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Casertana ancora piccola con le piccole, la vittoria resta un sogno

Cerignola leadr del campionato ma il Bitonto non molla

Il Cerignola si conferma leader del campionato, ma il Bitonto non molla. Ecco i responsi più importanti della 23esima giornata di campionato. Il turno, finalmente tornato al completo in quanto a partite disputate, fa registrare 24 gol messi a segno, equamente suddivise tra chi giocava in casa e chi in trasferta, come pure si registrano lo stesso numero di vittorie (4) con due pareggi. Due le doppiette, entrambe in Nocerina Rotonda e l’autorete che ha dato i tre punti al San Giorgio a Francavilla. 

DUE IN TESTA E POI IL VUOTO. La marcia di Cerignola e Bitonto prosegue senza ostacoli, anzi le due battistrada distanziano notevolmente il terzo posto, ponendo una chiara ipoteca su di esse per la vittoria finale. Ma quanta fatica nel portare a casa i tre punti. Il Cerignola piega di stretta misura il Casarano grazie ad un gol nei minuti di recupero di Loiodice e mostrando non pochi segni di nervosismo nel recupero del secondo tempo con due espulsioni (Sirri e Agnelli) che ne limiteranno il potenziale nei prossimi impegni. Troppo tardi, comunque, per consentire al Casarano di mettere in equilibrio il risultato. Anche il Bitonto fatica più del previsto per regolare il Molfetta, tornato alla sconfitta dopo nove risultati utili consecutivi. Ci sono voluti 9’ di recupero per domare l’undici di Bartoli, superati in classifica da Casertana e Sorrento, dopo la rincorsa che l’aveva portata alle soglie dei play off. Crolla in casa il Francavilla, condannato da un’autorete di Polichetti che porta a 4 le vittorie consecutive del San Giorgio. Sconfitti dalla Casertana all’ultimo minuto e su calcio di rigore, i ragazzi di Ambrosino hanno messo insieme il poker di successi che la portano decisamente al riparo dai play out, andando ad insidiare squadre partite ad inizio di campionato con più ambiziosi progetti. Il Francavilla subisce anche il sorpasso da parte del Gravina, corsaro a Nardò con un gol di Diop, anche questo ottenuto ben oltre il 90’. Corsaro anche il Sorrento, che balza al sesto posto e risulta essere la migliore delle campane nella classifica generale. Sale anche la Nocerina che batte nettamente il Rotonda e pare essersi mesa alle spalle il buio periodo dovuto alla crisi societaria, ormai un lontano ricordo. Il pareggio a reti bianche tra Lavello ed Altamura lascia invariato le due squadre che comunque conservano un buon margine – considerato anche il trend degli attuali risultati – sulla zona a rischio. Perdono tutte le squadre invischiate in essa, ad eccezione del Bisceglie che esce indenne dal Pinto ed il Matino che superando il Nola risucchia ancora una volta il Brindisi all’ultimo posto. Resta comunque ampio l’handicap delle due sul 18° posto che evita la retrocessione diretta.

CAMBIANO I MUSICANTI… ma la musica resta inalterata al Pinto. La Casertana rimanda ancora l’appuntamento coi tre punti, con l’ultima vittoria a San Giorgio a Cremano, che sembra sbiadirsi nei lontani ricordi di quattro turni fa. Ancor più lontana è la conquista del successo pieno in riferimento delle gare interne: bisogna risalire al 12 dicembre del 2021 per trovare il rotondo 4-0 rifilato al Sorrento, in una partita che faceva presupporre una svolta nel torneo dei falchetti. Vittoria fallace ed inutile visto il prosieguo del cammino rossoblù. Quella col Bisceglie doveva essere la gara del nuovo corso,, con l’esordio di Feola e dei nuovi arrivati al Pinto. Ed invece assenze importanti, specialmente nel reparto arretrato ed i soliti errori hanno tarpato ancore le ali al falchetto. Feola si professa comunque ottimista avendo intravisto nei suoi calciatori lo spirito di rivalsa e le doti tecniche per risalire. Più o meno come predicava Maiuri fino a qualche settimana fa, fatto sta che la Casertana continua a commettere i soliti errori che la castigano da inizio campionato: mancanza di cinismo quando ha in pugno la partita e svarioni difensivi che consentono agli avversari di raggiungerla nel punteggio. Feola dice che ci vuole solouna vittoria per rimettere in piedi la baracca, ma è proprio questo il punto. Se non si riesce – ed ormai è un ritornello – a mettere all’angolo le squadre che frequentano i bassifondi della graduatoria, la cosa diventa difficile quando nell’altra metà campo ci sono compagini che lottano col sangue agli occhi ed hanno mille motivazioni per cogliere il successo. I nuovi arrivati potenzialmente sono calciatori che possono fare la differenza; Munoz per esigenze tecniche e per qualche giorno in più di allenamento è stato impiegato per tutta la partita, meno invece gli arrivati da Cava de’ Tirreni Kosovan e Diaz, nel nuovo gruppo solo da venerdì scorso. Di sicuro potranno dare un contributo importante per dare nuova linfa vitale alla squadra. Non c’è che da attendere con pazienza i graduali inserimenti, magari cercando, nel contempo, di non perdere ulteriore terreno dalle dirette concorrenti.

