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La Casertana dice addio alla Coppa. La Paganese passa nei supplementari

Una rete di Talamo al 108' punisce i falchetti

Coppa Italia per la Casertana che dopo appena tre giorni dal derby con la Juve Stabia, riceve la Paganese per gli ottavi di finale della competizione tricolore. La serata fredda e ancor più la partita di Champions del Napoli in Olanda tengono lontano dal Pinto ancor più gli aficionados rossoblù. Ancora vivo il recente 3-0 per i falchetti registrato in campionato grazie al quale la Casertana interruppe la lunga striscia negativa di cinque partite senza vittorie. Il tabellone prevede che la squadra vincente di stasera se la vedrà con la Viterbese dell’ex falcetto Jefferson che ha aperto le marcature nel perentorio 3-0 rifilato al Livorno.

LE SCELTE. Il malcelato obiettivo dei due allenatori è quello di andare ancora avanti nella manifestazione, ma entrambi fanno ricorso a piene mani alle rispettive panchine. Nella Casertana esordio stagionale per il portiere Raffaele Gragnaniello, recentemente tesserato e conferma – per quanto riguarda la Coppa – di Salvatore Santoro che già si fece notare nella precedente occasione contro la Sambenedettese. In tribuna Luis Maria Alfageme, fresco incoronato tra i bomber principe del torneo. Spazio anche per Francesco Forte che contro la compagine di Capuano fece la sua unica – finora – apparizione. Dall’altro lato anche Favo ricorre alle seconde linee e c’è l’esordio assoluto di Acampora con il portiere Galli che ritrova la maglia da titolare. In panchina Cesaretti, Scarpa e Maiorano i tre giustizieri della Sicula Leonzio a domicilio.

PRIMO TEMPO. Ritmi blandi con le due squadre che non riescono a trovare quasi mai la profondità ed il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo. I meccanismi non sono oleati al top e visibilmente i collegamenti tra i reparti ne risentono. Comunque non di rado l’arbitro è costretto ad interrompere le azione per i continui falli dall’una e dall’altra parte. Di azioni degne di tal nome, neanche a parlarne. Al 25’ la prima conclusione verso una porta, con Ngamba che però si perde molto alto sulla trasversale di Gragnaniello. Ci pensa Cigliano al 30’ a scaldare un po’ il Pinto con un grande tiro a giro dal vertice destro dell’area di rigore ma la palla si stampa sulla traversa e torna in campo e la difesa ospite allontana. Al 35’ cambio forzato per Favo che perde Tascone ed al suo posto inserisce il più esperto Grillo. La partita si trascina via senza alcun sussulto fino al 41’ quando l’ennesimo traversone dalla destra di Turchetta che pesca Colli dall’altro lato la cui conclusione si perde abbondantemente alla sinistra di Galli. Dopo 1’ di recupero il signor Meraviglia di Pescara manda i calciatori a rifocillarsi con un poco meritato thé caldo, mentre gli altrettanto pochi tifosi restano al freddo degli spalti.

