioco bello e redditizio (il Napoli dopo sei giornate ha il miglior attacco e la seconda miglior difesa).

Il palleggio è la caratteristica principale di questo Napoli, con Jorginho a tessere le trame di gioco e a dare equilibrio ad una squadra che con Hamsik più i tre attaccanti ha sicuramente propensione più ad offendere che a difendere. Nonostante non ci sia più Higuain, il Napoli sta continuando a segnare molto e di questo ha grande merito l'allenatore. Come raccontato da De Laurentiis, l'ex Empoli non ha avuto dubbi su chi voleva come successore dell'argentino: Arkadiusz Milik. L'attaccante polacco, proveniente dall'Ajax, ha già segnato quattro gol in campionato e tre importantissimi nelle vittorie in Champions contro Dinamo Kiev e Benfica. Arrivato tra lo scetticismo di molti, soprattutto per chi andava a sostituire, sta ripagando pienamente la fiducia di Sarri che stravede per lui. Fondamentali per la macchina da gol napoletana sono come sempre anche i due esterni d'attacco, che in questo primo scorcio di stagione sono quasi sempre Callejon e Mertens. I tagli dello spagnolo e l'imprevedibilità del belga stanno garantendo al reparto avanzato quei gol che lo scorso anno sono un po' mancati dai due.

Da ciò, si può tranquillamente affermare che l'anno buono per il Napoli potrebbe essere arrivato. Con una Juve attenta a gestire l'ossessione Champions, e con Roma e Inter che viaggiano a corrente alternata, la squadra partenopea ha una grande occasione per tornare ai fasti di un tempo. Per riuscire ad insidiare i bianconeri serve, ovviamente, ovviamente continuità, per cui diventa importantissima la prossima sfida di campionato contro l’Atalanta. I bookmakers parlano di vittoria facile per gli azzurri e voi cosa ne pensate? Se non vi va di scommettere denaro provate a fare un pronostico gratuito su Super 6, avete la possibilità di portarvi a casa un bel montepremi (100.000 Euro) nel caso riusciste a pronosticare i risultati esatti di sei partite di Serie A.