La Casertana non molla la presa: le capoliste costrette agli straordinari
Paganese e Sorrento proseguono appaiate in testa ma i falchetti continuano la rincorsa. Il punto della 25^ giornata
Il campionato di Serie D è in vista del rettilineo finale ed ancora è tutto aperto in testa e in coda. Le vittorie delle prime quattro della classe lasciano invariata la vetta della classifica dove è ancora tutto in gioco ed anche in coda è ancora tutto da decidere. Delle nove partite disputate ben cinque hanno riportato la vittoria delle squadre di casa, due sono stati i pareggi e due hanno sanzionato i blitz di Paganese e Sarrabus rispettivamente a La Maddalena e Aprilia. Anche in fatto di gol – 23 in totale - preponderanza delle squadre di casa con 13 realizzati a fronte dei 10 ottenuti dalle viaggianti. In classifica marcatori De Felice (14) allunga su Ferrari (12) e Ingretolli (11). L’unica doppietta di giornata è stata realizzata sabato da Masia nell’anticipo nel quali l’Atletico Uri ha regolato (2-0) il Tivoli.
TUTTO INVARIATO IN VETTA. Vincono le prime quattro, per cui le due coppie di testa proseguono appaiate il loro percorso. Tra esse l’unica impegnata in trasferta era la Paganese che è passata in scioltezza (4-0) sull’isola della Maddalena, mettendo la partita in discesa col gol di De Felice; poi gara in ghiaccio a fine primo tempo per poi dilagare nella seconda frazione di gioco. Agli azzurrostellati di Giampà rispondono prontamente i rossoneri di Maiuri che anche se con qualche minuto in più abbattono la resistenza del Nola, mantenendo la vetta in virtù del pareggio ottenuto nel girone di andata al Torre e col vantaggio di ospitare i rivali tra le mura amiche tra qualche domenica. Brividi invece per la Palmese che ha tremato non poco nel match interno col Cassino, in vantaggio fino a 6’ dalla fine per 2-1 per poi scatenarsi nel finale con De Feo e cogliere i tre punti al 4’ di recupero col semprevivo Pasquale Iadaresta. Il poker di testa allunga sulla Lupa Frascati che viene fermata sul pari a Portici, ma conserva intatte le proprie ambizioni di play off potendo contare su due punti di vantaggio sul Cassino e quattro sull’Arzachena che stoppata ad Artena vede ridimensionare di gran lunga le prospettive di play off. Torna a far punti il Monterotondo dopo 4 sconfitte consecutive, è un brodino caldo per il Real che deve ancora fare attenzione se vuole conservare il fioco vantaggio sulla zona rossa. Zona che viene leggermente allontanata da Atletico Uri e Vis Artena grazie alle vittorie su Tivoli ed Arzachena. Tre unti di vitale importanza anche per il Sarrabus (sei punti in due match) mentre le sei squadre attualmente alle spalle dei sardi escono tutte sconfitte, ad eccezione dell’Angri che ha raggiunto il Monterotondo sul pari a 15’ dal termine
ECCO IL POKER. Continua la striscia di vittorie di fila per la Casertana di Cangelosi che si concede il quarto successo consecutivo, attuale miglior serie ancora aperta. Non costituiva certo ostacolo insormontabile il Pomezia al Pinto e i falchetti possono tenere il passo delle prime con una partita messa in ghiaccio già nel primo tempo. Questa volta il tecnico palermitano ci è andato più soffice sulla prestazione rossoblù, anche perché i suoi sono stati pressocché perfetti nei primi 45’. Ma secondo Cangelosi ci vuole ancora qualcosa per la Casertana per competere per certi, anche se bisogna riconoscere che il livello medio del torneo è ampiamente alla portata dei falchetti. Basteranno i restanti nove turni per azzerare definitivamente l’handicap? Difficile da pronosticare anche perché Sorrento e Paganese hanno dimostrato di aver messo alle spalle il periodo di crisi del quale una dopo l’altra sono state vittime rispettivamente circa un mese fa e nelle quart’ultima e terz’ultima partita disputata. Cangelosi fa bene a non guardare in casa d’altri e pensare solo agli impegni della sua squadra che dovrà continuare a macinare punti, per poi fare i conti a fine campionato. L’essenziale è che la squadra continui nel suo incessante processo di crescita, fidando anche sui niente affatto proibitivi prossimi turni dove necessariamente dovrà essere centrato il percorso netto.
COSI’ DOMENICA. Il mese di marzo si aprirà con le partite del 26esimo turno. Impegni diversificati per le due capolista: la Paganese torna al Marcello Torre dove per l’ultima volta non sono ammessi i suoi tifosi sugli spalti; avversario di turno è l’Aprilia che, attenzione, è reduce da recenti lusinghieri risultati in trasferta, avendo tra l’altro sbancato Sorrento. I costieri invece si recano in Sardegna per ottemperare alla insidiosa trasferta di Arzachena. Trasferta sarda anche per la Palmese che fa visita al redivivo Sarrabus per cercare di corroborare il podio. Partite interne contro squadre campane per le immediate inseguitrici della Casertana: il Cassino ospita il Portici e la Lupa Frascati attende l’Angri. La Casertana è attesa dal quarto impegno consecutivo contro una neopromossa laziale recandosi a Tivoli.
25^ GIORNATA
I risultati
Angri - Monterotondo 1-1
Aprilia - Sarrabus 1-2
Atletico Uri - Tivoli 2-0
Casertana - Pomezia 2-0
Ilvamaddalena - Paganese 0-4
Palmese - Cassino 3-2
Portici - Lupa Frascati 1-1
Sorrento - Nola 2-0
Vis Artena – Arzachena 1-0
La classifica
Paganese 50
Sorrento 50
Palmese 43
Casertana 43
Lupa Frascati 39
Cassino 37
Arzachena 35
Monterotondo 32
Vis Artena 32
Atletico Uri 30
Portici 29
Aprilia 28
Sarrabus 26
Nola 26
Angri 26
Tivoli 26
Ilvamaddalena 26
Pomezia 25
I marcatori
14 reti De Felice (Paganese)
12 reti Ferrari (Casertana)
11 reti Ingretolli (Cassino)
10 reti Aloia (Atl. Uri)
Massella (Pomezia)
Sparacello (Nola)
9 reti Sartor (Arzachena)
Gaetani (Sorrento)
8 reti Nurchi (Sarrabus)
Maggio (Nola-Paganese)
PROSSIMO TURNO
(domenica 5 marzo 2023)
Arzachena - Sorrento
Cassino - Portici
Lupa Frascati - Angri
Monterotondo - Atletico Uri
Nola - Ilvamaddalena
Paganese - Aprilia
Pomezia - Vis Artena
Sarrabus - Palmese
Tivoli - Casertana