rotate-mobile
Sport

Ternana come un treno, la Casertana torna a sorridere. Il punto della 13esima giornata

Il Bari tiene il passo. I falchetti mercoledì ricevono la Vibonese

Va delineandosi la fisionomia del campionato, con la disputata del 13esimo turno dove si registrano tante conferme e poche sorprese. Sono 20 le reti messe a segno nella giornata, una delle cifre più importanti anche se il record di 32 segnature nella ottava resta molto lontano, praticamente difficile da essere eguagliato. Tre i rigori trasformati di cui 2 decisivi (quello di Cianci ha aperto le marcature in Bisceglie-Potenza e quello di Rocca ha dato i tre punti al Foggia a Viterbo) ed uno (Almici) ha aperto il tris col quale il Palermo ha liquidato il Monopoli. Un quarto del totale (5 gol) sono stati messi a segno in Vibonese-Ternana dove si è registrata l’unica doppietta di giornata ad opera dell’umbro Vantaggiato. Catania, Casertana, Ternana e Foggia incrementano le vittorie delle squadre viaggianti nei confronto di chi gioca tra le mura amiche, ad ulteriore dimostrazione che salta ancora una volta il fattore campo in questo raggruppamento.

La Ternana quindi è passata anche al Razza di Vibo Valentia in una partita che comunque presentava diverse difficolta: in primis la lunga serie di vittorie (ora sono 9) della squadra di Lucarelli prima o poi è destinata a interrompersi; poi l’impianto calabrese non è aduso ad essere violato con tanta facilità ed infatti gli umbri hanno tremato non poco; infine l’assenza dell’uomo chiave di questa Ternana, poteva limitare (ed ha limitato) il gioco umbro, ma i suoi compagni di squadra non hanno tradito le attese ed hanno portato la vittoria a casa, seppur ribaltando lo svantaggio che permaneva fino all’81’. Ci ha pensato Vantaggiato, tenuto in panchina per circa un’ora e buttato nella mischia (sull’1-1) quando Lucarelli ha capito che le cose volgevano al peggio. Tra l’81’ e il 91’ l’attaccante brindisino ha suonato la carica ed ha dato ai suoi il più insperato dei successi, strozzando l’urlo in gola ai calabresi del presidente Caffo che già assaporavano il gusto di infliggere la prima sconfitta alla capolista indiscussa del campionato. Chi mette ancora in discussione tale ruolo è il Bari che bissa la vittoria di Caserta col nuovo successo ottenuto a spese del Catanzaro. Auteri giocava contro il suo recente passato e stava per subire un brutto scherzo dal destino. Ma anche in questo caso ci ha pensato un attaccante esperto e navigato come Antenucci a togliere le castagne dal fuoco. Il distacco tra prima e seconda resta di sette punti, il Bari ha giocato una gara in meno, l’handicap rimane sempre ragguardevole, ma di qui a dire che il campionato sia finito già a novembre ce ne vuole. Si ferma invece l’altra inseguitrice, il Teramo stoppato sul pareggio a Francavilla a Mare. Fulmineo il vantaggio dei padroni di casa ed ancora un bomber di razza, quale Pinzauti rimette le cose a posto. Come il Bari anche la squadra di Paci nutre speranze di avvicinare quanto meno la vetta in virtù della partita in meno disputata rispetto alla capolista ma gli ultimi risultati abruzzesi non sono così brillanti come ad inizio stagione. Al di sotto del podio la classifica vede in pole position la Turris che nonostante il turno di riposo resta al quarto posto da sola per la sconfitta del Catanzaro al San Nicola. Non riesce il sorpasso ai danni dei calabresi ad opera della Juve Stabia, fermata al Menti dalla Paganese che trova la prima rete di Mendicino per un pari che vale oro. Blitz del Catania al partenio che permette agli etnei di operare il sorpasso. Dopo il primo tempo a reti bianche gli ospiti si portano sul doppio vantaggio grazie ad una autorete di Miceli e al terzo gol di Pecorino; tardiva la reazione irpina con Maniero e ora la squadra di Braglia viene risucchiata dalla metà classifica ed affidano ai recuperi con Potenza e Monopoli per tornare in posizione di classifica più consone alle aspettative di tifosi e dirigenza. Segnano il passo Vibonese e Monopoli che comunque si mantengono a distanza di sicurezza dalla zona calda, mentre Paganese, Francavilla, Potenza e Bisceglie prendono un brodino caldo, utile solo a smuovere la classifica. Nella parte bassa sconfitte senza appello per Viterbese e Cavese che ora detengono le due peggiori posizioni di classifica, cui sono condannate da cifre spietate: i laziali sono alla quinta sconfitta e l’unica loro vittoria (2-0 proprio a Cava) risale al 18 ottobre; i bluefoncé di Maiuri che ha ufficialmente debuttato in panchina con la Casertana sono alla sesta sconfitta nelle ultime 7 gare: solo il 4-4 di Potenza del 1 novembre ha interrotto una serie negativa impietosa.