BOMBER IN NAFTALINA. Pochi movimenti, anzi solo uno, nella classifica dei cannonieri. Avanza il solo Diop del Gravina (tre gol nelle ultime due gare) che affianca Santoro alle spalle di Malcore; quindi Figliolia del Nola col suo gol che illude il Nola si porta a quota 7 e poi – molto distanziati – fanno un piccolo passo in avanti Felleca della Casertana e Loiodice del Cerignola che arrivano al quinto successo personale. Le doppiette sono appannaggio di Mancino della Nocerina e Gaston Corado del Rotonda. 

MERCOLEDI’ IN CAMPO. Non c’è tempo ancora per i sette recuperi che mancano all’appello e di essi i primi sono stato programmati solo il 2 marzo. Mercoledì si torna in campo per il 24esimo turno. Trasferte per Cerignola (ad Altamura) e Bitonto (contro il lanciato San Giorgio). Cercherà in caso di passi falsi delle due il Fasano che ospita il Matino; interessante il match al campo Italia dove il Sorrento, ospitando il Francavilla, cercherà di avvicinare sensibilmente il quinto posto che significa zona play off. Stesso refrain tra Gravina e Nocerina, mentre il Molfetta ha la possibilità di ripreendersi subito ospitando la Mariglianese. Sfide in chiave salvezza tra Bisceglie e Nardò, tra Nola e Lavello e tra Rotonda e Brindisi. La Casertana infine si recherà a Casarano nell’amarcord dei due Feola, Vincenzo e Andrea, contro la compagine che ha segnato i loro recenti passati. 

22^ GIORNATA

I RISULTATI

Bitonto - Molfetta     2-1              

Brindisi - Sorrento  0-2                

Casertana - Bisceglie  1-1           

Cerignola - Casarano 1-0            

Francavilla - San Giorgio 0-1        

Lavello - Altamura   0-0               

Mariglianese - Fasano 0-1   

Nardò - Gravina     2-3                

Nocerina - Rotonda  4-2               

Virtus Matino - Nola  2-1

 

LA CLASSIFICA

Cerignola 51 

Bitonto 49

Fasano 43

Gravina 42

Francavilla 41

Sorrento 34

Casertana 33

Molfetta 32

Nocerina 32

Lavello 29

San Giorgio 26

Mariglianese 26

Altamura 25

Nola 22

Nardò 22

Rotonda (-8) 22

Casarano 21

Bisceglie 21

Brindisi 15

V. Matino 15

 

I CANNONIERI

16 reti Malcore (Cerignola, 3 rig.)

11 reti Santoro (Bitonto)

Diop (Gravina (2 rig.)

10 reti Favetta (Casertana, 4 rig.)

9 reti Ferreira (Rotonda)

Tedesco (Altamura, 1 rig.)

8 reti Burzio (Lavello, 1 rig.)

Capomaggio (Fasano, 1 rig.)

7 reti Esposito (Mariglianese 1 rig.)

D'Angelo (Nola)

Lattanzio (Bitonto)

IL PROSSIMO TURNO

(mercoledì 16 febbraio 2022)

Altamura - Cerignola                 

Bisceglie - Nardo'                   

Casarano - Casertana             

Fasano - Virtus Matino     

Gravina - Nocerina           

Molfetta - Mariglianese     

Nola - Lavello                   

Rotonda - Brindisi                   

San Giorgio - Bitonto               

Sorrento - Francavilla

 

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