Cuppone, una tripletta per avvicinare il capocannoniere. La Casertana si gode il "bomber inatteso"
I rossoblù tornano a volare, Avellino e Bari avvicinano la Ternana che deve recuperare due partite. Il punto della 28esima giornata
Lanciata la volata finale del campionato; mancano 10 giornate alla fine ed i potenziali 30 punti in palio potrebbero ancora sovvertire tante posizioni, anche se il trend fa pensare a qualche risultato già acquisito. Come i nove punti di vantaggio della capolista Ternana sulla seconda posizione (con gli umbri che devono recuperare due partite) ed il numero ristretto di squadre che sono tuttora implicate nella lotta per evitare i play out. La Ternana dopo essere stata fermata a Potenza dalla neve lo scorso 14 febbraio, ha osservato un altro turno di stop forzato causa l’infezione da Covid che ha colpito alcuni tesserati della Cavese. Nelle restanti 8 partite disputate sono stati realizzati 16 gol di cui uno su rigore (l’ininfluente terza rete della Casertana sul Francavilla con Turchetta); cinque gli espulsi e ben tre vittorie esterne a fronte di due successi ottenuti tra le mura amiche e tre pareggi.
LA CORSA IN VETTA
Il vantaggio sulle immediate inseguitrici, dunque, della Ternana si è leggermente assottigliato grazie al doppio stop degli umbri (sconfitta a Catanzaro e stop con la Cavese) mentre alle sue spalle Avellino e Bari hanno fatto il pieno, con gli irpini che nel contempo hanno anche riposato. Certo è che con i due recuperi il vantaggio è destinato a dilatarsi di nuovo e di qui alla fine la squadra di Lucarelli ha solo tre ostacoli, sulla carta, di un certo impegno, vale a dire il match interno col Bari alla 30esima giornata, quello con l’Avellino, sempre al Liberati alla 34esima ed il turno di riposo alla 36esima: le inseguitrici nel frattempo sono chiamate a fare bottino pieno per cercare di risucchiare qualche punto, ovvio che se non matematicamente, con tutta probabilità i rossoverdi possono già considerarsi in B. Di contro Avellino e Bari, oltre alle due trasferte a Terni, sono chiamate allo scontro detto della 35esima giornata che potrebbe sottrarre a qualcuna, o anche a tutte e due, punti preziosi sulla corsa all’inseguimento.
AI PIEDI DEL PODIO
Se la vicenda promozione diretta sembra già scritta di tutt’altro tenore la lotta per la quarta e quinta piazza del girone, quei posti che in pratica garantiscono il passaggio diretto alla seconda fase dei play off. Sono ancora tre, per ora le squadre interessate, dal momento che le sconfitte interne di Catania e Catanzaro permettono ancora al Teramo (che riposava) di mantenere viva la fiammella ella speranza. Sorprende (ma non tanto) la battuta a vuoto registrata dal Catanzaro che dopo la storica vittoria ai danni della Ternana non si ripetuto contro l’Avellino. Il blitz irpino è stato duramente contestato dai giallorossi, che lamentano un fuorigioco in occasione del gol di Bernadotto, come pure sono tante le recriminazioni rossoazzurre che hanno ceduto nel derby contro il Palermo. Hanno ancora possibilità di inserimento nel novero delle squadre aspiranti alla posizione Juve Stabia e Foggia nonostante la sconfitta e il pari in altrettanto gare casalinghe, ma ora le due squadre appaiate a 37 punti sentono il fiato sul collo di Casertana e Palermo, uscite da due tonificanti vittorie che permettono di scavare un solco sulle immediate inseguitrici.
LA LOTTA IN CODA
Senza grossi sussulti la fascia che va dai 33 punti della Viterbese ai 30 del Francavilla: i laziali ed il Monopoli ottengono un punto che serve a poco, dal momento che gli avversari Paganese e Bisceglie arrancano in zona play out e le sconfitte di Turris e Francavilla non fanno altro che spostare di poco gli equilibri; buon balzo in avanti del Potenza che sfrutta il fattore campo peer distanziare Bisceglie e Cavese mentre allo Zaccheria la Vibonese conquista un punto che la tiene ancora fuori dalla zona calda.
