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Calcio

Casertana, fuga rimandata. In testa c'è già un gruppone

Nessuna squadra a punteggio pieno dopo la seconda giornata

Che il girone H fosse è imprevedibile ed estremamente equilibrato era una cosa certo sin dalla compilazione dei gironi e la seconda giornata di campionato già conferma questa peculiarità dal momento è l’unico tra i nove raggruppamenti della Serie D a non aver alcuna squadra a punteggio pieno.

La Casertana stava raggiungendo questo obiettivo, sfumato solo al quinto dei sette minuti di recupero e deve masticare amaro per due punti persi quando nessuno più scommetteva un centesimo sul pareggio del Fasano. Ma non ci si scandalizzi più di tanto per l’eccessivo extra time concesso dal signor Sacchi di Macerata: con le cinque sostituzioni senza tener conto degli slot usati nelle serie superiori, recuperi di tale portata sono all’ordine del giorno; basti pensare al terzo gol del Bitonto a Brindisi, realizzato da Montinaro al 110’.

Sono 20 i gol messi a segno nella giornata, quasi i due terzi di quelli realizzati nel turno di esordio, di cui tre rigori ed una autorete ed ancora tre siglati oltre il 90’. Sono andate a nozze le squadre viaggianti: sei partite sono finite con le vittorie in trasferta; solo Nocerina e Nola hanno vinto tra le mura amiche ed i due pareggi sono scaturiti da rocamboleschi eventi: detto di quello del Fasano che ha acciuffato la Casertana al 95’, l’altro (Molfetta-Cerignola) è stato deciso nel giro di un minuto – tra l’81’ e l’82’ da Demiro Pozzebon, attaccante dei padroni di casa che prima ha infilato il proprio portiere e poi ha trafitto quello avversario. Quindi i risultati combinati tra prima e seconda giornata producono un gruppo di otto squadre che si dividono la vetta della classifica provocando la frenata di Casertana e Cerignola su tutte che pure erano passate in vantaggio nei rispettivi incontri, oltre a Casarano, Francavilla, Nardò e Sorrento che non riescono a bissare il successo d’esordio. Primi tre punti per Nola, Gravina e Mariglianese mentre restano ancora a bocca asciutta Brindisi e Altamura battute anche in casa rispettivamente da Gravina e Bitonto. La sorpresa nel gruppo di testa è rappresentata dalla Virtus Matino che passa a Sorrento con una vittoria all’inglese che tarpa le ali ai rossoneri di Pino La Scala. Si riscatta prontamente il Nola dopo la battuta d’arresto del Pinto e si mette in careggiata anche il Lavello che espugna San Giorgio a Cremano e rimedia al mezzo passo falso interno col Molfetta. Ovviamente siamo ancora agli inizi e successi o sconfitte vanno immediatamente verificati dalle prossime tre giornate che saranno celebrate nella settimana che va dal 3 al 10 ottobre.

La Casertana, come detto, fa buon viso a cattivo gioco per una occasione persa, purtuttavia non bisogna dimenticare le condizioni fisiche dei falchetti. Certo i demeriti per un risultato maturato in questo modo sono leggermente superiori al valore di un risultato che poteva essere centrato in pieno, ma i falchetti hanno denotato una scarsa concentrazione nel momento topico della partita. Il gol di Vacca non è certo casuale, se si pensa che qualche istante prima la squadra aveva fatto le prove generali con un’azione fotocopia che solo la troppa precisione di Di Somma non ha concretizzato; ma c’è da dire che la Casertana, trovato il vantaggio, si è seduta su quel risultato ed ha rinunciato a provocare altri brividi al pubblico del Comunale di Locorotondo. Di sicuro c’è stata coscienza di dover gestire un prezioso vantaggio e c’è ancora bisogno di diverso tempo per allineare la condizione fisica e tattica alle concorrenti che il calendario ha designato per questo inizio di campionato. Inoltre la condizione del terreno di gioco non era quella ideale per sviluppare determinate trame; lo stesso direttore di gara, probabilmente, è rimasto vittima di una buca del manto erboso, incappando in un rovinoso ruzzolone. Insomma non sapremmo decidere se il bicchiere rossoblù fosse mezzo pieno o mezzo vuoto; fatto sta che comunque, dopo due giornate, la Casertana viaggia in compagnia delle prime in classifica, cosa che forse non tutti erano in grado di pronosticare dopo le disavventure vissute alla vigilia dell’inizio del torneo. Ma bisogna essere positivi e nonostante i due punti lasciati a Locorotondo, bisogna far tesoro della disavventura per cementare ancor di più il gruppo e proseguire nella inevitabile crescita con cui la squadra deve convivere in questa fase del campionato.

2^ GIORNATA

I RISULTATI

Altamura - Gravina      0-1             

Brindisi - Bitonto            1-3       

Casarano - Bisceglie            0-1     

Città di Fasano - Casertana   1-1      

Molfetta - Cerignola       1-1          

Nocerina - Francavilla    2-1           

Nola - Nardò       2-1                 

Rotonda - Mariglianese    0-1           

San Giorgio - Lavello            0-1    

Sorrento - Virtus Matino  0-2

LA CLASSIFICA

Casertana 4

Cerignola 4

Casarano 4

Bisceglie 4

Nocerina 4

Lavello 4

V. Matino 4

Francavilla 3

Sorrento 3

Nola 3

Nardò 3

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