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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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La Casertana risorge, il gruppo si compatta attorno a Guidi

La Ternana vola, il Bari ritorna e si attende il derby siciliano

Il campionato ha suonato la nona, non senza tanti spunti interessanti che saltano agli occhi di tifosi e addetti ai lavori. Innanzitutto le cifre, con 18 reti messe a segno, non male perché delle nove gare in programma ne sono state disputate solo sei: rinviate le gare di Bisceglie (ospite il Monopoli) e di Vibo Valentia (ove era atteso il Foggia) per i soliti motivi legati al Covid-19. Inoltre, questa sera dovrebbe andare in scena il derby siciliano tra Palermo e Catania e la gara non dovrebbe essere a rischio, quantunque i rosanero si presenterebbero con una formazione ridotta all’osso per le stesse motivazioni. Si parla di una panchina dei padroni di casa composta unicamente dai due portieri di riserva essendo positivi tutti gli altri elementi del gruppo squadra. Il Catania è già arrivato nel capoluogo mente scriviamo e si attendono gli esiti dei contatti tra le due diplomazie per verificaare se la partita si giocherà oppure no.

Si conferma il trend delle vittorie in trasferta che in questa giornata ha toccato l’apice: sulle sei partite disputate sono stati 5 i blitz portati a termine dalle squadre viaggianti ed il totale 71 partite fin qui disputate vedono 24 vittorie casalinghe, 18 pareggi e 29 successi esterni; altro fattore determinato dalla pandemia e dall’assenza del pubblico sugli spalti, determinante in un girone come quello meridionale, tradizionalmente caratterizzato da un clima ‘caloroso’. Sono 18 le reti messe a segno con tre rigori trasformati e con due doppiette ad opera del ternano Vantaggiato e del potentino Cianci.

Un paragrafo da dedicare anche a tre allenatori: il fiorentino Guidi coglie la sua prima vittoria in campionato, alla sua seconda stagione tra i pro: era a quota zero dopo le nove partite giocate a Gubbio la scorsa stagione e le sette in cui ha guidato la Casertana in questa stagione dove ha centrato i tre punti al 17esimo tentativo. E poi c’è lui, Eziolino Capuano che è stato chiamato a Potenza – dove è tornato dopo 10 anni – per sostituire Mario Somma che, probabilmente, tornerà a fare l’opinionista televisivo. Una vittoria, tre pareggi e tre sconfitte hanno convinto il presidente Caiata a licenziare l’allenatore pontino le cui idee innovative mal si adattano ad un campionato come quello della Lega Pro. Il tour tra i tecnici ci porta a Viterbo, dove la terza sconfitta casalinga, in 4 gare, costa la panchina ad Agenore Maurizio, esautorato dal presidente Romano subito dopo il ko con la Paganese. A discolpa del tecnico di Colleferro c’è però da dire che ormai da tempo non era più a contatto con la squadra, costretto all’isolamento domiciliare per la positività al Covid-19. La partita col Monopoli incombe e la dirigenza gialloblù deve correre contro il tempo per mandare in panchina il nuovo tecnico.

E veniamo alla rapida analisi delle partite disputate a cominciare dalla vetta dove la Ternana, complice lo stop del Teramo, cerca di prendere il largo. Altrettanto larga è stata la vittoria esterna con la Cavese sbloccata solo su rigore dal solito Falletti, sì, ma arrotondata nella ripresa con Vantaggiato, Proietti e Furlan che entravano come coltello nel burro nella difesa bleufoncé. Cifre impressionanti quelle neroverdi con 24 gol all’attivo in nove partite e solo 5 subiti (seconda difesa dopo il Teramo). Una striscia aperta di 5 vittorie consecutive e attualmente saldamente leader anche col turno di riposo da osservare. Segna il passo il Teramo che aveva in calendario il match col Trapani ed il Bari ne approfitta per agguantarlo al secondo posto. Antenucci (tornato a gol) e compagni soffrono ma regolano la Juve Stabia e scongiurano la fuga della capolista. Il ritorno alla vittoria rigonfia il petto ai biancorossi riportati coi piedi per terra dalla sonora batosta di Foggia, ma ora la truppa di Auteri sa di non poter più sbagliare per tenere a bada le concorrenti sulla strada della vittoria finale. Perdono terreno Avellino e Turris, bocciate in casa rispettivamente dal redivivo Catanzaro e dal rigenerato Potenza. L’unica campana, oltre alla Casertana, che sorride alla nona giornata è la Paganese che ha vinto a Viterbo, grazie ad un rigore di Guadagni ed una gestione accorta del match.

