rotate-mobile
Sport

Uovo di Pasqua più dolce con la vittoria a Brindisi: 5 gare per la conquista dei play off

Manca solo un punto al Cerignola per saltare in C. Il turno delle autoreti facili

In un campionato tribolato almeno le feste di Pasqua sono meno tristi per i tifosi della Casertana che trovano nell’uovo una prestigiosa vittoria a Brindisi considerato il momento storico dei biancazzurri di Nello Di Costanzo. I falchetti bissano quindi il recente blitz di Bitonto e hanno di che rammaricarsi per non saper dare continuità ai risultati alternando vittorie impronosticabili a sconfitte inaspettate. Ha ragione Vincenzo Feola quando afferma che questo campionato riserva grandi sorprese e la sua squadra è in grado di poter battere chiunque come poter perdere con chiunque: bisogna buttare in ogni occasione il cuore oltre l’ostacolo e giocare con le massime motivazioni e con l’orgoglio che la maglia esige. Nel contempo arriva una prima certezza: al Cerignola manca ora solo un punto per tagliare il traguardo della promozione avendo 14 lunghezze di vantaggio sulla più immediata inseguitrice da gestire nelle residue 5 partite da disputare. Ricco di gol il 33esimo turno, ben 31 quelli messi a segno ed è a rischio (con una partita da recuperare) il record stagionale di 34 registrato alla 16^ e 17^ giornata. Continuano a pullulare le vittorie in trasferta (5) a fronte delle 3 riportate dalle squadre di casa ed un solo pareggio. La giornata è stata caratterizzata dalle 4 autoreti messe a segno che porta a 15 il computo totale. Curiosità di rilievo – come già successo alla 20esima giornata – un attaccante (La Monica del Sorrento) ha sbagliato porta mettendo la palla alle spalle del suo portiere nel finale di gara, dopo aver aperto le marcature di Sorrento Gravina. L’occasione precedente aveva visto il capocannoniere Malcore dare l’illusorio vantaggio al Fasano prima di decidere il match a favore del Cerignola. Anche in fatto di gol prevalgono le squadre che giocavano in trasferta (17-14) con tre doppiette messe a segno ed una tripletta, quella che permette a Corvino del Fasano di portarsi il pallone a casa.

PROVA DI FORZA. A dispetto di chi dice che il Cerignola non fosse la massima espressione del campionato, arriva la vittoria che mette definitivamente fine ai giochi in ottica promozione. Proprio il big match del campionato – disputato in casa della prima inseguitrice dei gialloblù – arriva la quasi matematica certezza della promozione in Serie C. Per la seconda gara consecutiva il successo è maturato grazie alla prodezza di un atleta che non naviga nelle prime posizioni della classifica marcatori, segno che il collettivo modellato da Pazienza è in grado di sciogliere i nodi anche quando Malcore, Loiodice, Achik o Longo denunciano polvere bagnate. Battere la seconda in classifica (per di più a domicilio) significa per la capolista non lasciarsi distrarre dal notevole vantaggio nell’inseguire la grande impresa, né mollare la presa nel momento topico della stagione ed è presumibile attendersi lo stesso atteggiamento anche nel prossimo impegno quando esploderà la festa – al Monterisi – quando al cospetto di Malcore e compagni si presenterà il Bitonto. Quest’ultimo ha sprecato una ghiotta occasione per tornare al secondo posto: il gol di Ouattara ha ridimensionato ancora i neroverdi che accusano la quarta sconfitta interna, bilancio troppo pesante per poter aspirare alla vittoria finale. Chi ha ripreso a viaggiare con una certa regolarità è il Fasano che si conferma al quarto posto ed ipoteca quasi tale piazzamento in vista del rush finale. L’ultimo posto utile per andare ai play off torna nella disponibilità della Nocerina che supera agevolmente il Nola e ringrazia i cugini del Sorrento che hanno fermato sul pareggio il Gravina, uscito per il momento dalla ccorsa alla post season. Cambia ancora la coda della classifica con le vittorie di Mariglianese, Casarano e Nardò, ma in questa fascia, oltre ai 15 punti ancora in palio per le partite da disputare nei turni regolari, bisogna aggiungere anche quelli da assegnare con i cinque recuperi non giocati a causa del Covid. Impensabile sfuggire alla retrocessione diretta per il Matino che ora lamenta ben 9 punti di ritardo dalla terz’ultima posizione.

