La fortuna sarà anche cieca, come spiega il detto, ma certe volte sembra vederci benissimo. Per l’ennesima volta, al culmine di una stagione che lo aveva visto finalmente sano e con prestazioni sempre migliori, Alessandro Gentile è costretto ad andare sotto i ferri. Una sorta di maledizione quella del figlio del grande Nando, idolo dei tifosi della Juvecaserta e trascinatore di quella Phonola capace di conquistare uno storico scudetto nella stagione 1990/91.

Il cestista di Maddaloni, che quest’anno per rilanciare l’ancor giovane carriera (ha solo 26 anni) era andato in Spagna, all’Estudiantes, è rimasto vittima di un brutto infortunio durante la partita contro il Murcia. La guardia casertana è caduto rovinosamente durante un’azione di gioco, un ‘botto’ che ha fatto subito capire la gravità dell’infortunio.

Tremendo golpe de Gentile, que se retira del partido. ¡Esperamos que no sea nada! #LigaEndesa
🎥 En directo por @MovistarPlus pic.twitter.com/38eEjmXqpk

— Liga Endesa (@ACBCOM) 24 marzo 2019

Il responso è arrivato ieri: Alessandro dovrà essere operato alla spalla, come scrive ‘La gazzetta dello sport’. Per Gentile, che alla luce dell’ottima stagione poteva decisamente sperare nella convocazione in Nazionale per i Mondiali di basket in Cina di settembre, è una notizia pessima: ora, considerati i tempi di recupero, l’infortunio rischia di mettere fine alle speranze del giocatore di vestire la canotta azzurra.