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Giovedì, 25 Aprile 2024
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La Casertana riposa ma non perde colpi: ora Juve Stabia e Foggia per spiccare il volo

Il Bari vince ma la Ternana è sempre lontana. Antenucci scavalca Cianci tra i cannonieri

Il campionato ha svoltato la boa. Si è disputata la prima giornata del girone di ritorno ma la musica non cambia, con le protagoniste che fanno la voce grossa e la classifica si consolida nelle prime posizioni. Con una partita rinviata (Paganese-Catania) per condizioni atmosferiche avverse, i gol messi a segno nelle rimanenti 8 gare sono 19 con i rigoristi che aggiustano la mira e trasformano tre tiri dal dischetto. Tre rigori del tutto ininfluenti dal punto di vista del punteggio in quanto l’esito delle partite in cui sono stati realizzati sono stati determinati da altre marcature. Tre le doppiette: Antenucci e Marras del Bari ai danni del Francavilla ed il primo ne approfitta del perdurante digiuno di Cianci per isolarsi in vetta alla classifica dei marcatori; l’altra è servita a Starita del Monopoli di mettere in ghiaccio il risultato contro a Juve Stabia, spegnendo al 95’ qualsiasi velleità di rimonta dei gialloblù stabiesi. Le tre vittorie casalinghe fanno prevalere per la prima volta la superiorità delle squadre di casa i cui successi ora prevalgono di una lunghezza (57-56) sulle viaggianti. 

TERNANA E BARI VITTORIOSE. Non si ferma la marcia della Ternana che su un campo infame come quello di Viterbo mette a frutto il gol di Furlan per continuare la sua sfrenata corsa verso la promozione e tenere a debita distanza il Bari che ha sfruttato il suo turno casalingo nel derby. La manovra umbra ha risentito dell’acquitrinio del Rocchi e Falletti e compagni superano un altro ostacolo sulla via per la Serie B. Il Bari torna a sciorinare gol e gioco da squadra di categoria superiore ed ora deve stringere i tempi per cercare di accorciare in classifica, sempre che i rossoverde ne offrano l’opportunità. Rimane in terza posizione – ma a debita distanza – l’Avellino che supera nel derby la Turris non lasciando mai ai corallini di esprimersi secondo i presupposti maturati nelle partite precedenti. Il Catania è fermato dalla pioggia di Pagani e deve rinviare a data da destinare l’opportunità di rimanere incollata al podio. Il Teramo e il Foggia non vanno oltre il pari a Bisceglie e a Palermo rispettivamente e sono costrette a rallentare la proprio corsa e la loro posizione è ora insidiata dal Catanzaro che ha impiegato molto più tempo del previsto (95’) per aver ragione della resistenza del Potenza. Tre punti fondamentali anche per il Monopoli che dopo lo choc iniziale (0-2 dopo 9’) non si è disunito, ha ripeso il bandolo della matassa e ha piegato la Juve Stabia ridimensionando in modo perentorio le velleità degli uomini di Padalino. Con la Paganese ferma prendono un punticino sia il Bisceglie che la Cavese, poco per entrambe per cercare di dare la sterzata al proprio cammino.

BATTERIE RICARICATE. Col turno di riposo imposto dal calendario, la Casertana ha ricaricato le batterie in vista dei prossimi pressanti impegni che l’attendono. In settimana la squadra di Guidi è attesa dal recupero del Menti contro la Juve Stabia e poi dalla trasferta dello Zaccheria contro il Foggia. Con i tre successi consecutivi registrati nelle ultime te uscite, l’entusiasmo rossoblù è alle stelle e lo spessore tecnico delle avversarie autorizza ad ipotizzare stimoli sempre maggiori per Carillo e compagni. Anche perché con le situazioni venutesi a sviluppare sono gli avversari ad aver maggiore necessità di fare la partita ed è ormai arcinoto che quando i falchetti possono operare di rimessa non temono avversari di sorta e vanno a nozze negli spazi disponibili. Il momento è decisamente positivo: i problemi legati a varie vicissitudini sembrano un lontano ricordo, la pandemia e le amnesie tecniche non fanno più paura e i recenti risultati positivi oltre che una nuova condizione psicofisica dei falchetti consentono di affrontare i vari impegni con minore assillo e rinnovata serenità. E pur senza voler affidarsi a voli pindarici gli obiettivi societari diventano sempre più attuabili, anzi sono proprio qualche contraddizione all’interno della famiglia rossoblù – da chiarire al più presto – i residui ostacoli per ritrovare equilibri ed armonia che possano favorire un immediato futuro più roseo ed una maggiore fiducia nei propri mezzi.

20^ GIORNATA

I RISULTATI

Bari - V. Francavilla    4-1             

Bisceglie - Foggia      0-0              

Catanzaro - Potenza  1-0                 

Monopoli - Juve Stabia 4-2               

Paganese - Catania   rinviata                 

Palermo - Teramo  1-1                    

Turris - Avellino      0-2               

Vibonese - Cavese  1-1                   

Viterbese – Ternana 0-1

riposa Casertana

LA CLASSIFICA

Ternana  49

Bari  41

Avellino 34

Catania (-2) 30

Teramo  29

Foggia 29

Catanzaro  28

Turris 27

Palermo 25

Juve Stabia  23

V. Francavilla 22

Vibonese 22

Casertana 21

Monopoli 20

Viterbese 18

Potenza 16

Bisceglie 15

Paganese  12

Cavese 9

Trapani escluso

I MARCATORI

11 reti Antenucci (Bari, 1 rig.)

10 reti Cianci (Potenza, 3 rig.)

9 reti Partipilo (1) e Falletti (3, Ternana)

Curcio (Foggia, 3 rig.)

8 reti Plescia (Vibonese, 1 rig.)

Vantaggiato (Ternana, 1 rig.)

7 reti Cuppone (Casertana)

PROSSIMI TURNI

(mercoledì 27 gennaio)

Juve Stabia-Casertana – recupero 17^ giornata

Catanzaro-Viterbese – recupero 18^ giornata

(23-24 gennaio)

Avellino - Viterbese                  

Catania - Monopoli                    

Cavese - Bisceglie                   

Foggia - Casertana                  

Juve Stabia - Vibonese            

Potenza - Palermo                   

Teramo - Bari                        

Ternana - Paganese              

V. Francavilla - Turris

riposa Catanzaro

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