rotate-mobile
Sport

Peggior difesa e palle perse, ecco i numeri della crisi della Juvecaserta

I bianconeri hanno la retina più bucata del girone. Cusin ed Allen 'regalano' quasi 7 attacchi agli avversari. Ecco dove deve lavorare coach Gentile per avviare la risalita della classifica

I numeri non dicono tutto, ma spesso ci aiutano a capire i problemi. E quelli della Juvecaserta arrivano soprattutto dalla difesa. Dopo aver incassato la fiducia della società, il coach Nando Gentile in questi giorni che lo separano dalla difficile trasferta di Udine dovrà lavorare soprattutto sull'intensità difensiva della sua squadra. Che, anche nella clamorosa sconfitta casalinga di mercoledì al Palamaggiò contro Montegranaro, ha dimostrato di poter dire la sua quando è con la testa nella partita, soprattutto nella fase difensiva. Del resto, l'ultima gara è stata persa proprio per i buchi lasciati nelle marcature nell'ultimo quarto coi viaggianti che hanno segnato oltre 30 punti in 10 minuti.

I numeri, dicevamo. Che raccontano come la Juvecaserta abbia la peggior difesa della serie A2 con 87,8 punti di media subiti nelle prime cinque gare di campionato, a cui, però, fa da contraltare il migliore attacco (86 punti di media a partita). Le percentuali da dentro e fuori confermano i dati di una squadra in salute al tiro (56% da 2, 37% da 3) con qualche pecca ai  liberi (solo 70% realizzati) che in alcune partite possono risultare decisivi.

Ma oltre la tenuta difensiva, va migliorata anche la gestione dei possessi e della palle perse. In quest'ultima classifica, infatti, la Juvecaserta ha ben due giocatori nei primi cinque del girone: Marco Cusin ed Allen perdono (insieme) una media di quasi 7 palle a partite. Troppe per una squadra che deve lottare per mantenere la categoria, soprattutto se si fa il paragone con le palle recuperate (i bianconeri sono penultimi nella speciale classifica). 

E' da qui, dunque, che coach Gentile (molto criticato sui social per la gestione tecnica della squadra) deve ripartire se vuole evitare l'esonero. Anche perché dopo la vittoria di Imola nella gara di giovedì, i bianconeri sono ufficialmente ultimi in classifica. Bisogna iniziare a risalire, magari già da Udine (dove non sarà facile) per evitare che la depressione avvolga l'ambiente.

classifica serie a 2 juvecaserta-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Peggior difesa e palle perse, ecco i numeri della crisi della Juvecaserta

CasertaNews è in caricamento