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Tra Bari e Monopoli nulla di fatto, la Reggina prova l’allungo. Pinto ancora tabù per la Casertana

Il punto della 25esima giornata.Antenucci vola tra i bomber ma Fella non lo molla

Il campionato ha svoltato la boa dei due terzi del proprio percorso, ma ancora ha tanto da dire in tutte le sue sfaccettature. La lotta per la promozione in B torna in discussione dopo che il girone di andata aveva indicato la sua candidata quasi indiscussa; si è animata la lotta per la conquista dei posti migliori nella griglia dal secondo al quinto posto ed anche la fascia immediatamente inferiore sembra voler fornire qualche sorpresa, impensabile fino a qualche tempo fa. Per non parlare della zona calda che si è particolarmente animata nelle ultime giornate.

Andiamo con ordine osservando che la giornata ultima (c’è da giocare ancora il big match tra Reggina e Ternana, questa sera alle 20,45) ha registrato 19 reti realizzate – lieve incremento rispetto agli ultimi due turni – con tre rigori trasformati e altrettante doppiette; è lo stesso il numero delle partite terminate sullo 0-0. Due i big match in programma che vedono contrapposte le prime quattro della classifica: oltre a quello programmato per stasera, il derby pugliese tra Monopoli e Bari si è concluso – tra l’altalena di gol – sul 2-2. Al vantaggio degli ospiti è seguita la rimonta biancoverde, per poi giungere al pari finale, maturato poco prima dell’ora di gioco. Poi fino alla fine è prevalsa la priorità di evitare la sconfitta, anche perché il Bari è rimasto in inferiorità numerica per l’espulsione di Perrotta. La Reggina quindi questa sera, sfruttando il fattore Granillo, potrebbe riportarsi a 8 lunghezze di vantaggio, margine alquanto rassicurante considerando le tredici giornate che mancano fino al termine. E considerando anche che le due immediate inseguitrici dovranno affrontarsi tra due giornate al Liberati, anche se in contemporanea De Rose e compagni andranno a far visita al Catanzaro. Frana il Potenza a Lentini al termine di una gara che lo stesso patron Caiata ha definito vergognosa ed ora i lucani sono alle prese ccon un non semplice inseguimento se vogliono reinserirsi in certi discorsi, piuttosto il 4-1 rilancia i bianconeri siciliani che oltre ad agganciare il Rende al penultimo posto, riduce sensibilmente il divario dalla quint’ultima con tutti i calcoli annessi in ottica play out. Continua a volare il Catanzaro, rigenerato dalla cura Auteri che con l’identico punteggio in trasferta a Rieti mette nel mirino proprio il Potenza ed il quinto posto detenuto dai rossoblù lucani. Si rilancia in chiave play off la Viterbese che si aggiudica lo spareggio col Teramo, mentre frena in casa il Francavilla, acciuffato sul pari all’ultimo assalto dall’Avellino col solito Di Paolantonio. Servono a poco i pareggi tra Picerno e Vibonese e Rende e Paganese, che smuovono la classifica ma non esaudiscono in pieno i desiderata di ciascuno.

Altro pareggio che non serve a nessuna delle due è quello maturato tra Casertana e Bisceglie. I falchetti inseguivano la vittoria per interrompere un digiuno in atto da tre mesi, mentre i nerazzurri pugliesi avrebbero sensibilmente ridotto il divario dal Picerno. Una partita – a differenza delle ultime – che ha visto i falchetti avere molte occasioni per perforare Casadei, tutte sprecate malamente: almeno sotto il punto di vista della prestazione la Casertana è sembrata più convincente rispetto alle ultime uscite, ma intervengono altri fattori a destare qualche preoccupazione: chiuso il trittico di tre partite ‘abbordabili’ Rainone e compagni ora sono attesi dal redivivo Catanzaro e quel che è peggio è che al Ceravolo saranno orfani di Zito, D’Angelo e Petta, colpiti da giallo col Bisceglie e saranno domani sanzionati dal turno di squalifica. A Ginestra il compito di reinventarsi la formazione da opporre a giallorossi calabresi. Intanto, però, quella di ieri ha registrato la terza partita (nelle ultime quattro) senza gol all’attivo e tolto l’impresa di Tascone col Picerno i falchetti stanno palesando pericolose difficoltà nel portare minacce consistenti alle difese avversarie. Ginestra attribuisce questa aridità di gioco e di gol ad un periodo di appannamento, soprattutto mentale, dei suoi calciatori, urge una inversione di rotta per riprendere il feeling con le vittorie e con buona parte della tifoseria.