SECONDO TEMPO. Si riprende con gli stessi undici che hanno chiuso la prima frazione con l’unico cambio (forzato) effettuato da Favo al 35’ tra Galli e Tascone. La Casertana mostra di essere entrata in campo con maggiore determinazione e al 3’ la palla buona capita sui piedi di Padovan che da buona posizione spedisce a lato. Al 9’ Carriero trova il corridoio giusto per Padovano che riesce anche a trafiggere Galli ma l’attaccante era partito in posizione di offside. La gara ora aumenta d’intensità ma le cerniere difensive non consentono mai agli attaccanti contrapposti di avere gioco facile. Al 20’ un lancio di Cigliano pesca Ferrara davanti a Galli ma l’esterno fa qualcosa tra il tiro ed il passaggio e la sfera termina tra braccia del portiere. Un minuto dopo Galli si erge a protagonista sventando un bel tentativo di Turchetta. La Casertana preme ed al 24’ un nuovo tentativo di Turchetta manda in affanno la difesa ospite che si rifugia in angolo. Al 27’ la Casertana rischia la capitolazione. Prima Buxton impegna alla respinta Gragnaniello, quindi Ngamba conclude a botta sicura ma sulla linea Forte sventa la minaccia. Ora gli ospiti si fanno anche pericolosi e Negro lanciato a rete viene atterrato in area, suscitando le proteste della panchina azzurrostellata. Un elemento di essa – non meglio identificato – viene allontanato. D’angelo corre ai ripari mettendo dentro l’esperienza di Polak. Al 33’ Padovan conferma tutta la scarsa incisività sottorete non riuscendo a centrare lo specchio su invitante cross dalla destra. Al 35’ e al 39’ tocca a Colli e a Marotta tentare la battuta a rete ma la prima è neutralizzata da Galli, la seconda finisce alta. Al 42’ altrettanto alto finisce un tiro di Carriero dopo una travolgente azione di Carriero e si fa seria la minaccia per i tifosi di soffrire un’altra mezz’ora di freddo. Rischio che diventa certezza dopo i 4’ infruttosi minuti di recupero.

TEMPI SUPPLEMENTARI. Come capitò con la Sambenedettese di Capuano anche il derby con la Paganese va ai supplementari. In quell’occasione c’era Alfageme che prima rimediò al gol di Di Pasquale e poi trascinò i falchetti agli ottavi, ma questa sera il bomber è in tribuna. Cerca di sopperire alla sua assenza Gianluca Turchetta che al 4’ prima colpisce con una gran bordata, deviata in angolo e poi si produce in un dribbling sulla sinistra concluso con un tiro sventato da Galli. All’8’ Marotta si produce in una bella discesa sulla destra, si accentra e fa partire un gran tiro indirizzato all’incrocio ma Galli ci arriva e devia in angolo. La Casertana cresce e cresce anche il numero dei corner. Su uno di essi (9’) la testa di Carriero chiama ancora all’intervento il portiere ospite. Si va al cambio di campo sul nulla di fatto. Alla ripresa del gioco la Paganese sembra molto èpiù determinata. Ed infatti al primo affondo colpisce. Uno scatenato Buxton supera facilmente Ferrara sulla sinistra e si accentra, la sua conclusione chiama Gragnaniello alla respinta ma proprio sui piedi di Talamo che da pochi passi insacca. La reazione della Casertana ri riduce ad una scomèposta reaziuone di Marotta che guadagna il rosso a 3’ dal termine. Il colpo della disperazione è affidato a Colli ma anche questa volta la mira è imprecisa.

CASERTANA – PAGANESE 0-1 (dts)

Casertana: Gragnaniello, Finizio Lorenzini, Donnarumma (56’ Ferrara); Forte (75’ Polak), Padovan, Cigliano, Santoro, Carriero; Colli; Padovan (35’ Marotta), Turchetta. A disp. Avella, Cardelli, De Marco, Minale, Tripicchio, De Rose. All. Luca D’Angelo.

Paganese: Galli, Bensaja, Ngamba, Regolanti, Meroni, Negro (69’ Talamo), Pavan, Buxton Acampora, Dinielli (39’ Della Corte), Tascone (35’ Grillo). A disp. Gomys, Marone, Maiorano, Scarpa, Baccolo, Garofalo, Piana, Picone, Cesaretti. All. Massimiliano Favo

Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia (Aristide Rabotti di Roma e Michele Dell’Università di Aprilia)

Reti: 3’ 2ts Talamo

Note: serata fredda, terreno in condizioni non ottimali con varie chiazze scure sul tappeto verde; spettatori 250 circa con i tifosi ospiti inibiti a partecipare alla trasferta per disposizione della questura; ammoniti Bensaja, Padovan. Meroni, Finizio; espulso Marotta al 12’ del 2ts;; angoli 9-2 per la Casertana; recupero 1’e 4’

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