BUONA PASQUA. La Casertana, pur con i tanti alti e bassi della stagione, ritrova un po’ di serenità: non era semplice la partita del Fanuzzi, per l’attuale rendimento del Brindisi che nelle ultime dieci giornate ha retto il passo della capolista Cerignola. I falchetti con diligenza e orgoglio hanno per due volte recuperato lo svantaggio e poi nei minuti finali, anche con qualche azzeccata mossa dalla panchina hanno sferrato l’attacco fatale che ha consentito il secondo blitz consecutivo. Feola ha rischiato ancora la partenzza ad handicap, rinunciato dal 1’ a Felleca, il quale, però, col suo ingresso in campo (23’ della ripresa) ha letteralmente cambiato la partita, procurando il rigore del pareggio. Quindi Favetta ha esaltato le sue doti realizzative firmando la doppietta della svolta. Insomma una grossa iniezione di fiducia che ora però la squadra non deve dissipare con altre prestazioni mediocri come quella registrata contro la Mariglianese. Ancora cinque partite da disputare e i falchetti hanno il dovere di giocarle al top per centrare i play off che potrebbero essere inutili quanto si vuole, ma in tempo di magra, potrebbero comunque rappresentare un traguardo di rilievo in una stagione da dimenticare in fretta.

FAVETTA NON SI RASSEGNA. Si muove poco la classifica marcatori dove Ciro Favetta si porta a -5 dal mostro Malcore. Dopo qualche partita in cui i due hanno viaggiato in parallelo, il bomber rossoblù con la doppietta di Brindisi sta maturando l’idea di poter sferrare l’assalto finale. Ma anche arrivare a pochi gol da chi da due anni monopolizza la graduatoria sarebbe una impresa di non poco conto, anche in considerazione del fatto che non sempre la squadra ha assecondato in modo adeguato il suo bomber principale. Si portano nei quartieri alti della classifica Ferreira e Corvino i quali con doppietta e tripletta si portano rispettivamente a quota 12 e 11. Alle porte della doppia cifra D’Angelo del Nola e Cristaldi del Nardò con quest’ultimo autore di un’altra doppietta. Conquistano il settimo centro La Monica del Sorrento, Puntoriere del Nardò e Molinaro dell’Altamura.

COSI’ DOPO LA PAUSA. Ora il torneo si concede dieci giorni di stop in concomitanza della domenica di Pasqua. E’ la penultima mini sosta della stagione, prima di quella del 27 aprile che servirà unitamente alla giornata del 1 maggio a recuperare le cinque partite che mancano all’appello. La 34esima giornata sarà quindi quella che sancirà la promozione del Cerignola, cui qualsiasi risultato andrà bene, fidando anche nel fatto che il Francavilla possa essere bloccato al Pinto dalla imprevedibilità dell’attuale Casertana. Dal canto loro i falchetti attendono notizie da Matino (vi scende la Nocerina) e da Gravina di Puglia (dove arriva il Rotonda). Il Fasano è ospite del Nola, mentre il Sorrento va a Bisceglie ed il Molfetta è impegnato ad Altamura; il Nardò spara le sue ultime cartucce nel derby col Brindisi.

33^ GIORNATA

I RISULTATI

Bitonto - Lavello               0-1             

Brindisi - Casertana         2-3             

Fasano - Altamura           3-2      

Francavilla - Cerignola     0-1            

Mariglianese – V. Matino  1-0         

Molfetta - Casarano         0-1                 

Nocerina - Nola               4-2                     

Rotonda - Nardò              2-5                   

San Giorgio - Bisceglie   rinviata            

Sorrento - Gravina           2-2

LA CLASSIFICA

Cerignola            75

Francavilla          61

Bitonto               59

Fasano               56

Nocerina            52

Gravina              51

Casertana          50

Sorrento             48

Molfetta              43

Lavello               41

Altamura            41

Brindisi               40

Casarano           39

Mariglianese       37

Nola                   37

Rotonda (-8)       35

Nardò                 34

San Giorgio        33

Bisceglie             29

V. Matino           24

I MARCATORI

22 reti   Malcore (Cerignola)

17 reti   Favetta (Casertana)

14 reti   Santoro (Bitonto)

12 reti   Croce (Francavilla)

             Ferreira (Rotonda)

11 reti   Tedesco (Altamura)

             Corvino (Fasano)

PROSSIMO TURNO

(domenica 24 aprile)

Altamura - Molfetta                 

Bisceglie - Sorrento                 

Casarano - San Giorgio               

Casertana - Francavilla              

Cerignola - Bitonto                  

Gravina - Rotonda                    

Lavello - Mariglianese               

Nardò - Brindisi                    

Nola - Fasano              

V. Matino - Nocerina 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uovo di Pasqua più dolce con la vittoria a Brindisi: 5 gare per la conquista dei play off

CasertaNews è in caricamento