I BOMBER. Con tre gol nelle ultime quattro gare Antenucci e Fella i confermano rispettivamente ai primi due posti della classifica cannonieri; perde contatto Corazza che ha dilapidato tutto il suo vantaggio con l’astinenza che dura da ormai da sette giornate. La l’attaccante di Latisana ha la possibilità questa sera di mantenersi a stretto contatto coi concorrenti e Toscano punta molto sulla sua verve – dopo due match disputati a mezzo servizio - per portare a casa i tre punti. Prima doppietta in maglia giallorossa per il neo catanzarese Di Piazza che sommando questi due ai sei gol messi a segno col Catania, si porta a ridosso dei bomber di prima scelta. Rompe il ghiaccio anche il potentino Golfo, appena arrivato da Trapani, mentre il suo ex compagno di squadra Tulli – anche lui arrivato a Catanzaro – va a segno per la quarta volta in tre partite consecutive. Altre doppiette di giornata sono di Scardina nel 4-1 della Sicula sul Potenza e di Molinaro che ha permesso alla Viterbese (2-0) di piegare la resistenza del Teramo. Incrementano le loro posizioni in graduatoria l’irpino Di Paolantonio, Mazzarani del Catania e gli ex falchetti Jefferson e Giannone.

COSI’ DOMENICA PROSSIMA. Le squadre di vetta saranno alle prese con partite alla loro portata, sulla carta, tutt’al più con qualche outsider comunque da non prendere sottogamba. La Reggina scende al Massimino di Catania, il Bari ospita il Picerno, la Ternana attende il Francavilla mentre il Monopoli si reca a Teramo. Al Partenio-Lombardi va in scena il derby tra Avellino e Cavese mentre la Vibonese chiede alla Viterbese i punti necessari per distaccare l’ultima posizione che conduce ai play out. Attesa per la Sicula Leonzio che a Bisceglie vorrà confermare il momento sì costituito dal pari a Terni e la netta vittoria sul Potenza. Torna a giocare un incontro di cartello la Casertana che va al Ceravolo col chiaro intento di riproporre un gioco ed una prestazione decisamente migliori rispetto alle ultime uscite. Bissando magari la pregevole prova ottenuta all’andata.

25^ GIORNATA – I RISULTATI Casertana - Bisceglie 0-0 Cavese - Catania 0-1 Monopoli - Bari 2-2 Picerno - Vibonese 0-0 Reggina - Ternana stasera ore 20,45 Rende - Paganese 0-0 Rieti - Catanzaro 1-4 Sicula Leonzio - Potenza 4-1 Viterbese - Teramo 2-0 V. Francavilla – Avellino 1-1

LA CLASSIFICA Reggina 56 Bari 51 Ternana 48 Monopoli 48 Potenza 45 Catanzaro 41 Teramo 37 Catania 36 Viterbese 35 Cavese 32 V. Francavilla 31 Paganese 31 Casertana 30 Avellino 20 Vibonese 29 Picerno 26 Bisceglie 19 Rende 16 Sicula Leonzio 16 Rieti (-5) 12

PROSSIMO TURNO Avellino - Cavese Bari - Picerno Bisceglie - Sicula Leonzio Catania - Reggina Catanzaro - Casertana Paganese - Rieti Potenza - Rende Teramo - Monopoli Ternana - V. Francavilla Vibonese - Viterbese

I MARCATORI 16 reti Antenucci (Bari, 8 rig.) 15 reti Fella (Monopoli) 14 reti Corazza (Reggina, 1 rig.) 10 reti Denis (Reggina, 2 rig.) 9 reti Tounkara (Viterbese) Simeri (Bari) Santaniello (Picerno, 1 rig.)

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