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Juvecaserta, nervi tesi con Sant’Antimo sul rinvio della gara

Per la società bianconera "i napoletani volevano rinviare la gara ma anche decidere autonomamente il giorno del recupero"

Juvecaserta, nervi tesi con Sant’Antimo sul rinvio della gara. Sì perché in un primo momento Sant'Antimo aveva chiesto lo spostamento a causa della "concomitante partecipazione di alcuni giocatori della società partenopea alla Nex Generation Cup con il Napoli Basket", Caserta aveva dato la disponibilità a farlo ma di fatto non si è riusciti a trovare un accordo sulla data della partita. Sant'Antimo ha lamentato le proprie perplessità al club guidato dal presidente Farinaro, con quest'ultimo che - con un comunicato ufficiale - ha risposto per le rime: "Al Sant'Antimo abbiamo proposto di recuperare la partita nella settimana di sosta del campionato coincidente con le final four di Coppa Italia, manifestazione alla quale entrambe le squadre non partecipano". In poche parole "Sant'Antimo voleva decidere il rinvio e anche la data del recupero, autonomamente e senza tener conto anche delle esigenze del nostro club. E di tanto può dare conferma il presidente del Comitato Regionale Fip, Antonio Caliendo, che si è attivamente interessato della questione". 

Dalla società riferiscono che "tanto solo per ristabilire la verità dei fatti e senza alcun spirito polemico, com’è nei costumi di questa società, dimostrato anche dal fatto che, in merito alla stessa partita, la Juvecaserta 2021 non ha evidenziato né il triplicato prezzo dell’ingresso per il settore ospiti, né la decisione della società di limitare l’accesso dei nostri dirigenti, a differenza di quanto concesso per la gara di andata".

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