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Venerdì, 19 Aprile 2024
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La Casertana punta il Teramo e l’ottavo posto. Sabato al Pinto arriva il Palermo

Manca solo un punto alla Ternana per la B, arriverà nello scontro diretto?

Il Covid-19 non accenna ad allentare la sua morsa sulla vita di tutti i giorni e inevitabilmente coinvolge ancora anche il calcio. Sono due le partite della 33^ giornata rinviate a causa della pandemia ed entrambe coinvolgono la Casertana, che non gioca a Monopoli e la sua più immediata inseguitrice (il Palermo) fermato nel match dello Zaccheria di Foggia. Pur monco di due gare il 33esimo turno vede realizzate 18 reti, di cui tre rigori, con un tentativo fallito dal discetto ad opera di Luca Giannone con la traversa del Catanzaro che ancora trema in seguito alla violenta, ma non precisa, botta dell’ex falchetto. Un’autorete, quella di Lasik che chiude il match tra Vibonese e Teramo, che porta il totale dei gol alla rovescia a 16 col Catania assoluto capolista della specialità con tre autogol a favore, seguito a ruota dalla Ternana. Nessuna doppietta nel turno e le vittorie in trasferta sono due, a fronte dei tre successi casalinghi e due pareggi.

SABATO LA PROMOZIONE. Le bandiere rossoblù, rigorosamente riposte per scaramanzia fino ad ora, stanno cominciando a fare capolino per le strade di Terni e degli altri centri della provincia: manca ora un solo punto alla squadra di Lucarelli e il calendario si è divertito nel proporre l’esplosione della festa nel giorno in cui gli umbri attendono l’avversaria che da tempo si è candidata a recitare il ruolo di strenua antagonista. Il giorno di Pasqua quindi potrà vedere la squadra di nuovo in cadetteria, dopo 4 anni di programmazione, di intuizioni e di sagacia tecnica che Stefano Bandecchi e la sua Unicusano ha profuso nel progetto. A 5 partite dalla fine (c’è da recuperare ancora il match di Cava de’ Tirreni, oltre al turno di riposo da osservare) Terni quindi corona una stagione da favola, che oltre al primato assoluto consegna ai rossoverdi il migliore attacco della stagione, la miglior difesa e mette in vetrina il miglior calciatore del torneo, Cesar Falletti, che corona la sua prestigiosa stagione anche col possibile titolo di capocannoniere, classifica che lo vede attualmente al comando. Nulla hanno potuto opporre a tale strapotere prima il Bari e poi l’Avellino cui resta ora la possibilità di inseguire le piazze d’onore per presentarsi nella griglia play off in condizioni di relativo privilegio rispetto alle altre concorrenti.

LA LOTTA PLAY OFF. Ed a proposito di griglia play off il Bari opera il controsorpasso ai danni del Catanzaro riprendendosi momentaneamente la terza piazza. Griglia suscettibile di molte variazioni dal momento che oltre alle cinque giornate da disputare secondo il calendario, c’è ancora qualche partita da recuperare che vedono interessate il Foggia, la Casertana e il Palermo che ha saltato le ultime due giornate col calendario che gli contrapponeva proprio Monopoli e Foggia, le due squadre attualmente più colpite dal contagio. Il Catania regola la Cavese e affianca la Juve Stabia costretta al riposo, ma le due potrebbero pagar dazio in seguito al recupero che vede opposto il Foggia costretto a sua volta dal rinvio del Barbera.

LA CAVESE GETTA LA SPUGNA. Si muove la coda e la Vibonese torna a respirare grazie al netto successo sul Teramo in caduta libera. Allo stato attuale la squadra calabrese sarebbe salva se riuscisse a conservare i punti che vanta nei confronti della Paganese, con il gran divario che la separa dalla Cavese che consentirebbe di non disputare i play out. Per ora la post season vede impegnate Paganese e Bisceglie, separate da tre punti e impegnate a al rush finale per conquistare il piazzamento migliore per un più comodo scontro, anche se in queste condizioni giocare in casa o in trasferta apporta ben poche modifiche. Ferma a quota 16 da ben sette partite, non dà segni di vita la Cavese di Campilongo destinata a quanto pare a lasciare la categoria dopo due stagioni e dopo il miracolo della passata stagione con la scelta di non confermare l’ex falchetto in panchina.

