Queste le parole del Presidente del Real Aversa Pellegrino, pubblicate sulla pagina facebook del club normanno: "È passato un mese dal termine del campionato e dalle ultime dichiarazioni sul futuro del calcio Aversano. Sicuramente quelle mie dichiarazioni al tempo avevano l'intento di scuotere un po' l'ambiente, di sensibilizzare un po' la città e soprattutto le istituzioni, ad oggi ci sono stati incontri con queste ultime ma non siamo giunti, per il momento non ancora, a soluzioni. Quelle stesse dichiarazioni erano anche un invito alla classe imprenditoriale a sostituirmi o a mettere su un nuovo assetto societario. Anche qui qualcosa si è mosso, si è parlato di cordate pronte per rilevare il titolo e proseguire con il calcio in città, ma non si è passati finora dalle parole ai fatti. Per quanto riguarda del calcio cittadino, mi ha sempre visto per colui che lo ha rilanciato, nei momenti del buio assoluto, e sempre sostenuto. Dunque non potrebbe mai vedermi come colui che cede la nostra bandiera ad un'altra città. Tutti i discorsi in piedi rimangono aperti ma con la certezza che si resterà a fare calcio in città e lo si farà con l'obiettivo di migliorarsi e fare meglio dell'ultima stagione. E se questi incontri dovessero avere esiti positivi,  anche provare ad ambire a qualcosa di più."