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Il Potenza si difende, la Casertana non affonda il colpo

Un altro pareggio per i rossoblu al Pinto

Ultima uscita casalinga per la Casertana nel torneo di Serie C, aspettando le partite dei play off. Per tornare al Pinto i falchetti devono scalare ancora almeno una posizione in classifica e superare una tra Monopoli o Francavilla, alle prese oggi con impegni non certo impossibili. Di contro il Potenza è già proiettato verso la seconda fase della stagione e spera di chiudere oggi i conti con la conquista del quinto posto per prepararsi all’imediato futuro con la mente sgombra da assilli. I falchetti invece di assilli ne hanno fin troppi, a cominciare dalla formazione da mandare in campo, alla assoluta necessità di conquistare i tre punti che li metterebbero ai ripari da eventuali sorprese. La differenza tra gli stati d’animo tra le due compagini è confermata anche dagli spalti: quelli riservati ai tifosi rossoblù presentano larghi spazi vuoti, mentre la Curva Nord, destinata ai lucani presenta un invidiabile colpo d’occhio con oltre 550 tifosi rossoblù giunti da Potenza a dimostrazione del particolare momento positivo attraversato dalla matricola del presidente Salvatore Caiata.

Casertana Potenza

LE SCELTE. Pochesci che dovrà seguire la squadra dalla tribuna, causa le proteste verso l’arbitro Marini di Trieste, deve fare ancora i conti con l’emergenza. Fuori D’Angelo per squalifica, recupera Vacca che assume la cabina di regia e Blondett finisce in panchina insieme a Mancino, Pinna e Floro Flores. Dall’altro lato Raffaele è orfano di Coccia a França usciti anzitempo dal campo in occasione della gara con la Viterbese. A sorpresa schiera l’ex Bacio Terracino e l’aversano Coppola. Ma la novità più grossa è l’impiego dal primo minuto dell’ex Trapani Murano che sostituisce il bomber brasiliano.

PRIMO TEMPO. Casertana pericolosa all’8 con Padovan che scappa sulla sinistra a Sales e mette al centro dove Giosa si fa passare il pallone tra le gambe traendo in inganno Castaldo che non riesce a controllare. Il Potenza risponde con Bacio Terracino che raccoglie un lancio dalle retrovie, supera Pascali con una veronica e conclude di poco a lato dei pali di Adamonis. Al 18’ si ferma Zito e dalla tribuna parte l’ordine per Pinna di riscaldarsi. Subito dopo il, cambio Romano su punizione sfiora l’incrocio dei pali. Bisogna attendere il 34’ per vedere una nuova azione da gol. Questa volta è Pinna a assumere le veste di assist man per Castaldo che anche questa volta però non riesce ad agganciare. Al 37’ è Castaldo ad appoggiare – di petto – all’indietro per l’accorrente Vacca la cui fucilata viene deviata in angolo. All’ultimo minuto del primo tempo su una punizione per la Casertana Vacca si attarda a protestare e l’arbitro lo ammonisce. In preda alla stizza l’ex Benevento scalcia il pallone e il signor Rutella lo grazia. Ammonizione che tocca un istante dopo a Castaldo e Dettori per un vivace scambio di vedute e per l’attaccante casertano chiude oggi la fase regolare di campionato.

SECONDO TEMPO. La ripresa inizia senza cambi e sulla stessa falsariga del primo tempo, ma il Potenza sembra voler premere di più sull’acceleratore. Per due volte Adamonis deve intervenire a neutralizzare cross dalla destra per impedire a Murano la deviazione sottorete. Dopo 10’ infatti Raffaele manda nella mischia un altro attaccante (Guaita) al posto del centrocampista Ricci e subito dopo Pochesci risponde con Floro Flores in sostituzione di De Marco che, ammonito pochi istanti prima, salterà a sua volta la trasferta di Lentini. Il Potenza che era salito al Pinto in cerca del punto per la matematica conquista del quinto posto si rende conto che il colpaccio non è impossibile e Raffaele cambia tutto il reparto avanzato, mettendo dentro forze fresche quali l’ex monopolitano Genchi. Il Pinto ha un sussulto al 33’ quando in occasione del quarto angolo per la Casertana Lorenzini di testa spedisce alto. E’ l’unica fiammata della ripresa nella quale il Potenza ha mostrato di poter gestire il risultato di parità, legittimato anche dal tentativo di Guaita (35’) che non centra di poco lo specchio. L’assalto finale della casertana si risolve con un cross di Pinna non raccolto da nessuno davanti a Ioime ed un successivo traversone per la testa di Castaldo che viene però contrato in angolo da un difensore.

CASERTANA-POTENZA 0-0

CASERTANA (3-4-3): Adamonis, Rainone, Pascali, Lorenzini; Romano, Vacca, Santoro, De Marco (59’ Floro Flores); Padovan (81’ Blondett), Castaldo, Zito (19’ Pinna). A disp. Zivkovic, Amoroso, Ciriello, Matese, Gonzalez, Mancino, Genovese, Moccia, Zaccaro. All. Sandro Pochesci (squalificato, in panchina Emilio Coraggio)

POTENZA (3-4-3): Ioime; Sales, Giosa, Emerson, Sepe; Coppola, Dettori (86’ Di Somma), Ricci (56’ Guaita), Piccinni; Bacio Terracino (69’ Longo), Murano (69’ Genchi). A disp. Breza, Mazzoleni, Matino, Panico, Matera, Di Modugno, Genchi, Di Somma, Lescano, Longo, Guaita. All. Giuseppe Raffaele

ARBITRO: Daniele Rutella di Enna (Giorgio Rinaldi e Claudio Barone di Roma)

NOTE: pomeriggio nuvoloso, terreno in condizioni precarie; spettatori 2500 circa con una nutrita rappresentanza (550) di tifosi ospiti; angoli 6-0 per la Casertana; ammoniti Pascali, Vacca, Castaldo, Dettori, De Marco, Giosa, Longo; recupero 1’ e 4’

37^ GIORNATA – LE GARE IN PROGRAMMA (tutte le gare si giocano alle ore 15) Casertana - Potenza 0-0 Cavese - Catania 2-2 Matera - Juve Stabia 0-3 a tavolino Rieti - Monopoli 1-1 Siracusa - Catanzaro 1-0 Trapani - Paganese 2-1 Vibonese - Reggina 0-2 Viterbese - Rende 1-3 V. Francavilla - Bisceglie 2-1 riposa Sicula Leonzio

LA CLASSIFICA Juve Stabia (-1) 77 Trapani (-1) 73 Catania 63 Catanzaro 61 Potenza 54 V. Francavilla 52 Reggina (-4) 49 Monopoli (-2) 48 Casertana 48 Rende (-1) 47 Cavese 46 Viterbese 45 Vibonese 42 Sicula Leonzio 42 Rieti (-4) 38 Siracusa (-7) 35 Bisceglie 26 Paganese 20 Matera esclusa

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