PARTE LA NUOVA CASERTANA. I falchetti quindi non hanno giocato col Monopoli ma la settimana rossoblù non è passata inosservata. Giovedì scorso il presidente D’Agostino in occasione della conferenza stampa per sancire il rinnovo contrattuale al tecnico Federico Guidi si è soffermato sull’immediato futuro dei falchetti. “Non sto qui per fare la comparsa” ha dichiarato, rinnovando il suo impegno alla guida della società. O meglio, una postilla l’ha sottolineata ed è quella relativa alla ristrutturazione dello stadio Pinto, senza la quale non avrebbe senso continuare. Da fonti certe e non solo quelle provenienti dalla società sappiamo che l’opera sarà realizzata e quindi per la proprietà transitiva è destinato a diventare certezza anche il progetto tecnico di crescita esponenziale della squadra. E la prima pietra è stata posata proprio con la conferma del tecnico che tanto bene sta facendo alla guida della compagine rossoblù. Attendendo quindi con fiducia gli sviluppi futuri, per ora l’attenzione è concentrata sulla fine di questo torneo che vede i falchetti ancora possibili protagonisti di un finale al di sopra delle righe. Sabato Santo la squadra è impegnata col Palermo nello scontro diretto nella lotta che porta al nono posto cercando di respingere il controsorpasso che i rosanero vorranno portare all’attuale posizione detenuta. Ma la sconfitta di Vibo consente alla Casertana di rimanere incollata al Teramo e con una partita in più da disputare sarebbe possibile anche l’assalto all’ottava posizione attualmente nelle mani del Teramo. Quando si diceva che ottenuta la salvezza tutto quello che arrivava in più era oro colato si faceva riferimento proprio a queste contingenze e arrivare ai play off in una posizione più favorevole non deve essere un particolare di poco conto, avendo la possibilità di non partire nel ruolo di cenerentola e partecipare alla post season tanto per. Ora per tutti i falchetti c’è la possibilità di confermare la fiducia dello staff tecnico e societario per continuare ad essere protagonisti in una realtà le cui mire  diventano dopo dopo giorno sempre più ambiziose.

I BOMBER. Ancora poche le variazioni in testa alla classifica dei marcatori col solo Plescia a scalare le posizioni che l’avvicinano al podio. L’attaccante vibonese sfrutta un calcio di rigore per raggiungere quota 11 e subito dopo con la stessa modalità l’irpino Maniero si porta a 10 raggiungendo Lucca e Giannone. Più staccati D’Ursi del Bari (tre gol nelle ultime 4 gare), il potentino Romero, Di Massimo del Catanzaro e l’ex falchetto – ora ala Turris – Romano.

COSI’ SABATO PROSSIMO. Si torna in campo già mercoledì col recupero tra Potenza e Cavese, mentre sabato giornata piena con la 34^ giornata. Si comincia ad orario di pranzo con Casertano e Palermo che danno vita allo scontro diretto per rinsaldare la propria posizione; il grosso degli incontri è fissato alle ore 15, ivi compreso il big match tra Ternana ed Avellino e la trasferta del Bari a Vibo Valentia, mentre alle 17,30 è la volta del Catanzaro che riceve il Bisceglie e può giotrare in base al risultato conseguito dei galletti; dovrebbe chiudere la giornata prepasquale Foggia e Monopoli a meno che i contagi che hanno recentemente interessato le due squadre non inducano ad un ulteriore posticipo della delicata gara.

33^ GIORNATA – I RISULTATI

Avellino - V. Francavilla    1-0       

Bari - Paganese    2-0                  

Bisceglie - Ternana 1-2                 

Cavese - Catania    0-2                

Monopoli - Casertana  rinviata               

Palermo - Foggia       rinviata              

Turris - Catanzaro   1-1                

Vibonese - Teramo    3-1                

Viterbese – Potenza 2-2

riposa Juve Stabia

LA CLASSIFICA

Ternana  78

Avellino 63

Bari  56

Catanzaro  55

Catania (-2) 49

Juve Stabia  49

Foggia 47

Teramo  42

Casertana 41

Palermo 39

Viterbese 36

Turris 35

Monopoli 34

V. Francavilla 34

Potenza 32

Vibonese 31

Paganese  27

Bisceglie 24

Cavese 16

Trapani escluso

I MARCATORI

15 reti Falletti (Ternana, 5 rig.)

14 reti Partipilo (Ternana)

13 reti Cianci (Bari-Potenza, 3 rig.)

12 reti Antenucci (Bari

11reti Cuppone (Casertana)

Curcio (Foggia)

Plescia (Vibonese)

10 reti Lucca (Palermo)

Giannone (Turris, 1 rig.)

Maniero (Avellino, 4 rig.)

PROSSIMO TURNO

(mercoledì 31 marzo)

Potenza-Cavese ore 15

(sabato 3 aprile)

Casertana - Palermo ore 12,30                 

Catania - Viterbese    ore 15              

Catanzaro - Bisceglie  ore 1,30              

Foggia - Monopoli      ore 20,30              

Potenza - Juve Stabia  ore 15            

Teramo - Turris        ore 15              

Ternana - Avellino      ore 15            

V. Francavilla – Cavese ore 15          

Vibonese - Bari ore 15

riposa Paganese

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