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Ritorno al Pinto amaro, la Casertana cade con la Turris | FOTO

I falchetti rimontano due volte poi capitolano nella ripresa. Castaldo si fa parare un rigore

Ad otto mesi esatti dall’ultima partita al Pinto – era il primo marzo ultimo scorso, col 2-0 rifilato alla Cavese (doppietta di Starita) – la Casertana ritorna nell’impianto di Viale Medaglie d’Oro per affrontare un altro derby, questa volta contro la Turris. Tanta acqua è passata sotto i ponti da allora e la Casertana, come tutte le altre realtà del globo terracqueo ha dovuto fare i conti con un evento che ha segnato le sorti della propria attività. Si cerca di ripartire, anche se all’orizzonte si addensano altre nubi, sempre legate alla pandemia del secolo e si trae la convinzione che solo cercando di riprendere in toto si può debellare il virus. Il Pinto si presenta in versione nuova, per quanto riguarda il manto erboso: addio alle zone sfalsate, alle pozzanghere, alle gibbosità spesso chiamate in causa per giustificare giocate non proprio perfette; e comunque un piccolo passo verso quello che sarà il faraonico progetto disegnato dal presidente D’Agostino, intenzionato a dare alla città un autentico gioiello che possa essere propedeutico per imprese sportive di ben altra entità rispetto alle potenzialità attuali. Sarà quindi la Turris il primo avversario della nuova era casertana, in un match che sulla carta è pronosticato come quello ideale per permettere a Castaldo e compagni di conquistare la prima vittoria in campionato, ma tutt’altro che abbordabile, considerato lo stato di forma dei corallini in questa prima parte della stagione.

LE SCELTE. I recuperi dei due attaccanti permettono a Guidi di operare un vistoso turn over in fase avanzata. E così Castaldo torna titolare dopo le quattro giornate di assenza come pure rientra Cavallini che tanto aveva impressionato nel ritiro precampionato. Turno di riposo anche per Konate in difesa dove la concomitante assenza di Hadziosmanovic per squalifica consente l’impiego di Ceriello sulla fascia destra. Inalterato il centrocampo con Pacilli e Cuppone che partono dalla panchina. La Turris conferma per dieci undicesimi la formazione che ha pareggiato ad Avellino con l’unica variate di Da Dalt che subentra all’ex Tascone. In campo Rainone, Romano e Giannone mentre Lorenzini e Lame partono tra i rincalzi.

PRIMO TEMPO. Tra la sorpresa generale la partita inizia senza il dovuto minuto di silenzio in ricordo di Romano Piccolo, l’ex portiere rossoblù ed icona dello sport casertano. Non c’è tempo per strategie particolari, le due squadre si affrontano sin da subito a viso aperto. E’ la Casertana a produrre il primo squillo con Ciriello che da fuori non trova lo specchio della porta. Subito dopo un tiro di Bordin respinto da Abagnale provoca una furibonda mischia sotto la porta corallina ma tutti i tentativi rossoblù sono respinti dai difensori biancorossi. La Turris cerca di allentare la tensione ed al 5’ un tiro di Franco non inquadra la porta di Dekic. La partita si sblocca al 9’. Un’azione ospite sembra del tutto innocua, finché la palla non termina sul sinistro di Giannone che fa partire n fendente in diagonale che si insacca alla destra del portiere serbo. La reazione locale si esaurisce con una punizione di Bordin ben bloccata da Abagnale. Al 21’ la Turris è ancora pericolosa e Buschiazzo si deve rifugiare in angolo per sventare la manovra biancorossa. Su capovolgimento di fronte arriva il pareggio: Izzillo scodella una palla a centro area dove la torsione di Castaldo spedisce la palla nell’angolino alla destra di Abagnale. Raggiunto il pari la partita si ravviva e cominciano a fioccare le occasioni dall’una e dall’altra parte. Alla mezz’ora ancora una deviazione di Buschiazzo in angolo evita alla Casertana guai peggiori. Ci prova Fedato dopo una combinazione con Castaldo ma la mira è imprecisa. Come pure capita a Da Dalt ben pescato da Franco. Si ribalta il fronte e Ciriello va fino in fondo da dove cross per Icardi che spara di poco alto sulla traversa. Dopo due tentativi di Fedato, la Turri si riporta in vantaggio: Un traversone di Franco taglia tutta l’area rossoblù e sul secondo palo è appostato Romano che di testa trafigge Dekic.

Casertana 2 - Turris 4

?

