Starita-D'Angelo, il derby si tinge di rossoblu
La Casertana torna alla vittoria dopo tre gare. L’Avellino cade al Pinto
Doveva essere una intensa giornata di festa, attesa da lunghissimo tempo ed invece effetti contingenti hanno ridotto Casertana-Avellino ad un match di routine. Passi per le condizioni climatiche, a dir poco proibitive che incide non poco sulle evioluzioni tecniche sull’allentato terreno di gioco ma il tutto passa in secondo piano perché i supporters rossoblù e biancoverdi hanno deciso di annullare tutte le manifestazioni festose, ivi compreso la sfilata, con tanto di bandiere, per le strade della città prevista in mattinata. Nella mattinata di ieri, sabato, la macabra scoperta di un fatto luttuoso che ha coinvolto la famiglia di uno dei capi storici della tifoseria casertana, ha tolto la voglia a tutti di celebrare una giornata all’insegna della gioia e del tripudio. Anche i primi minuti della partita hanno registrato il totale silenzio sugli spalti e la parte iniziale della gara si è sviluppata in un clima del tutto surreale.
LE SCELTE. Gli accorgimenti preannunciati da Ginestra alla presentazione della partita confermano che il tecnico casertano opta per una variazione di modulo. In campo simultaneamente Origlia, Clemente. Squalificato Laaribi, Zito va in panchina per caricare i giovani del gruppo, insieme a Floro Flores pronto a subentrare in caso di necessità. Trio di difesa riprisstinato dopo le forzate assenze dei tre titolari ed in attacco sarà Starita il terminale offensivo rossoblù. Capuano deve rinunciare a Parisi squalificato, Petrucci non al top e presenta sin dal 1’ l’ex De Marco a centrocampo. Solo panchina per l’altro ex Alfageme; alternanza tra i pali dove Tonti dà il cambio ad abibi.
PRIMO TEMPO. Inizio al piccolo trotto con le due squadre che quasi si adagiano al clima di mesta riflessione che si respira sugli spalti. Quando cominciano ad intonarsi i primi toni l’Avellino si porta in avanti pericolosamente con Charpentier che va alla conclusione sulla base del palo; sulla ribattuta difesa rossoblù si rifugia in angolo. Rapido il capovolgimento di fronte al 7’ con Adamo che fa viaggiare Origlia sulla sinistra, tiro in velocità e pala che va a colpire il palo a sua volta ma il più lesto è Starita che insacca da pochi passi. All’11’ è ancora Starita a lavorare un gran pallone tra un nugolo di avversari con tiro finale che fa la barba al montante alla sinistra di Tonti. L’Avellino torna in avanti pericolosamente al 23’ con una gran bordata di Di Paolantonio deviata in angolo dalla difesa rossoblù. Passano 2’ e Crispino corre ancora un brivido quando è chiamato a respingere d’istinto un velenoso tiro di Illanes liberatosi a centro area. Alla mezz’ora la sfortuna si accanisce sul capitano Rainone che toccato duro si accascia al suolo, è costretto a uscire e cedere la fascia a D’Angelo. Al 34’ un gran lancio di Silva cerca il taglio di Adamo, anticipato d’un soffio dall’uscita di Tonti. La partita scivola via senza grandi sussulti e le occasioni da gol stentano ad arrivare. Uno screzio ravvicinato al 41’ tra Rossetti e Origlia e poi poco più; ci si avvia verso il finale con nessun’altra emozione di rilievo fino al recupero quantizzato dall’arbitro in 2’. Nei quali arriva il raddoppio della Casertana. Origlia lavora un pallone sulla sinistra con un dribbling secco ai danni di Zullo per poi far partire un cross al bacio per D’Angelo che sul secondo palo di testa insacca. L’ex di turno resta immobile al proprio posto ad attendere l’abbraccio dei compagni, senza esultare.
SECONDO TEMPO. Capuano opta subito per un cambio inserendo Njie al posto di un determinato fino ad arrivare all’irruenza – Rossetti. Dopo un tentativo di Laezza, finito fuori gli irpini portano alla zona calda Albadoro che si scontra duramente con Crispino il quale per qualche minuto è costretto a prestarsi all’intervento dei sanitari. Gli irpini continuano ad insistere in avanti e Crispino è costretto ad altri due interventi nel volgere di pochi secondi. Dopo 10’ Capuano chiama anche Silvestri ed Alfageme – quest’ultimo particolarmente applaudito dagli spalti – al posto di Celiak ed Albadoro rispettivamente. Al 21’ Crispino esce di nuovo alla disperata sui piedi di Alfageme dopo una girata di Charpentier sventato l’ennesima offensiva biancoverde. All’81’ una punizione di Di Paolantonio cerca la testa di Charpentier che però, anticipando Crispino finisce per caricare il portiere. Sul rinvio del portiere parte il contropiede con Paparusso che mette al centro dove Tonto sceglie il tempo e tocca la sfera quanto basta per farla carambolare sullo stinco di Starita e la palla finisce di poco a lato. Al 90’ restano da giocare i 5’ di recupero concesso dal direttore di gara. La Casertana vede vicina la prima vittoria stagionale in un derby e gli spalti si esaltano per l’impresa dei falchetti.
CASERTANA – AVELLINO 2-0
CASERTANA (3-5-2): Crispino; Rainone (34’ Paparusso), Silva, Caldore; Longo, D’Angelo, Santoro, Clemente, Origlia (78’ Floro Flores), Clemente (76’ Matese); Starita. A disp. Ziivkov, Galluzzo, Gonzalez, Zito, Zivkov, Ciriello, Varesanovic, Petito. All. Ciro Ginestra
AVELLINO (3-5-2): Tonti; Zullo, Laezza, Illanes; Celiak (56’ Silvestri), Rossetti (46’ Njie), Di Paolantonio, Micoschi, De Marco; Charpentier, Albadoro (56’ Alfageme). A disp. Pizzella, Abibi, Palmisano, Morero, Carbonelli, Evangelista. All. Eziolino Capuano Rossetti
ARBITRO: Marco D’Ascanio di Ancona (Davide Meocci di Siena e Nicola Mariottini di Arezzo)
RETI: 8’ Starita; 46’ D’Angelo
NOTE: pomeriggio piovoso, terreno allentato per le abbondanti precipitazioni cadute nel corso della notte e della mattinata; spettori 2500 circa di cui una quota abbonati di 1010 tifosi e la presenza di circa 600 sostenitori ospiti; angoli 1-4; ammoniti Albadoro, Silvestri Adamo, Matese; recupero 2’ e 5’
15^ GIORNATA – LE GARE IN PROGRAMMA
Casertana - Avellino 2-0
Catanzaro - Catania ore 20,45
Monopoli - Bisceglie 2-1
Paganese - Bari 0-1
Potenza - Vibonese ore 17,30
Rende - Picerno 1-0
Rieti - Reggina 0-3 a tavolino
Sicula L. - V. Francavilla 1-1
Teramo - Ternana 0-0 (parziale al 45’)
Viterbese – Cavese ore 17,30
LA CLASSIFICA
Reggina 37
Monopoli 31
Bari 29
Ternana 29
Potenza 27
Catanzaro 21
Viterbese 21
Casertana 21
Teramo 21
Catania (*) 20
Vibonese 20
V. Francavilla 19
Paganese (*) 16
Picerno 16
Avellino 14
Cavese 14
Rieti 12
Bisceglie 10
Sicula Leonzio 10
Rende 10
(*) una gara in meno