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Un Latina cinico ed esperto estromette la Casertana dalla Coppa Italia

I giovani falchetti reggono l’urto dei nerazzurri per un’ora: decide Serbouti

Come se non bastasse il campionato con i suoi impegni ravvicinati arriva anche la Coppa Italia ad intasare l’impegno della Casertana, chiamata ad affrontare il Latina, nella tana del Francioni. Ampio turn over per entrambi gli allenatori, a maggior ragione per Cangelosi che ha lasciato il grosso del gruppo a lavorare a Caserta e che può, per la prima volta dal 17 settembre, può sostenere una settimana piena di lavoro in vista della trasferta di Teramo dove affronterà il Monterosi Tuscia. Pe questo motivo per la terra pontina tanti giovani della Primavera unitamente ai soli Paglino, Taurino, Matese e Cadili che fanno parte stabilmente della prima squadra, anche solo i primi due hanno respirato aria di Serie C. Il Latina invece si presenta con l’organico al completo, anche se tanti titolari partono dalla panchina a partire da Peppe Fella, mentre va regolarmente in campo dal 1’ Luca Fabrizi che al Francioni sbloccò il risultato – su calcio di rigore - nel corso della quarta giornata di campionato. . E’ il turno preliminare della manifestazione tricolore, giocato in gara unica, al termine della quale dovrà uscire una squadra vincitrice, ricorrendo eventualmente a tempi supplementari e calci di rigore.

PRIMO TEMPO. Nonostante la differenza di tasso tecnico tra le due contendenti, la partita stenta a decollare e bisogna attendere 10’ per vedere la prima conclusione verso una porta: un cross proveniente dalla destra trova la testa di Jallow pronto a girare, con conclusione alta. Passano 5’ e risponde la Casertana con Matese che dal limite costringe Bertini alla deviazione in angolo. Al 18’ iniziativa di Galletta che salta il diretto avversario e lancia Monaco, chiuso però dai difensori nerazzurri. La verve dei giovani rossoblù è pressante e al 26’ un cross proveniente dalla destra vede Monaco anticipato al momento della girata in area. Insiste la Casertana e prova la conclusione anche Paglino che dalla lunga distanza impegna ancora Bertini nella parata centrale. Il Latino prova ad allentare la pressione con De Santis che serve Fabrizi che di prima intenzione spara altissimo. Grossa occasione per il Latina al 33’ con una fucilata di Polletta a cui risponde magistralmente Marfella che va ad intercettare l pallone all’altezza dell’incrocio. Passano 2’ e la Casertana si riporta in avanti con Galletta che produce un doppio tentativo, il primo stoppato dai difensori ed il secondo smanacciato in angolo da Bertini. Ancora Casertana ad un passo dal gol al 40’: Taurino si invola sulla destra e fa partire un tiro-cross che il portiere locale devia in angolo. II botta e risposta sull’uno e sull’altro fronte prosegue con un tentativo di Cittadino che finisce a lato. Si chiude sul risultato di partenza la prima frazione coi giovani falchetti che hanno tutta l’intenzione di sovvertire il pronostico e proseguire il percorso in Coppa Italia.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con due cambi per i padroni di casa, mentre Cangelosi manda in campo Di Nuzzo al posto di Monaco. Ed è proprio il nuovo entrato a provare a raccogliere un cross di Galletta prima di essere chiuso dalla difesa locale. Il Latina si fa vedere col solito Fabrizi che chiama alla parata Marfella. Occasione al 4’ per Taurino che dopo aver recuperato palla a centrocampo fa partire un diagonale che si spegne poco lontano dai pali nerazzurri. Al 5’ ancora Galletta protagonista con un tiro dalla distanza, smorzato dai difensori e bloccato da Bertini. Al 9’ il Latina va in gol, ma la prodezza di Fabrizi viene annullata dalla segnalazione del fuorigioco per l’attaccante pontino. La partita si mantiene briosa e ricca di emozioni. Al 12’ il colpo di testa da distanza ravvicinata trova la sontuosa risposta da parte di Marfella. Cangelosi decide di rendere ancora più giovane la sua formazione, estromettendo dalla contesa Leonardo Taurino a vantaggio di Christian Savastano. Al 18’ la situazione si sblocca: su un corner dalla sinistra svetta la testa di Serbouti che non fallisce la conclusione. Trovato il vantaggio Di Donato cerca di congelare la partita inserendo due dei più assidui titolari (Paganini e Mastroianni) al posto di Perseu e Jallow, generalmente rincalzi nello scacchiere nerazzurro. La Casertana accusa il colpo e la sua verve scema col passare dei minuti; il Latina dal canto suo mostra di voler gestire il vantaggio con Di Donato che manda nella mischia anche Fella e per diversi minuti il taccuino resta desolatamente vuoto. La partita si ravviva tra il 36’ e il 39’ quando Marfella viene chiamato per due volte a vanificare gli attacchi locali, prima su colpo di testa di Mastroianni a botta sicura e poi su un tiro dalla distanza di Del Sole. Al 2’ dii recupero c’è ancora gloria per Marfella: l’ex Napoli nega in tuffo la gioia del gol a Fabrizi. Finisce con la vittoria di misura del Latina, ma i giovani falchetti non hanno demeritato affatto e hanno confermato che il vivaio rossoblù può esprimere notevili potenzialità in prospettiva.

LATINA – CASERTANA             1-0

LATINA: Bertini, Perseu (66’ Paganini), Cittadino, De Santis (46’ Serbouti), Marino, Jallow (66’ Mastroianni), Gallo, Grecco (46’ Del Sole), Fabrizi, Polletta (75’ Fella), Di Renzo. A disp. Cardinali, Vona, Ercolano, Biagi, Di Livio, Rocchi, Cortinovis. All. Daniele Di Donato

CASERTANA: Marfella, Matese, Galletta (90’ Rispoli), Del Prete, Paglino, Taurino (60’ Savastano), Gigliofiorito, De Falco, Lusciano, Monaco (46’ Di Nuzzo), Cadili. A disp. Trematerra, Aceti, Ascione, Valentino, Benincasa, De Rosa, Berardinelli, Coppola. All. Vincenzo Cangelosi

ARBITRO: Gabriele Restaldo di Ivrea (Vincenzo Andreano di Foggia e Luca Capiuolo di Bari; IV Ufficiale Manuel Marchetti di L’Aquila)

RETI: 63’ Serbouti

NOTE: ammonito Cadili

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