Adidas veste la Casertana: ecco le nuove divise da gioco | FOTO
Il presidente D'Agostino parla anche della stagione: "Già nel debutto di Coppa capiremo chi siamo"
Si è alzato ufficialmente il sipario sulle nuove maglie della Casertana firmate Adidas. Una delegazione di calciatori ha indossato, a mo' di modelli, le divise da gioco che accompagneranno i falchetti in giro per l'Italia per portare la città della Reggia dove merita di stare e cioè tra i professionisti. In attesa della presentazione ufficiale che si terrà al Belvedere di San Leucio ha parlato della nuova stagione il presidente Giuseppe D'Agostino: “Non è mai facile vincere. Non esistono squadre costruite per compiere cavalcate solitarie. Quelle sono cose che non si programmano del tutto, ma possono capitare. Puoi costruire una squadra fortissima e non raccogliere i risultati che ti aspetti, o una squadra buona ed inanellare una serie di risultati che ti permettono di prendere il largo. Il girone G? Ogni girone ha le sue insidie e bisogna prestare massima attenzione. Lo scorso anno abbiamo disputato il girone H ritenuto da tutti tosto. Eppure nelle prime dieci giornate avevamo vinto contro le prime. Poi abbiamo perso contro quelle di bassa classifica ed è chiaro che qualcosa abbiamo sbagliato assolutamente. Però la partenza ritardata ed altri fattori hanno inciso sull’andamento del campionato. La cosa che ci ha destabilizzato, forse, è stato partire fortissimo, arrivare in cima e poi trovarci a fare i conti con le prime sconfitte. In quel momento abbiamo commesso degli errori".
E poi il patron dei rossoblù continua dicendo che "quest’anno, invece, siamo partiti in tempo. Abbiamo preso ciò che volevamo. Non c’è nessun calciatore che avremmo voluto portare a Caserta e non siamo riusciti a farlo. Quelli che sono qui sono tutti obiettivi centrati. Adesso sarà il campo a dirci se abbiamo fatto bene. E in questa prossima settimana vediamo cosa succede. Potrebbe esserci qualcosa. Non è facile potenziare una squadra di questo tipo, ma siamo molto attenti e vigili. Non guardiamo al calcio d’estate e ai risultati del precampionato. Da domenica si inizia a fare sul serio. Da domenica inizieremo a capire chi siamo”.
