Calcio

Parlato trova la quadra e la Casertana vola sul podio. Il punto della 6^ giornata

Vittoria convincente a Monterotondo. Il Sorrento resta da solo in vetta

Salvatore Orlando 10 ottobre 2022 11:51

Calcio 2022-2023

Va agli annali la sesta giornata di campionato e cominciano a consolidarsi qualche certezza e volatilizzarsi qualche meteora. Le nove gare della giornata vede le squadre che giocavano in trasferta avere una leggera supremazia su quelle di casa con 3 vittorie contro due e 8 reti realizzate contro 7. I 15 gol messi a segno rappresentano il minimo stagionale in virtù dei tre 0-0 maturati (anche questo un record). Una sola doppietta (quella di Massella del Pomezia) e l’immancabile autorete con protagonista Calisto del Monterotondo a favore della Casertana. Dei cinque gol a rovescio due a testa sono appannaggio proprio dei falchetti e del Pomezia. E’ stata la giornata delle tante prime volte: la Palmese ha ottenuto la prima vittoria in campionato mentre con lo 0-1 maturato tra le mura amiche Paganese e Ilvamaddalena (uniche imbattute fi a ieri) hanno perso la loro verginità; primi pareggi per Nola e Angri che non avevano mai diviso la posta con nessuno fino a ieri. C’è infine il primo successo esterno della Casertana, mentre il Sorrento, oltre al primato solitario, vanta anche il trend più positivo con quattro vittorie consecutive dopo il punto interno col Portici nelle prime due giornate.

MAIURI SCAPPA. Le squadre di testa avevano a vari livelli gli impegni più ostici rappresentati da scontri diretti e delle tre capoliste l’unica che esce con la posizione corroborata è il Sorrento che regola di misura l’Ilvamaddalena a domicilio e si libera della compagnia di Monterotondo e Arzachena. I rossoneri di Maiuri trovano il vantaggio ad inizio ripresa con Cacace e gestiscono il vantaggio fino alla fine, resistendo al ritorno degli isolani di Gardini. Non tiene il passo l’Arzachena fermata a Pomezia ed il Monterotondo che subisce il poker interno ad opera della Casertana. L’altro risultato largo lo ottiene la Lupa Frascati che frena le ambizioni di risalire la classifica dell’Atletico Uri. Polveri bagnate in Cassino-Angri, Nola-Aprilia e Tivoli-Vis Artena dove le squadre ospiti, ancorché tutte coinvolte nella bassa classifica, riescono a portare a casa un punto prezioso che non smuove la classifica ma rende meno problematiche le prospettive future. In particolare i grigiorossi di Floro Flores escono da una crisi maturata con quattro sconfitte e rispondono all’appello del presidente Lanzione che in settimana aveva concesso credito al tecnico, al suo staff tecnico e alla squadra, sollecitandone però la pronta reazione dopo il poker consecutivo di insuccessi. L’unico pareggio con reti è maturato sulla Costa Orientale Sarda dove l’ex falchetto Luca Orlando aveva spianato la strada della vittoria al Portici, ma poi è arrivata la rete del fratello di un altro ex Casertana, Matteo Mancosu a ristabilire la parità. Il risultato più a sorpresa arriva a Pagani dove inopinatamente la Palmese (Simonetti in pieno recupero) interrompe il pressocché regolare cammino della Paganese e la condanna alla sconfitta. Indubbiamente Mimmo Giampà deve farsi qualche domanda e trovare qualche risposta dal momento che tra Caserta (due gol subiti al 94’ e 95’) e con la Palmese (93’) ha perso tre punti che potevano disegnare una classifica totalmente diversa rispetto a quella attuale.

PARLATO TROVA LA QUADRA. Dopo la risicata vittoria col Sarrabus la Casertana cercava continuità nella trasferta di Monterotondo. Risposta positiva da parte dei falchetti che pur con la partenza ad handicap, ha in fretta ritrovato il bandolo della matassa e ha dominato la partita del Pierangeli dal 15’ (minuto dello svantaggio) in poi. Sembra che Parlato abbia trovato e quadra e ritrovato la squadra, insistendo col 4-3-3 e gli interpreti che hanno ormai assimilato il suo dettame tattico. La poco convincente vittoria con l’Ogliastra poteva indurre a qualche variazione in formazione, anche perché Onazi, Sabatino ed Esposito – che rientrava dal doppio turno di squalifica – reclamavano il loro spazio nell’11 iniziale da opporre al Monterotondo. Invece il tecnico ha confermato i protagonisti del turno precedente, ricevendo una risposta convincente dagli uomini scelti e potendo contare su nuove certezze. I tre summenzionati sono entrati nel corso della gara ed hanno dimostrato che hanno gli stessi numeri dei titolari e che possono essere un valore aggiunto alla formazione prescelta. Se a questi si aggiunge anche la lucidità con la quale è subentrato Ferrari, al punto tale da rendersi protagonista nel tabellino, c’è materiale sufficiente per poter lavorare allo scopo principale della Casertana, cioè quello di tenersi in scia e tentare il colpaccio appena possibile. Certo che l’occasione di vincere il campionato è ghiotta ed alla portata dei falchetti, vista la scarsa consistenza degli avversari di turno, che pure detenevano il primato alla vigilia della sfida. Sta ai falchetti rendersi consapevoli che non è possibile sciupare questa occasione dato il divario tecnico esistente tra la Casertana e gli avversari. Unica nota stonata della giornata è l’espulsione di Paglino: l’inconsulta reazione ad un fallo subito richiede una migliore gestione della circostanza e dopo Esposito contro la Paganese, anche l’esterno è caduto nello stesso errore. Che potrebbe costare la stessa sanzione per un calciatore che finché è stato in campo è risultato una autentica spina nel fianco della difesa avversaria. Salvo a favorire il gol dello svantaggio per essersi fatto anticipare in fase di chiusura. Ora toccherà a Galletta non far rimpiangere l’ex Novara ma le precedenti esibizioni dell’ex Afragolese fanno dormire sogni tranquilli.

COSI’ DOMENICA. Le gare della settima giornata offrono pochi scontri diretti in vetta alla classifica. Il match clou andrà in scena al campo Italia dove il Pomezia è chiamato a testare la tenuta del Sorrento. La Casertana, che ospita una non irresistibile Lupa Frascati spera in un pareggio per trovare la prima volta la vetta che comunque non potrà essere solitaria in caso di risultato positivo degli ospiti. Torna a giocare in casa l’Arzachena che ospita il Tivoli mentre il Monterotondo è atteso a Tivoli; altro derby per la Paganese al San Ciro di Portici, mentre l’Angri può alimentare la sua anemica classifica ospitando il Sarrabus. Altro derby campano tra la Palmese e il Nola ed infine tra Atletico Uri-Cassino e Aprilia-Ilvamaddalena punti pesanti per tirarsi fuori dalle sabbie mobili.

SESTA GIORNATA

I risultati

Cassino - Angri

Ilvamaddalena - Sorrento

L. Frascati – Atl. Uri

Monterotondo - Casertana

Nola - Aprilia

Paganese - Palmese

Pomezia - Arzachena

Sarrabus - Portici

Tivoli - Vis Artena

La classifica