La Casertana quindi ritrova il sorriso nel derby del Simonetta Lamberti. Una partita giocata da ambo le parti col freno a mano tirato, troppo pericoloso sbilanciarsi vista la precarietà della classifica; ne è venuta fuori una gara contratta, equilibrata e povera di emozioni. Qualche sprazzo locale provocato da trovate estemporanee di Russotto e Senesi che hanno evidenziato la reattività di Michele Avella e la consapevolezza dei falchetti che quando hanno avuto sentore di non dover temere più di tanto gli avversari hanno deciso di dare la sterzata giusta per portare a casa l’intera posta in palio. Già prima dell’incornata vincente di capitan Carillo il gol era nell’aria, magari senza occasioni eclatanti, ma con una supremazia tecnica e territoriale che ha denotato una migliore condizione degli ospiti. Dopo aver lavorato ai fianchi la Cavese, la Casertana ha trovato il guizzo risolutivo al quale la squadra di Maiuri non ha trovato il tempo (e la capacità) di reagire. Niente di trascendentale per i falchetti, per carità ma questa era solo una partita da vincere, senza se e senza ma e neanche senza andarci tanto per il sottile. I tre punti sono ossigeno puro per Castaldo e compagni che ora con due partite casalinghe consecutive in casa (Vibonese e Monopoli) devono tirar fuori la grinta e la tecnica per proseguire nella rincorsa alla tranquillità.

I BOMBER. Si risvegliano in parecchi di quelli che bazzicano le prime posizioni di classifica della speciale graduatoria. A cominciare la potentino Cianci che grazie al rigore trasformato stacca i ternani Partipilo e Falletti (assente per squalifica) a digiuno con la Vibonese; Ora il trio di testa è tallonato da Antenucci al secondo gol consecutivo che agguanta il foggiano Curcio, assente a Viterbo dove il ruolo di rigorista è toccato a Rocca. Con la doppietta del Razza Vantaggiato si porta a quota 5 ed alle sue spalle si portano insieme agli atri Romero della Juve Stabia e Plescia della Vibonese. Un passo in avanti (e si portano a 3) per Maniero dell’Avellino, Rocca del Foggia, Saraniti del Palermo, Pinzauti del Teramo, Castorani del Francavilla e il capitano della Casertana Luigi Carillo.

L’IMMEDIATO FUTURO. Anche la settimana che va ad iniziare ci sarà un semi-turno settimanale (tutti programmati alle ore 15) con i recuperi di quattro partite non disputate causa Covid-19. Si tratta di Palermo-Viterbese dell’8^ giornata, Casertana-Vibonese e Catania-Bisceglie della 10^ ed infine di Potenza Avellino della 12^. Dopo queste quattro partite restano da recuperare Avellino-Bisceglie (3^ giornata) che si giocherà mercoledì 9 dicembre e Avellino-Monopoli e Bisceglie-Casertana (11^ giornata) programmate per mercoledì 16 dicembre. Domenica quindi per la 14^ giornata la Ternana torna a casa ospitando il Bisceglie mentre il Bari si reca a Pagani, in anticipo sabato sera con buona pace di Auteri; il Teramo riceve la Vibonese mentre Catania e Catanzaro attendono rispettivamente Cavese e Turris; l’Avellino va a Francavilla a mare mentre riposa la Juve Stabia. La Casertana gioca ancora al Pinto col Monopoli, nel posticipo del lunedì sera, quando è previsto il solito match inserito nel palinsesto di Rai Sport.

13^ GIORNATA

I RISULTATI

Avellino - Catania             1-2         

Bari - Catanzaro                1-0             

Bisceglie - Potenza           1-1               

Cavese - Casertana          0-0           

Juve Stabia – Paganese  1-1         

Palermo - Monopoli          3-0          

V. Francavilla - Teramo    1-1        

Vibonese - Ternana          2-3           

Viterbese – Foggia            0-1

ha riposato la Turris

LA CLASSIFICA

Ternana                    33

Bari                            26

Teramo                      24

Turris                         20

Catanzaro                 19

Foggia                       18

Juve Stabia              18

Catania (-2)              16

Avellino                     15

Vibonese                  13

Monopoli                   13

Palermo                     12

Paganese                 12

V. Francavilla           11

Potenza                     10

Bisceglie                   10

Casertana                 9

Viterbese                   7

Cavese                      5

Trapani                      escluso

I MARCATORI

8 reti   Cianci (Potenza, 3 rig.)

7 reti   Partipilo (Ternana, 1 rig.)

            Falletti (Ternana, 4 rig.9
6 reti   Antenucci (Bari)

            Curcio (Foggia, 2 rig.)

5 reti   Ilari (Teramo)

            Vantaggiato (Ternana)

4 reti   Diop (Paganese, 1 rig.)

Romero (Juve Stabia)

Pandolfi (Turris)

Plescia (Vibonese)

Carlini (Catanzaro, 2 rig.)

PROSSIMI TURNI

(mercoledì 2 dicembre, ore 15)

Casertana-Vibonese         

Catania-Bisceglie              

Palermo-Viterbese             

Potenza-Avellino    

14esima giornata

(domenica 6 dicembre)

Casertana - Monopoli                

Catania - Cavese                     

Catanzaro - Turris                   

Foggia - Palermo                     

Paganese - Bari                      

Potenza - Viterbese                  

Teramo - Vibonese                    

Ternana - Bisceglie                  

V. Francavilla - Avellino

riposa Juve Stabia

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ternana come un treno, la Casertana torna a sorridere. Il punto della 13esima giornata

CasertaNews è in caricamento