rotate-mobile
Calcio

La Casertana ritrova la marcia giusta e si rilancia verso i play off

Manca poco al Cerignola per la matematica promozione

A grandi passi e con una noia incredibile il campionato si appresta a compiere l’ultimo tragitto del suo percorso, mancano ormai solo sette giornate al termine e i giochi in vetta sono quasi tutti fatti: il Cerignola vede già la bandiera a scacchi e resta in bilico un solo posto per l’accesso alla griglia play off; in coda invece la situazione è più incerta con il Matino praticamente candidato alla prima retrocessione diretta, mentre il risicato distacco tra le altre squadre in pericolo – anche in funzione dei numerosi recuperi da disputare – mette ancora in palio punti decisivi per evitare i play out. La giornata – finalmente al completo – fa registrare 27 reti, con le squadre che giocavano in trasferta che raccolgono ben sei successo, a fronte dei quattro riportati dalle squadre di casa con nessun pareggio. Anche in fatto di gol si fanno preferire le viaggianti (16-11); due le doppiette portate a casa, una autorete ed un calcio di rigore realizzato.

DIRITTURA D’ARRIVO. Ancora un gol in zona Cesarini consente al Francavilla di tener viva una debolissima fiammella all’inseguimento della Capolista Cerignola che passando anche a Marigliano ha la strada spianata per tagliare il traguardo. Gli ofantini si confermano squadra schiacciasassi inanellando il 26esimo risultato utile consecutivo: praticamente i gialloneri non perdono dalla quinta giornata (0-1 in casa con l’Altamura) che bissò lo stop (0-2) a Casarano: da allora nessun altro si è potuto consentire il reato di lesa maestà e turno dopo turno ha costruito la sua marcia trionfale che neanche i prossimi confronti (a Francavilla il 14 aprile e col Bitonto nella giornata successiva) possono più inficiare. Anzi la squadra di Pazienza potrebbe festeggiare la promozione anche prima di Pasqua, gestendo il comodo vantaggio nelle ultime quattro uscite stagionale. Nella lotta ai play off torna alla vittoria il Fasano che respinge l’assalto al quarto posto della Nocerina nello scontro diretto. I molossi registrano la seconda sconfitta consecutiva ed ora vedono messa in discussione la posizione costruita con pazienza nelle precedenti sette partita nelle quali aveva conquistato per sei volte i tre punti. Cade il Gravina a Brindisi e vede affiancarsi Casertana e Sorrento, ma i falchetti possono vantare nei suoi confronti (e parzialmente verso i rossoneri) il doppio vantaggio negli scontri diretti. Ormai fuori dai giochi il Molfetta (clamoroso capitombolo interno) ed il Lavello, nonostante la vittoria esterna col Matino. Ripiomba nella zona rossa il Casarano, dopo le recenti prestazioni fruttifere, anche se i biancazzurri conservano qualche chanche in più rispetto alle concorrenti; punti pesanti per Brindisi e Altamura che si portano fuori dalla griglia dei play out dove restano ancora imbrigliate Mariglianese, San Giorgio e Rotonda nonostante quest’ultima abbia vinto lo scontro diretta col Bisceglie. Il Nardò le ha provate tutte in casa della vicecapolista Francavilla ma si è dovuta arrendere anche sul Sinni, rimandando ai prossimi impegni, ivi compresi i tre match di recupero, per scalare posizioni utili per evitare la retrocessione in prima battuta.

L’AMICA RISANATA. A Bitonto la Casertana disputa probabilmente la migliore partita dell’era Feola. 95’ minuti giocati con estrema accortezza, senza sbavature e permettendo il lusso di sbagliare pure qualcosa, a risultato sbloccato quando i neroverdi si sono riversati dalle parti di Carotenuto alla ricerca del pareggio. La partita era di quelle complicate da un lato, con la squadra di Potenza forte di un organico di spessore, ma che presentava diverse vulnerabilità, ivi compresa la pressione di una piazza stanca dei continui recenti insuccessi: sono ora sette le partite in cui Santoro e compagni non centrano i tre punti e la sconfitta con la Casertana sancisce la definitiva bandiera bianca issata in ottica promozione. Questa volta le rare occasioni da rete sono state capitalizzate al momento giusto: prima Favetta con la involontaria complicità dell’ex Petta e poi Mansour hanno colpito al momento giusto sottraendo ai locali qualsiasi velleità di mettere in discussione il risultato. E non solo, perché immediatamente prima del gol che ha sbloccato la partita Felleca aveva fatto le prove generali con un’altra limpida occasione sventata solo fortuitamente dalla difesa neroverde. La vittoria, seconda consecutiva, coincide col la seconda sconfitta di fila della Nocerina per cui ora il distacco dai molossi – e pertanto dai play off – si è ridotto a 1 punto che è tutt’altro che neutralizzabile nelle prossime giornate. A patto che i falchetti non mettano in atto un altro suicidio, proprio come quello perpetrato all’indomani della vittoria sul Bitonto, nel girone di andata, con una precipitosa discesa dalla vetta della classifica, così faticosamente conquistata. Mariglianese, Brindisi e Francavilla, in rapida successione, inflissero tre sconfitte consecutive che spensero sul nascere i sogni di gloria rossoblù, la storia non deve ripetersi.