La Casertana rompe il ghiaccio e porta a casa la prima vittoria stagionale, proprio nella partita indicata da molti come la più delicata in questa fase della stagione. Vero è che il Francavilla non poteva esibire uno spessore tecnico pari ad altre avversarie affrontate nelle altre partite, ma è altrettanto vero che tre sconfitte consecutive avrebbero abbattuto un toro e il morale dei falchetti era nettamente sotto i tacchi. Aggiungendo a tutto ciò le perduranti assenze di qualche uomo di rilievo, il mosaico negativo era pressocché completo. Guidi e i suoi ragazzi hanno trovato invece l’orgoglio e la forza per reagire, hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo e si sono presentati nel piccolo campo brindisino con la mentalità giusta per sfatare il tabù delle prime sette giornate. E l’episodio più confortante, al di là delle parate di Avella, delle prodezze di una difesa che, errori compresi, sembra trasformata, della sagacia di Bordin, del lavoro sporco di Izzillo e della caparbietà di Cuppone di lottare su ogni palla, resta il gesto più bello, quello dell’abbraccio generale a mister Guidi, dopo ogni gol e poi al triplice fischio. Siamo tuttora in attesa del comunicato della società che annuncia il nuovo responsabile dell’area tecnica, ma il prescelto avrà come punto di riferimento un gruppo ed una guida che in tanti ritenevano inadatti e che sono stati smentiti dai 90’ del Giovanni Paolo II. Una rondine no fa primavera, lo sappiamo, ma l’impresa di Francavilla non deve far dimenticare le lacune che questa squadra presenta e non deve restare fine a se stessa. Tocca alla società capire dove intervenire, se c’è da intervenire e come toccare le corde dei calciatori che, come dice lo stesso allenatore, deve sempre tornare a casa – vincenti o perdenti – senza alcun rimpianto.

COSI’ MERCOLEDI’. Tra 48 ore, più o meno, si torna in campo per il terzo turno infrasettimanale. Non per la Casertana, però, visto che la Lega ha deciso di rinviare la partita con la Vibonese per il gran numero di calciatori contagiati (ai quali negli ultimi giorni si è aggiunto anche il presidente Caffo). Resta ovviamente in bilico anche Bisceglie-Catania, tanto per non far scendere al di sotto delle due unità le partite di ciascuna giornata interessate alla problematica Covid. Non dovrebbero insorgere problemi per le altre: il duello a tre vede ancora la Ternana partire in pole, dal momento che al Liberati dovrà salire il Francavilla, mentre Bari e Teramo sono attese rispettivamente a Potenza e Catanzaro; derby campano tra Paganese e Avellino mentre la Juve Stabia ospita il Palermo e la Turris si reca a Foggia. Torna in campo il Monopoli che attende la Viterbese, col nuovo allenatore in panchina.

NONA GIORNATA

I RISULTATI

Avellino - Catanzaro                     1-3           

Bari - Juve Stabia                          2-0

Bisceglie - Monopoli                      rinviata

Cavese - Ternana                          0-5

Palermo - Catania                         stasera ore 21

Turris - Potenza                             0-2

V. Francavilla - Casertana            1-3

Vibonese - Foggia                         rinviata

Viterbese - Paganese                   0-1

             riposa Teramo

LA CLASSIFICA

Ternana             21

Teramo              17

Bari                    17

Avellino              14

Turris                 14

Juve Stabia        13

Catanzaro          12

Foggia                9

Vibonese            9

Paganese           9

Potenza             9

Catania (-2)        8

V. Francavilla      8

Monopoli            8

Bisceglie             7

Casertana          6

Viterbese            6

Cavese              5

Palermo             2

Trapani              escluso

I CANNONIERI

6 reti     Cianci (Potenza, 1 rig)

             Falletti (Ternana, 3 rig)

4 reti     Ilari (Teramo)

             Partipilo (Ternana, 1 rig)

             Antenucci (Bari)

PROSSIMO TURNO

(11 novembre)

Casertana - Vibonese      rinviata             

Catania - Bisceglie           giovedì ore 17,30             

Catanzaro - Teramo         ore 20,45          

Foggia - Turris                 ore 15                  

Juve Stabia – Palermo     giovedì ore 15          

Monopoli - Viterbese        ore 15        

Paganese - Avellino         ore 20,45         

Potenza - Bari                 ore 20,45                  

Ternana - V. Francavilla   ore 18,30

             riposa Cavese

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