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Calcio

Derby a reti bianche in costiera, la Casertana respinge l’assalto del Sorrento

Falchetti virtualmente ancora in corsa per la qualificazione ai play off

Un derby dal fascino antico quello che vede protagonisti Sorrento e Casertana per la 35^ giornata del campionato di Serie D. Tre punti in palio per alimentare la flebile speranza di portarsi ai play off e – visto il disarmo della Nocerina negli ultimi turni – puntare al platonico titolo di leader del torneo tra le formazioni campane. Il divario dalla griglia post season rimane per entrambe ancora ampio, ma sia rossoneri che rossoblù possono ancora aspirarvi, a patto che non si perdano negli ultimi 4 turni punti preziosi nella corsa finale col Gravina. Che giocherà nel tardo pomeriggio a risultato acquisito, ma anche i pugliesi nelle ultime uscite non si sono mostrati autentici fulmini di guerra. Per cui ancora tutto è possibile, anche se guadagnare la qualificazione agli straordinari lascia il tempo che trova. La giornata è limpida, gli stimoli sono quelli giusti per richiamare al Campo Italia un pubblico relativamente nutrito ed anche da Caserta si sono messi in viaggio 52 sostenitori dei rossoblù che ancora una volta cercano di dare la spinta adeguata ai falchetti in campo.

LE SCELTE. Renato Cioffi non ha gradito la prestazione dei rossoneri contro il Bisceglie e – tranne pochi intoccabili – rivoluzione la squadra da opporre ai falchetti. Pinto cede il suo posto tra i pali a Del Sorbo; in difesa Petrazzuolo è sostituito da Cacace, in mediana c’è Selvaggio in luogo di Carrotta e nel tridente d’attacco Gargiulo prende il posto al fianco del bomber Ripa e dell’ex di turno Petito. I sostituiti, eccetto Carrotta, prendono posto in panchina. Feola è privo degli squalificati ex Somma e Mansour; torna Rainone dal 1’ al centro della difesa mentre Tufano parte dalla panchina; a sorpresa resta fuori Vicente con la diga di centrocampo composta da Vacca e Feola; inserito dal 1’ José Diaz che completa con Felleca ed il confermato D’Ottavi il tris alle spalle di Favetta (altro ex della gara). Partono dalla panchina Salto, Kosovan e Maresca. 

PRIMO TEMPO. Si parte con ritmi sostenuti a dispetto del gran caldo e della pesante posta in palio. Tra i più vivaci nella prima parte della gara è Petito, sospinto dalla sua voglia di fare in qualità di ex. Il giovane attaccante è il primo ad andare al tiro (4’) ma la sfera è alta. Al 18’ lo stesso Petito va in gol dopo uno scambio con Ripa, ma la ssua posizione è irregolare quando va a chiudere il triangolo. Al 20’ la Casertana si fa vedere in avanti ma è preciso l’anticipo di Manzi su Favetta. Il Sorrento preme agendo prevalentemente sulla fascia destra dove Rizzo chiama agli straordinari il suo dirimpettaio Monti, La Casertana deve subire in questo periodo non riesce a mettere il naso fuori dal guscio. Attorno alla mezz’ora prima un tiro-cross di Rizzo sfiora il palo e poi uno di La Monica subisce la stessa sorte. Al 33’ una corta respinta di Colacicchi è raccolta da Petito ma la conclusione è imprecisa. Al 40’ si fa vedere anche la Casertana con una punizione di Vacca che Del sorbo devia in angolo. Risponde dall’altro lato Carotenuto che respinge una punizione di Cacace ma è tutto inutile per una posizione di fuorigioco. Niente recupero e tutti negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO. Nell’intervallo Feola opera la prima sostituzione con la staffetta tra D’Ottavi e Cusumano. Le due squadre sembrano intenzionate sin da subito ad accelerare i tempi per portarsi in vantaggio. Al 2’ una punizione di Diaz per fallo su Favetta viene raccolta senza problemi da Del Sorbo. I padroni di casa vanno spesso al tiro con la palla che finisce lontano dalla porta rossoblù oppure con azioni di offside per la difesa che si alza al momento opportuno e con movimenti sincroni. Ci prova ancora Petito (62’) con palla alta, come pure dall’altro lato Favetta (75’) che non centra lo specchio. Gli ultimi 10’ vedono la Casertana più decisa a superare il Sorrento, anche se le azioni da gol – più clamorose rispetto alle precedenti – si equivalgono. Comincia Ripa all’81’ con Carotenuto che si supera deviando in angolo; su capovolgimento di fronte spreca da buona posizione e all’88’ il vicecapocannoniere del campionato solo davanti a Del Sorbo vede deviarsi la conclusione di piede da portiere avversario. L’ultimo squillo arriva al 91’ ancora sui piedi di Petito che da buona posizione spedisce a lato sulla sinistra di Carotenuto. Finisce a reti bianche il derby della costiera, il secondo 0-0 dell’intero torneo per la Casertana ddopo la trasferta di Bisceglie, un risultato che serve a poco, ma matematicamente mantiene ancora in corso i falchetti nella corsa play off.

SORRENTO – CASERTANA      0-0

SORRENTO (3-4-3): Del Sorbo; Cacace, Mansi, Acampora; Rizzo, La Monica (58’ Cassata), Virgilio (90’ Ferraro, Selvaggio (82’ Manco); Petito, Ripa, Gargiulo (82’ Mezavilla). A disp. Pinto, Di Palma, Schettino, Carrotta, Tedesco. All. Renato Cioffi.

CASERTANA (4-2-3-1): Carotenuto; Munoz, Colacicchi, Rainone, Monti; Vicente, Vacca (61’ Carannante); Felleca (58’ Kosovan), Diaz (70’ Vicente), D’Ottavi (46’ Cusumano); Favetta. A disp. Bovenzi, Salto, Tufano, Nicolau, Maresca. All. Vincenzo Feola

ARBITRO: Gabriele Restaldo di Ivrea (Davide Fedele di Lecce e Cosimo Schirinzi di Casarano)

NOTE: giornata soleggiata, temperatura intono ai 20°; terreno in buone condizioni; spettatori 500 circa d cui poco più di 50 provenienti da Caserta; angoli 7,5 per la Casertana; ammoniti La Monica, Vacca, Rainone, Kosovan; recupero 0’ e 4’

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