L'Albanova liquida il Montecalcio

ALBANOVA-MONTECALCIO 2-0

ALBANOVA: Vivace, Sparano, Mele (56’ Damiano), Pontillo, Tommasini, De Miranda, Fontanarosa, De Rosa (73’ Palumbo), Achaval (56’ Sieno), Mascolo (80’ Granato), La Pietra (50’ Cestrone). A disp.: Gianfagna, Falco G., Petrazzuolo, Picone. All.: Ciaramella.

MONTECALCIO: Santangelo, Di Maio, Scarparo, Di Napoli (80’ Pisano), Vallefuoco, Grillo, Ricciolino (59’ Venetucci), Di Lorenzo (86’ Castaldo), Salazaro, Duca (59’ Astarita), Soprano (66’ Di Matteo). A disp.: Margiore, Lubrano Lavadera, Deering, Fusco. All.: Illiano.

ARBITRO: Amore di Ragusa.

MARCATORI: 58’ Mascolo, 84’ Damiano.

L’Albanova non molla un centimetro. I biancazzurri battono anche il Montecalcio: allo Scalzone, gremito da gente festante e baciato dal sole, finisce 2 a 0 con la solita ripresa travolgente. Sono quattordici i risultati utili di fila, cinque le vittorie consecutive, 59 i punti in classifica che valgono il secondo posto in attesa del recupero tra Pompei ed Ercolanese: proprio il Pompei sarà il prossimo avversario in trasferta dei biancazzurri, in un match vale una fetta di secondo posto. Grezio squalificato, Sieno non è al meglio e va in panchina. Ciaramella lancia il 2004 Mele a sinistra e il tridente “over” con La Pietra, Mascolo e Achaval, Il primo tempo è complicato per i biancazzurri: il Montecalcio è organizzato, aggressivo e riparte con pericolosità, con Vivace che deve compiere un paio di interventi salvifici. Nella ripresa è un’altra storia: Ciaramella ridisegna la squadra con i cambi e gli ingressi dei “titolari” Sieno, Damiano e Cestrone ridanno certezze e soluzioni all’Albanova. I biancazzurri cominciano a prendere campo e anche dal punto di vista atletico la differenza si fa sempre più palpabile. Al 58’ il risultato si sblocca: doppio intervento di Santangelo, che non può nulla sul tap-in definitivo di Mascolo, passato soli due minuti prima a fare la punta centrale, che sotto misura fa 1 a 0. Damiano a sinistra fa la differenza e all’84’ regala una perla ai presenti: prende palla dal limite, finta con il destro a mandare a vuoto l’avversario, mancino chirurgico all’angolino ed è 2 a 0. Tre punti in cassaforte in una gara non semplice per continuare la corsa alle primissime posizioni.