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Fondi-Casertana, gli spogliatoi. D’Angelo ringrazia i tifosi, Turchetta: “Si aprono nuove prospettive”

Il tecnico: "Stiamo lavorando per uscire da questo momento buio"

Sorrisi a mezza bocca tra i falchetti nella sala stampa del Purificato. Lo 0-0 maturato al termine della gara col Fondi, da un lato permette alla Casertana di smuovere la classifica, dall’altra rimarca ulteriormente l’incapacità di tramutare in gol la mole di gioco che la squadra produce.

“La nota positiva – osserva D’Angelo – è che una volta tanto non subiamo gol alla prima occasione; contro una squadra che sta attraversando un buon periodo di forma, avremmo meritato di vincere. Dal punto di vista mentale dobbiamo ancora migliorare qualcosa, ma stiamo lavorando per uscire da questo periodo buio e la partita di oggi è un buon segnale. Dobbiamo insistere su questa strada. Il punto guadagnato lo dedichiamo ai tifosi che ci hanno seguito in questa trasferta, ma ora vogliamo dedicare loro anche i tre che intendiamo conquistare con la Reggina”.

Protagonista assoluto della gara è stato senza dubbio alcuno Gianluca Turchetta, autentica spina nel fianco della difesa laziale. Dai suoi spunti sono scaturite le ammonizioni di Tommaselli e Vastola che hanno frenato gli ardori laziali oltre che rendersi pericoloso dalle parti di Elezaj.

“Dobbiamo ritenerci soddisfatti da questa prova – dichiara l’esterno rossoblù – abbiamo invertito la rotta finalmente ed ora possiamo guardare al futuro con nuova fiducia. Oggi è mancato solo il gol, ma continuando con la grinta espressa oggi sono sicuro che sin dalla gara con la Reggina possiamo tornare alla vittoria”.

Nona presenza per lui in campionato e per la prima volta gli interi 90’. In tre occasioni è subentrato dalla panchina, nelle altre ha sempre fatto spazio nel corso della gara a compagni di squadra. La presenza piena è dettata anche dall’assenza forzata di Padovan, ma visti i risultati Turchetta potrebbe anche essere, d’ora in avanti, impiegato come il partner ideale per Alfageme.

“Stiamo lavorando col mister a trovare la soluzione ideale – afferma l’ex Lecce – per finalizzare al meglio il gioco della squadra. Arrivano i primi segnali positivi, ora dobbiamo insistere e calarci nella mentalità giusta per non consentire agli avversari di colpirci con azioni di rimessa”.

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