VITTORIA DI SPESSORE
La Casertana ottiene la vittoria più eclatante della giornata e con essa quella del suo intero campionato. Non siamo ai livelli del 3-0 rifilato al Catanzaro a domicilio, ma il poker rifilato al Francavilla è pur sempre un risultato di spessore. Si dirà che gli ospiti sono venuti al Pinto in gita di piacere ma la loro ancora tranquilla posizione di classifica ne fa una squadra senza troppo assilli e i loro 30 punti in cascina dovranno pure avere un peso nell’economia generale del torneo. I falchetti hanno disputato una partita coi fiocchi, quasi al limite della perfezione, in ottica delle loro potenzialità; gli ospiti erano pur privi di calciatori importanti, ma anche i rossoblù lamentavano qualche assenza da non sottovalutare. Guidi ha come al solito preparato la partita al top, i protagonisti in campo hanno interpretato la parte al meglio ed alla fine il risultato (maturato tutto nei primi 45’) poteva essere anche più rotondo. La gara era la prima di un trittico che ha il compito di archiviare definitivamente la pratica salvezza, la missione è partita in maniera egregia e ora da Vibonese e Bisceglie si attendono quei punti che possano proiettare i falchetti verso altre ambizioni. Nel dopo partita Guidi rimanda a tempi più maturi per parlare di futuro, ma già la sua stessa ammissione di aver trovato a Caserta un ambiente ideale per proseguire nel progetto la dice lunga sulla sua volontà di restare all’ombra della Reggia, sfruttando le restanti dieci partite che restano per capire in che modo e soprattutto con quali calciatori puntare per gettare le basi per la Casertana che verrà.
I BOMBER
Se la Casertana ha conquistato la copertina di giornata tra le squadre, al tempo stesso Gigi Cuppone ha conquistato quella tra i bomber, con la sua tripletta che ha demolito il Francavilla. Il tris calato dall’ex Monopoli è il primo dell’intero campionato e coi tre balzi in avanti l’attaccante rossoblù va in doppia cifra, non solo, ma ora punta a scalzare dal podio qualcuno tra Partipilo, Canci o Antenucci, magari anche a ripercorre le gesta di Castaldo di due stagioni orsono e vincere la classifica cannonieri. E pensare che la Casertana ha usufruito anche un calcio ddi rigore che le gerarchie non disattese hanno affidato ai piedi di Turchetta, altrimenti. Tutti fermi gli altri bombeer che vanno per la maggiore e a qualche posizione di distanza spicca la doppietta di Marras al Menti e il sesto gol di Musso; in rete anche Bernadotto dell’Avellino, Romano della Turris e il monopolitano De Paoli. Turchetta sale a quota 4 e torna al gol anche l’ex falchetto Baclet che apre le danze in Potenza-Turris. Primi gol in campionato per Santana del Palermo che decide il derby siciliano e dell’altro potentino Sandri.
COSÌ DOMENICA
Il prossimo turno, dato l’infrasettimanale, vedrà le nove partite della 29esima giornata tutte nella giornata di domenica. Si apre alle 12,30 con Viterbese-Monopoli con le due contendenti impegnate a distanziare ulteriormente la zona rossa; il grosso delle partite è programmato alle 15, con la Ternana che va a Francavilla, il Catania a Bisceglie, la Juve Stabia a Palermo e il Catanzaro a Teramo; sempre alle 15 la Casertana si reca a Vibo Valentia, mentre la coppia Avellino-Bari (da tempo vige la contemporaneità per loro) ospitano alle 17,30 rispettivamente Paganese e Potenza. Il programma si chiude alle 20,30, al Liguori di Torre del Greco con Turris-Foggia.
28^ GIORNATA – I RISULTATI
Casertana - V. Francavilla 4-0
Catania - Palermo 0-1
Catanzaro - Avellino 0-1
Foggia - Vibonese 0-0
Juve Stabia - Bari 0-2
Monopoli - Bisceglie 1-1
Paganese - Viterbese 1-1
Potenza - Turris 2-1
Ternana – Cavese rinviata
Riposa Teramo
LA CLASSIFICA
Ternana 62
Avellino 53
Bari 52
Catanzaro 44
Catania (-2) 40
Teramo 38
Juve Stabia 37
Foggia 37
Casertana 36
Palermo 36
Viterbese 33
Turris 31
Monopoli 31
V. Francavilla 30
Vibonese 25
Potenza 24
Paganese 24
Bisceglie 21
Cavese 16
Trapani escluso
I MARCATORI
13 reti Partipilo (Ternana, 1 rig)
Cianci (Bari-Potenza, 3 rig.)
12 reti Antenucci (Bari, 1 rig.)
11 reti Cuppone (Casertana)
Falletti (Ternana, 5 rig.)
10 reti Lucca (Palermo)
Plescia (Vibonese)
9 reti Curcio (Foggia, 3 rig.)
Vantaggiato (Ternana)
Giannone (Turris)
PROSSIMO TURNO
Avellino - Paganese ore 17,30
Bari - Potenza ore 17,30
Bisceglie - Catania ore 15
Palermo - Juve Stabia ore 15
Teramo - Catanzaro ore 15
Turris - Foggia ore 20,30
V. Francavilla - Ternana ore 15
Vibonese - Casertana ore 15
Viterbese – Monopoli ore 12,30