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La Casertana chiude in bellezza: gol e spettacolo contro il Matera

Tre a zero firmato da Pinna e De Rose. Ai play-off sfida al Rende

Cala il sipario sul campionato di Serie C e mentre a Lecce si festeggia già da otto giorni e ad Agrigento non ci sono più lacrime da versare, tanto è il tempo trascorso dalla retrocessione matematica dell’Akragas, su altri campi si gioca per qualche verdetto non ancora definito. Come al Pinto dove la Casertana ospita il Matera devitalizzato da 19 punti di penalizzazione che spediscono la squadra del presidente Columella nel limbo di chi non ha più nulla da chiedere ai 90 e passa minuto odierni. La Casertana invece lotta ancora per una migliore posizione nella griglia play off. Acquisita la matematica partecipazione alla post season Rainone e compagni potrebbero mettere la ciliegina sulla torta ccon i tre punti di oggi, magari abbinandoli ad una sconfitta del Rende a Catania che regalerebbe il settimo posto e di conseguenza  la possibilità di giocare proprio contro i silani il primo match dei play off. Ma c’è dell’altro: la squadra e i tifosi soprattutto hanno dei conti aperti contro il tecnico biancazzurro Auteri e non desiderano altro che infliggergli l’ennesima umiliazione.

LE SCELTE. D’Angelo torna all’usato sicuro, mettendo dentro sia Alfageme che Turchetta, ‘risparmiati’ nella gara di Bisceglie; a centrocampo tornano Romano e Finizi con Pinna che retrocede nuovamente sulla linea difensiva. Per il resto è confermata la quadratura del cerchio trovata nel girone di ritorno. Auteri non ha particolari motivazioni per confermare il grosso dei protagonisti del campionato e lancia nella mischia alcuni giovani poco utilizzati finora. Solo panchina per l’ex di turno Peppe Mattera. 

PRIMO TEMPO. Si inizia con qualche minuto di ritardo in ossequio alla contemporaneità delle gare in programma. La Casertana ha una partenza al fulmicotone. Al 6’ è già in vantaggio: un cross dalla destra di D’Anna viene goffamente sprecato da Alfageme che non devia a dovere di testa, la difesa materana ribatte sui piedi di Pinna che con un gran tiro dai 25 metri fa secco Golubovic. Passa appena un giro di lancette e Turchetta fa partire un altro cross che la testa di De Rose indirizza nell’angolino dive il portiere avversario non può arrivare. Doppio vantaggio nel breve volgere di pochi minuti che tramortisce la squadra di Auteri. Al 16’ ancora Pinna su calcio piazzato da posizione defilata chiama Golubovic alla deviazione oltre la traversa. Poco prima della mezz’ora da Catania arriva la notizia del gol dei locali ad opera di Mazzarrani contro il Rende per cui la strada verso il settimo posto è tutta in discesa per la Casertana. Sulle ali dell’entusiasmo i falchetti restano costantemente in avanti e al 34’ su angolo di Pinna svetta di testa Lorenzini ma la palla sfiora la traversa. Il Matera cerca una timida reazione al 40’ con Maimone che cerca lo specchio di testa ma la sfera termina alta. Fuoco di paglia perché la ripartenza rossoblù frutta il terzo gol. Il solito cross proveniente dalla destra trova pronto De Rose a raccogliere la sfera al limite, ad aggiustarsela e a indirizzarla con freddezza alle spalle di Goluboviv. Il pressocché concomitante raddoppio del Catania sul Rende incrementa ulteriormente l’entusiasmo sugli spalti. Dopo il minuto di recupero le squadre rientrano negli spogliatoi e non è dato sapere se sono più alti i decibel provocati dagli applausi verso la squadra di casa o i fischi per Gaetano Auteri.

