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Venerdì, 29 Marzo 2024
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La Casertana conquista la salvezza, ora si punta ai play off

Il punto della 29esima giornata. Rallenta la Ternana, crolla il Bari. Solo l’Avellino mantiene la scia degli umbri

Meno nove all’alba, il campionato è ormai entrato nell’ultimo quarto del suo cammino e senza troppi scossoni si fanno confermando quelle posizioni che da tempo sembrano ormai consolidate. La 29^ giornata fa registrare qualche risultato a sorpresa che però non inficiano se non in minima parte le attese da gran parte delle squadre ormai acquisite. Dopo tre giornate i gol messi a segno superano ampiamente quota 20, attestandosi a 25, di cui tre doppiette, due calci di rigore trasformati e un’autorete (quella di Ferretti) in Turris-Foggia.  Copertina di diritto questa volta alla Juve Stabia che vìola il Barbera per 4-2 dopo che il Palermo aveva vinto il derby di Catania; anche gli etnei si rendono protagonisti di un risultato ampio, vincendo a Bisceglie per 3-0. Quattro le vittorie in trasferta, mentre solo al Partenio-Lombardi vige la legge casalinga come pure sono 4 i pareggi registrati nel turno.

SI FRENA IN VETTA. La giornata si rivela ostica per le tre di vetta. Per la prima volta nella stagione la Ternana è costretta al doppio stop: dopo il ko a Catanzaro, la squadra di Lucarelli viene fermata sul pari dal Francavilla; buon per gli umbri che dovranno recuperare il 7 aprile il match con la Cavese per eliminare la pecca che per ora macchia in maniera veniale il suo percorso. Capitombolo per il Bari sorpreso al San Nicola da un ritrovato Potenza: la doppietta di Alain Baclet costringe i biancazzurri alla prima sconfitta da quando in panchina è arrivato Carrera e alla terza in assoluto tra le mura amiche dopo quelle rimediate con Ternana e Viterbese. Ma che la vita fosse dura per le prime della classe è dimostrato anche dall’Avellino che ha faticato non poco per aver ragione della Paganese, domata solo grazie ad un calcio di rigore (Maniero al 78’) e all’espulsione di Volpicelli che ha permesso ad Aloi di chiudere la pratica. Il Catanzaro si ferma a Teramo e vanifica i recenti sforzi di avvicinare il Bari ed ora è tallonato dal Catanzaro mentre una spanna più dietro si posizionano il Catania e la Juve Stabia entrambe vincenti in trasferta. I pareggi tra Viterbese-Monopoli e quello del Francavilla con la capolista fanno restare pressocché invariata la zona neutra della classifica. Dove ora si inserisce il Potenza ai danni della Vibonese, grazie al blitz lucano sul campo del Bari.

LA LOTTA IN CODA. Restano a tribolare quindi Paganese e Bisceglie, in virtù delle sconfitte contro Avellino e Catania. La Cavese che è reduce dal periodo di pandemia, (tantissimi auguri di pronta guarigione ad Antonio Vanacore, ex Casertana e ex Real Marcianise ed ora secondo di Sasà Campilongo sulla panchina bleufoncé) ha riposato ed ora affida ai recuperi – abbastanza impervi – contro Potenza e Ternana – le residue speranze di salvezza. Come pure gli stessi lucani (oltre alla trasferta del Liguori attende anche la Ternana) sperano di mettere insieme i punti necessari per allontanare la zona a rischio.