SECONDO TEMPO. Si torna in campo con un cambio nelle file della Turris e con una Casertana strigliata a dovere negli spogliatoi da mister Guidi ma dopo un tentativo in avvio tentato da Icardi e deviato in angolo dagli ospiti, l’inerzia della gara non cambia. La Turris si dimostra più determinata, più organizzata, fino a diventare un ostacolo insormontabile per i pur volenterosi falchetti. E difatti all’8’ Franco fa capire ai padroni di casa che i corallini non sono venuti a far lee barricate, anzi appena si presenta l’opportunità cercano di pungere. E quando non ci riescono, almeno tengono in costante apprensione la retroguardia rossoblù. All’11’ una punizione di Bodin cerca ancora la testa di Castaldo per la deviazione a rete, ma stavolta la mira non è precisa. Ci prova lo stesso Bordin, da lontano, tre minuti dopo, ma la sfera subisce la stessa destinazione. Al quarto d’ora Castaldo si traveste da assist-man per Izzillo che di potenza mette dentro dando il nuovo pareggio ai suoi. Ma dura poco l’equilibrio ristabilito. Al 22’ leggerezza di Setola che strattona in area Da Dalt ed il direttore di gara decreta il rigore ai danni dei falchetti che Franco trasforma spiazzando Dekic. La girandola di sostituzioni cerca di cambiare il volto alla Casertana e alla partita, ma è sempre la Turris a dettare legge in mezzo al campo. Anzi è proprio uno dei nuovi entrati tra i corallini ad apporre il sigillo finale al match: Pandolfi, mandato in campo da Fabiano un minuto prima, al 70’ raccoglie un cross sottomisura e batte ancora il portiere casertano che troppo spesso, nell’area piccola non riesce a fa sua la sfera. Gli ospiti giocano sul velluto e concedono agli avversari solo tiri sbilenchi e da lontano che non portano ad alcun frutto. Che la serata è stregata per i rossoblù lo si intuisce al 35’ quando Pacilli entra in area e viene agganciato: rigore per i locali ma Abagnale attende la battuta di Castaldo, ne intuisce la traiettoria e devia il pallone in angolo. Stanchi e demoralizzati i falchetti non riescono più a combinare alcunché e dopo 4’ di recupero l’arbitro spedisce tutti negli spogliatoi per la seconda sconfitta consecutiva, nel secondo derby consecutivo per la Casertana. La Turri mantiene il passo delle big, mentre la classifica della Casertana diventa sempre più deficitaria.

CASERTANA – TURRIS            2-4

CASERTANA (4-3-3): Dekic; Ciriello (67’ Valeau), Buschiazzo (72’ Konate), Carillo, Setola; Izzillo (69’ Varesanovic), Bordin, Icardi; Cavallini (52’ Pacilli), Castaldo, Fedato (72’ Cuppone). A disp. Zivkovic, Avella, Longobardo, Petito, De Sarlo, Matese, Valeau, Varesanovic, Cuppone, Konate, De Lucia, Pacilli. All. Federico Guidi

TURRIS (4-3-2-1): Abagnale; Esempio, Rainone, Di Nunzio, Loreto; Franco, Signorelli (46’ Fabiano), Da Dalt; Romano (75’ Lorenzini), Giannone (62’ Tascone); Persano (68’ Pandolfi). A disp. Lonoce, Barone, Lorenzini, Pandolfi, Longo, Sandomenico, Fabiano, Marchese, Alma, Lame, D’Ignazio, Tascone. All. Francesco Fabiano

ARBITRO: Claudio Panettella di Gallarate (Fabio Pappagallo di Molfetta e Mauro Dell’Olio di Molfetta; IV ufficiale Gianluca Grasso di Ariano Irpino)

RETI: 9’ Giannone; 22’ Castaldo; 42’ Romano60’ Izzillo; 67’ Franco (rig.), 70’ Pandolfi

NOTE: pomeriggio quasi primaverile, terreno in perfette condizioni, prima partita disputata sul nuovo tappeto verde realizzato in erba sintetica; angoli 5-3 per la Casertana; ammoniti Loreto, Ciriello, Setola; recupero 0’ e 4’

OTTAVA GIORNATA

LE GARE IN PROGRAMMA

Casertana - Turris                         2-4

Catania - Vibonese                       rinviata al 18 novembre          

Foggia - Bari                                 1-0    

Juve Stabia - Bisceglie                  ore 20.30  

Monopoli - V. Francavilla               ore 20,30

Paganese - Teramo                       1-2

Palermo - Viterbese                       rinviata

Potenza - Cavese                          4-4

Ternana – Catanzaro                   5-1

riposa Avellino

LA CLASSIFICA

Ternana             18

Teramo              17

Avellino              14

Bari                    14

Turris                 14

Juve Stabia        10

Vibonese            9

Catanzaro          8

Monopoli            8

Bisceglie             7

Catania (-4)        6

Viterbese            6

Paganese           6

Foggia                6

Potenza             6

Cavese              5

V. Francavilla      5

Casertana          3

Palermo             1

Trapani              escluso

(Foto di Angela Della Rotonda)

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