La Casertana domina a Matera ma esce ancora sconfitta

Sfida dal sapore antico e affasciante quella del XXI Settembre-Franco Salerno dove scendono in campo Matera e Casertana per l’ultima partita del girone di andata del torneo di Serie C. Sfida tra le due tra le maggiori delusioni del campionato, avendo ben altri obiettivi da perseguire le due compagini. La classifica è maggiormente deficitaria per gli ospiti, reduci dalla quinta sconfitta interna e relegata al penultimo posto assoluto dai risultati delle partite pomeridiane. Il pareggio della Paganese a Catanzaro e solo nel finale la doppietta di Saraniti in rimonta condanna l’Andria a segnare il passo e dare la possibilità alla Casertana – in caso di risultato positivo - di tenere a bada i pugliesi. Sono 9 i punti di gap dei rossoblù nei confronti della diretta concorrente di questa sera ma il Matera ultimamente ha invertito la rotta di un inizio campionato non proprio felice con due vittorie – seppur di misura - contro Francavilla e Andria in casa ed il buon pareggio di Catania.

LE SCELTE. Rispetto alle prestazioni di otto giorni orsono Auteri restituisce il posto di titolare al portiere Golubovic, si affida alla ‘rabbia’ dell’ex Corado che assume la posizione di centravanti in luogo di Sartore che aveva illuso al Cibali e De Falco cede a Maimone il posto in mediana. Come sempre panchina ridotta all’osso per il tecnico di Floridia. Invariato lo schieramento di Luca D’Angelo rispetto alla formazione che ha lasciato i tre punti al Bisceglie. C’è curiosità di capire quale sarà la posizione di Rainone, schierato a sinistra nella difesa a tre nella sciagurata partita di domenica scorsa.

PRIMO TEMPO. Si parte a spron battuto con le due squadre che, dopo 18 giornate di campionato non hanno certo bisogno di ulteriori informazioni per cercare di superarsi. D’Angelo affida la posizione centrale a Rainone dirottando Lorenzini a sinistra. La difesa, risistemata, concede poche chances al tridente offensivo materano. Bisogna attendere 11 minuti per vedere il primo tiro verso la porta ed è Giovinco a provarci su punizione ma il suo diagonale sfiora l’incrocio alla sinistra di Cardelli.

La Casertana gioca a viso aperto con un pressing alto che mette in difficoltà il palleggio in uscita dei biancazzurri ed al 16’ per poco non trova il pareggio. Pasticcio di Golubovic sulla pressione di Alfageme e la sfera arriva a De Marco che batte di prima intenzione ma il portiere recupera la posizione. Le due squadre non trovano mai la profondità e la manovra sviluppa prevalentemente a centrocampo. Al 24’ la svolta. Giovinco dialoga con Angelo e penetra in area dove è affrontato e atterrato da Lorenzini e per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto va Strambelli che trafigge Cardelli nonostante il portiere avesse intuito l’angolo.

La reazione della Casertana è veemente. Al 31’ De Rose conquista una punizione ai 25 metri, si incarica della battuta Turchetta che chiama Golubovic ad un intervento strepitoso in angolo. Dopo 3’ ci prova anche Carriero dalla distanza ma il portiere locale si rifugia ancora in corner. Stessa sorte per una conclusione di Turchetta messo in movimento da Alfageme. Allo scadere è D’anna a prodursi in una bella torsione ma il suo colpo di testa finisce alto. Un minuto di recupero e il Matera tiene faticosamente botta all’arrembaggio casertano.

SECONDO TEMPO. I falchetti tornano in campo letteralmente indemoniati. Nei primi 5’ producono almeno 4 nitide occasioni da gol che ancora gridano vendetta. Comincia Alfageme, ben imbeccato da De Marco in buona posizione ma la sua ‘puntata’ mette il pallone a lato. Il buon Luis spreca l’occasione del pareggio e la possibilità di festeggiare con un gol il suo compleanno. Dopo pochi secondi una gran conclusione di carriero indirizzato all’incrocio alla destra di Golubovic trova ancora la mano di richiamo del portiere a deviare in angolo.

Al 7’ un preciso lancio di De Rose mette Turchetta in condizione di battere a rete, ma l’esterno spara su Golubovic. Occasione anche per Lorenzini che all’11’ si fa anticipare dall’ispirato portiere di casa. Il matera trova solo un’occasione al 16’ con Strambelli che sfiora la traversa. Poi di nuovo e sempre Casertana. La partita da vibrante diventa spigolosa e poi ‘cattiva’. Sono frequenti gli scontri dall’una e dall’altra parte ma i falchetti riescono quasi sempre a rimanere coi nervi saldi. Al 26 altro intervento in angolo del migliore in campo Golubovic su un velenoso diagonale di Alfageme.

Al 29’ Padovan finisce giù in area ma per l’arbitro non c’è contatto e le proteste di Carriero gli comportano il ‘giallo’. Al 32’ un fallaccio su Lorenzini macchia la gara di Strambelli che rimedia il cartellino rosso. La Casertana non molla la presa e continua nel suo forsennato assedio. Che continua ben oltre il 90’ ma nei minuti di recupero D’Ammacco in azione di alleggerimento si porta davanti a Cardelli e sfiora l’immeritato raddoppio.

Finisce con la vittoria del Matera, grazie al rigore di Strambelli ma la Casertana ha disputato forse la migliore prestazione della stagione, con tantissime occasioni da gol che però non sono state sfruttate dai rossoblù. La classifica è sempre più pesante ma la prestazione del XXI Settembre – Franco Salerno autorizza a sperare in una pronta risalita.

MATERA-CASERTANA 1-0

MATERA (3-4-3): Golubovic; Scognamillo, De Franco, Sernicola; Angelo, Salandria, Maimone, Casoli; Strambelli, Corado (59’ Sartore, 90’ D’Ammacco), Giovinco (59’ Battista). A disp. Tonti, Mittica, D’Ammacco, Dugandzic. All. Gaetano Auteri

CASERTANA (3-4-1-2): Cardelli; Polak, Lorenzini, Rainone; D’Anna, De Rose (70’ Padovan), Rajcic, De Marco (70’ Ferrara, 83’ Cigliano); Carriero; Alfageme, Turchetta. A disp. Gragnaniello, Finizio, Forte, Padovan, Marotta, Cigliano, Santoro, Minale, Tripicchio, Colli. All. Luca D’Angelo

ARBITRO: Fabio Natilla di Molfetta (Domenico Palermo e Michele Falco di Bari)

RETI: 25’ Strambelli (rig.)

NOTE: serata fredda, terreno in discrete condizioni; spettatori 2000 circa di cui una trentina provenienti da Caserta; angoli 10-2 per la Casertana; ammoniti De Rose, Scognamillo, Rajcic, Carriero; espulso al 77’ Strambelli; recupero 1’ e 5’