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Il 'mal di testa' nel girone C: crolla un'altra capolista. Bari, si cambia. Castaldo 'capocannoniere solista'

Il punto sulla quinta giornata. Casertana tra gioie e dolori, ma l'attaccante si gode la testa dei marcatori in solitaria. Tra 48 ore si torna in campo per il turno infrasettimanale

Poche sorprese e tante conferme nel quinto turno di campionato, disputato tra sabato e domenica. Le prime si limitano al successo esterno del Bisceglie al Partenio di Avellino dove i lupi irpini, alla seconda battuta d’arresto casalinga, interrompono sul più bello le tre vittorie consecutive che li avevano proiettati nell’alta classifica.

Le altre molto più numerose riguardano le big (o presunte tali) che stentano ad ingranare il verso giusto. A cominciare dal Bari che anche a Francavilla denota limiti tecnici non indifferenti e, come sempre accade in questi casi, a farne le spese è l’allenatore: Cornacchini, sulla graticola sin dalla vigilia del campionato, ha avuto il benservito da De Laurentiis jr e in serata dovrebbe arrivare l’investitura del tecnico che da domani assumerà il comando della squadra. Con ogni probabilità potrebbe essere Fabrizio Castori. Acque altrettanto agitate a Catania dove Camplone, dopo la sonora batosta di Monopoli, vede terra bruciata intorno a sé ed anche per lui la panchina comincia a traballare. Il capitolo degli allenatori in discussione prosegue con le conferme (a termine) di Andreoli e Mariani dal momento che per Rende e Rieti è arrivato il primo sospirato punto in campionato. Altro tecnico che ha salvato la panchina è Vanoli del Bisceglie che ha sbancato il Partenio riconquistando la fiducia dell’ambiente. Per tornare alle conferme della premessa, c’è da registrare ancora una volta la sconfitta della capolista. Come per Ternana, Viterbese, Catania anche la vetta solitaria conquistata appena una settimana fa è costata cara al Catanzaro, caduto a Viterbo e costretto ora a leggere la targa di Ternana e Reggina. Gli umbri tornano in vetta grazie al blitz di Lentini, mentre i calabresi hanno regolato la Vibonese nel derby. Prima vittoria per la Cavese, passata dalla conduzione tecnica di Moriero a quella di Campilongo.

Pareggio agrodolce per la Casertana al Viviani di Potenza, contro il Picerno. Le due squadre proseguono appaiate in classifica in virtù di un match che sostanzialmente rispecchia l’equilibrio tra le contendenti in campo. Ad un primo tempo di netta matrice ospite, ha fatto riscontro la ripresa in cui i locali hanno tenacemente inseguito (e meritato) il gol. Anche se il punto è arrivato in maniera fortuita e rocambolesca e per di più a pochi minuti dal triplice fischio. Si comprende il rammarico di Ginestra, della squadra e soprattutto dei circa 250 tifosi giunti in Basilicata, ma non bisogna disprezzare affatto un punto guadagnato laddove tante altre squadre faranno fatica per uscire imbattuti. Il rammarico per la mancata vittoria non deve far dimenticare come e a quale scopo questa squadra è stata costruita e finché il torneo non si pronuncerà sugli effettivi valori delle sue componenti c’è da tenere ben presente la stella polare che guida i falchetti: piedi a terra, lavoro duro e salvezza innanzitutto; più in là si potrà cominciare a pensare ad altre cose.

Tra 48 ore circa si torna in campo per il primo turno infrasettimanale della stagione. Castaldo e compagni saranno ospiti del Bisceglie e se la concentrazione e la determinazione (specie nel secondo tempo) saranno superiori a quelle di Potenza, si potrà recuperare il bottino pieno e i due punti lasciati al Viviani. Il turno sarà aperto (ore 15) dal big match di giornata al Liberati dove la capolista Ternana cercherà di distanziare la Reggina, sua immediata inseguitrice. A tifare per un pari saranno Catania, Catanzaro e Potenza, impegnati in abbordabili incontri casalinghi rispettivamente contro Cavese, Rieti e Sicula Leonzio. Derby-verità al San Nicola dove il Monopoli punta ad assestare il colpo di grazia al Bari, mentre la Viterbese è di scena a Teramo. Castaldo, complice lo stop per infortunio di Tounkara, si stacca in vetta nella classifica dei cannonieri. L’attaccante viterbese viene raggiunto dal reggino Corazza e alle loro spalle ora sono in nove ad occupare la terza posizione: nessuna doppietta, un solo autogol e udite, udite, nessuna espulsione nell’arco delle dieci partite le altre cifre salienti del turno.

5^ GIORNATA – I RISULTATI Avellino-Bisceglie 0-1 Cavese-Paganese 1-0 Monopoli-Catania 4-2 Picerno-Casertana 1-1 Reggina-Vibonese 2-0 Rende-Teramo 1-1 Rieti-Potenza 1-1 Sicula Leonzio-Ternana 1-2 V. Francavilla-Bari 1-0 Viterbese-Catanzaro 2-1

LA CLASSIFICA Ternana 12 Reggina 11 Catanzaro 10 Potenza 10 Viterbese 9 Monopoli 9 Catania 9 Avellino 9 Casertana 8 Picerno 8 Bisceglie 7 Bari 7 V. Francavilla 6 Cavese 5 Paganese 5 Vibonese 4 Teramo (*) 4 Sicula Leonzio (*) 1 Rende 1 Rieti 1

I MARCATORI 5 reti Castaldo (Casertana, 1 rig) 4 reti Tounkara (Viterbese) Corazza (Reggina) 3 reti Di Paolantonio (Avellino, 1 rig.) Kanoutè (Catanzaro (1 rig.) Vazquez (V. Francavilla, 1 rig) Lodi (Catania, 2 rig.) Antenucci (Bari, 3 rig) Gatto (Bisceglie) Santaniello (Picerno) Fella (Monopoli) Marcheggiani (Rieti, 1 rig.)

PROSSIMO TURNO (mercoledì 25 settembre) Avellino - V. Francavilla Bari - Monopoli Bisceglie - Casertana Catania - Cavese Catanzaro - Rieti Paganese - Rende Potenza - Sicula Leonzio Teramo - Viterbese Ternana - Reggina Vibonese - Picerno

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