SALVEZZA IN CASSAFORTE. Ed a proposito di salvezza, la Casertana può ormai considerare archiviata la pratica: la fatidica quota 40 (da tutti considerata soglia necessaria per conservare la categoria) è distante ora solo tre punti ma al di là di ciò ci sono altri elementi che indicono i falchetti a poter guardare al futuro sin da adesso. Per essere invischiata nelle sabbie mobili Carillo e compagni devono essere superati in classifica da otto squadre, la gran parte di esse distanziate notevolmente in classifica, ma nella malaugurata e fantasiosa ipotesi che ciò avvenga, c’è da considerare anche il notevole vantaggio di punti che i falchetti vantano nei confronti dell’ultima posizione (attualmente 21) considerato che con appena otto punti di vantaggio la disputa dei play out non sarebbe all’ordine del giorno. Quindi la Casertana può dormire tra più di due guanciali e cominciare a guardare avanti, tenendo presente quel che di buono si è intravisto in questa per nulla facile stagione. Ed anche a Vibo Valentia i rossoblù hanno messo in vetrina qualche qualità: diceva un vecchio saggio del mondo del pallone che quando una partita non si può vincere, bisogna saper non perderla. Tornare da un campo ostico come il Razza (solo tre le sconfitte interne) è sicuramente un buon presagio e considerato che i tentativi di Cuppone e Pacilli per poco non sono andati a segno, ha ragione Guidi a vedere il bicchiere mezzo pieno. Piuttosto sono confortanti alcune condizioni di forma - il goleador d’occasione Santoro tra tanti - che fanno ben sperare per il futuro (prossimo o a lunga gittata). Anche il tanto bistrattato Buschiazzo – in diffida da quattro partite – sembra aver messo ‘la testa a posto’ e da quando la sfortuna si è accanita sul collega di reparto Konaté sta limitando al minimo gli interventi sconsiderato che hanno caratterizzato il travagliato girone di andata. Ora i falchetti hanno superato in classifica anche il Palermo e d haano messo nel mirino il Teramo tentando il sorpasso nella prossima giornata coi biancorossi impegnati al Massimino di Catania.

I BOMBER. Poche variazioni in classifica cannonieri. Restano appaiati in vetta Partipilo e Cianci, mentre Antenucci è raggiunto al terzo posto da Falletti. La doppietta di Curcio permette al foggiano di affiancare Cuppone mentre più indietro avanzano Maniero, Starita e Tounkara. Le altre doppiette sono di competenza di Luperini del Palermo e di Baclet che ha sbancato il San Nicola

COSI’ NEL WEEK END. La prossima giornata vede in programma quello che poteva essere il big match del campionato con il Bari che va a far visita alla Ternana; la partita è in programma sabato alle 15, mentre i cugini del Monopoli ospitano l’Avellino. Poco prima (ore 12,30) il Catania ospita il Teramo e cerca di l’assalto al quarto posto del Catanzaro, impegnato alle 15 contro il Francavilla. Il Potenza alle 17,30 proverà a dare il colpo di grazia alla Vibonese nella corsa nell’evitare i play out. Domenica invece tre delle quattro partite vedono impegnate le squadre che lottano peer la salvezza: la Paganese ospita il Palermo, per la Turris c’è il deerby di Castellammare, la Cavese va a Foggia ed il Bisceglie arriva a Caserta. Ancora fuori pericolo la posizione della Casertana nella griglia dei play off dal momento che la Viterbese è attesa dal turno di rposo.

29^ GIORNATA – I RISULTATI

Avellino - Paganese 2-0          

Bari - Potenza  0-2                    

Bisceglie - Catania     0-3            

Palermo - Juve Stabia  2-4         

Teramo - Catanzaro    0-0           

Turris - Foggia       1-3                

V. Francavilla - Ternana 1-1       

Vibonese - Casertana  1-1          

Viterbese – Monopoli 2-2

riposa Cavese

LA CLASSIFICA

Ternana  63

Avellino 56

Bari  52

Catanzaro  45

Catania (-2) 43

Teramo  39

Juve Stabia  40

Foggia 40

Casertana 37

Palermo 36

Viterbese 35

Turris 31

Monopoli 33

V. Francavilla 31

Potenza 27

Vibonese 26

Paganese  24

Bisceglie 21

Cavese 16

Trapani escluso

I MARCATORI

13 reti Partipilo (Ternana, 1 rig)

Cianci (Bari-Potenza, 3 rig.)

12 reti Antenucci (Bari, 1 rig.)

Falletti (Ternana, 5 rig.)

11 reti Cuppone (Casertana)

Curcio (Foggia, 3 rig.)

10 reti Lucca (Palermo)

Plescia (Vibonese)

9 reti Vantaggiato (Ternana)

Giannone (Turris)

PROSSIMO TURNO

(domenica 14 marzo)

Casertana - Bisceglie      ore 15           

Catania - Teramo         sabato ore 12,30             

Catanzaro - V. Francavilla   sabato ore 15         

Foggia - Cavese        ore 15               

Juve Stabia - Turris      ore 15            

Monopoli - Avellino       sabato ore 15            

Paganese - Palermo   ore 12,30                 

Potenza - Vibonese     sabato 17,30               

Ternana - Bari sabato ore 15

riposa Viterbese

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