Casertana Matera

SECONDO TEMPO. Auteri mischia le carte, operando 4 delle 5 sostituzioni consentite lasciando in panchina solo il bomber Tiscione in compagnia del giovanissimo Dellino. D’Angelo non batte ciglio e conferma l’undici che ha surclassato i lucani nei primi 45’. Evidentemente il tecnico siciliano si è fatto sentire negli spogliatoi, strigliando i suoi chiamandoli ad una reazione d’orgoglio perché il Matera riprende il match con piglio diverso e votato all’attacco. Ma la pressione ancorché insistente risulta troppo esile e la difesa della Casertana non ha difficoltà a sventare minacce di sorte. L’azione più limpida per gli ospiti si sviluppa all’11 con Nijki che si invola sulla sinistra e mette al centro per Di Livio che ad onta del nome spara altissimo. La Casertana risponde immediatamente con un fraseggio sulla sinistra tra De Rose e Turchetta che favoriscono il sinistro di Pinna che si perde di poco a lato. Al 23’ il neo entrato De Vena ha la palla buona per il poker ma questa volta l’ex Lucchese non è cinico come contro la Juve Stabia. Col punteggio del Pinto (e quello del Massimino) ormai acquisito la partita si trascina stancamente verso la fine. A qualche tifoso rimane un po’ di amaro in bocca per non riuscire ad arrivare alla famigerata quota ‘sei’ coi gol fatti, ma tutto ciò non impedisce la grande festa. Un sussulto di Casoli al 41’ con un tiro da fuori mette in evidenza la reattività di Francesco Forte, uno dei punti di forza di questa squadra perfezionata al mercato di gennaio. Ancora da fuori (Dellino al 24’) il tentativo osspite di trovare il gol della bandiera ma la mira è imprecisa. La Casertana gestisce il possesso e lascia ai lucani solo le briciole. Finisce col successo inequivocabile dei falchetti che dopo una stagione inizialmente tribolata trovano la soddisfazione di centrare i play off e giocare anche la prima gara in casa, venerdì sera contro il Rende.

CASERTANA-MATERA 3-0

Casertana (3-5-2): Forte I; Polak, Lorenzini (58’ Rainone), Pinna; D'Anna, De Rose, Santoro (70’ De Marco), Romano (70’ Padovan), Finizio; Turchetta (70’ Rajcic), Alfageme (60’ De Vena). A disp. Gragnaniello, Cardelli, Meola, De Marco, Rajcic, Padovan, Cigliano, Minale, Tripicchio, Matese. All. Luca D’Angelo

Matera (3-4-3): Golubovic (46’ Mittica); Buschiazzo (46’ Gigli), Scognamillo (46’ Mattera), De Franco, Sernicola; Maimone, De Falco; Sartore (46’ Njiki), Di Livio; Casoli; Dugandzic (64’ Dellino). A disp. Tiscione. All. Gaetano Auteri

Arbitro: Vincenzo Valiante di Salerno (Matteo Michieli e Gianluca Sartori di Padova)

Reti: 6’ Pinna; 7’ e 42’ De Rose  

Note: pomeriggio primaverile e soleggiato, terreno in buone condizioni, spettatori 2500 circa con una quarantina di tifosi giunti da Matera; angoli 3-1 per la Casertana; ammoniti Lorenzini; recupero 1’ e 3’

38ESIMA GIORNATA

Risultati

Casertana - Matera                   3-0 

Catania - Rende                       6-1

Cosenza - Trapani                    4-2 

Fidelis Andria - V. Francavilla   1-1    

Monopoli - Lecce                      4-1

Paganese - Catanzaro                  0-0

Racing Fondi - Bisceglie              2-4

Reggina - Juve Stabia       1-1          

Siracusa - Sicula Leonzio 1-0

           Riposa Akragas

La classifica finale

Lecce 74

Catania 70

Trapani 68

Juve Stabia 55

Cosenza 54

Monopoli 53

Casertana 50

Rende 50

Sicula Leonzio 47

V. Francavilla 46

Bisceglie 45

Catanzaro 42

Siracusa (-11) 41

Fid. Andria (-3) 38

Matera (-19) 36

Paganese 33

Racing Fondi 30

Akragas (-15) 0

I verdetti

Lecce promosso in Serie B

Trapani, Catania, J. Stabia, Cosenza, Monopoli, Rende, Casertana, Sicula Leonzio Francavilla ai play off

Paganese e Fondi ai play out

Akragas retrocesso in Serie D 

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