I BOMBER. Continua la fuga al vertice di Giancarlo Malcore, a segno anche a Marigliano, continua l’inseguimento di Favetta che seppur non potendo raggiungere il fuggitivo, almeno si libera della scomoda compagnia di Santoro, candidandosi al ruolo di vice capocannoniere. Magra, ma pur sempre significativa soddisfazione in un’annata balorda per i rossoblù. Torna alla presenza nel tabellino Croce del Francavilla e più staccati i suoi compagni di squadra Melillo e Nolé che si portano a quota 7. Stesso bottino per Ripa del Sorento – doppietta per lui, mentre l’altra marcatura multipla è appannaggio di Coratella del Nola che, unitamente ai due gol realizzati con la Nocerina si porta a 4. Poco più su (5) sale il casertano Mansour e Puntoriere del Nardò; il suo compagno di squadra Cristaldi e il cerignolese Longo salgono a 6.

I PROSSIMI TURNI. Mercoledì 6 aprile è uno dei pochi giorni infrasettimanali disponibili per dare vita ai numerosi recuperi: la Lega ne ha programmati tre, che interessano tutti la zona bassa della classifica. Il Matino deve evitare a Bisceglie il colpo di grazia che la condannerebbe definitivamente; il Nardò comincia a giocarsi le ultime carte nel derby di Casarano, mentre l’Altamura deve respingere l’assalto del Rotonda. Poi domenica tutti in campo per la 32esima giornata: il più classico dei testacoda al Monterisi col Cerignola che ospita il Matino; il Francavilla va in casa di un arrabbiatissimo Gravina mentre il Bitonto è impegnato a Nardò. Il Fasano non dovrebbe incontrare soverchi ostacoli affrontando in casa un rassegnato Molfetta mentre il Sorrento va a far visita all’Altamura; la Nocerina cerca il riscatto a Lavello e il derby di Via Seminario contro il San Giorgio potrebbe vedere il Nola tirarsi fuori dalla zona rossa. Altro derby campano al Pinto di Caserta dove i falchetti sono chiamati a vendicare il clamoroso 4-1 ottenuto ai loro danni dalla Mariglianese.

31^ GIORNATA

I RISULTATI

Bitonto - Casertana                      0-2             

Brindisi - Gravina                          1-0               

Francavilla - Nardò                       3-2          

Mariglianese - Cerignola               0-3      

Molfetta - Nola                              0-3        

Nocerina - Fasano                        0-2     

Rotonda - Bisceglie                      2-0                

San Giorgio - Altamura                 1-2           

Sorrento - Casarano                      3-0    

Virtus Matino – Lavello                 1-2

LA CLASSIFICA

Cerignola            69

Francavilla          61

Bitonto               56

Fasano               52

Nocerina            48

Casertana          47

Gravina              47

Sorrento             47

Molfetta              42

Lavello               37

Nola                   37

Casarano           36

Brindisi               34

Altamura            34

San Giorgio        33

Rotonda (-8)       32

Mariglianese       31

Bisceglie             29

Nardò                 28

V. Matino           21

I MARCATORI

22 reti   Malcore (Cerignola)

15 reti   Favetta (Casertana)

13 reti   Santoro (Bitonto)

12 reti    Diop (Gravina)

12 reti   Croce (Francavilla)

11 reti   Tedesco (Altamura)

10 reti   Figliolia (Nola)

             Dammacco (Nocerina

PROSSIMI TURNI

(mercoledì 6 aprile)

Bisceglie – V. Matino

Casarano – Nardò

Rotonda – Altamura

(domenica 10 aprile))

Altamura - Sorrento                  

Bisceglie - Brindisi                 

Casarano - Rotonda                   

Casertana - Mariglianese             

Cerignola - Virtus Matino            

Fasano - Molfetta          

Gravina - Francavilla               

Lavello - Nocerina                  

Nardò - Bitonto                    

Nola - San Giorgio

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Casertana ritrova la marcia giusta e si rilancia verso i play off

CasertaNews è in caricamento