Calcio

La Casertana torna al buio, vetta sempre più lontana

Il Fasano ferma il Cerignola, mercoledì si ritorna di nuovo in campo

Salvatore Orlando 31 gennaio 2022 14:41

Il campionato ha imboccato la strada discendente con l’avvio del girone di ritorno. Diciotto giornate da consumare entro il 15 maggio con cinque partite ancora da recuperare. Salta il derby salvezza tra Altamura e Nardò, con quest’ultimo ancora alle prese col Covid e che non giocherà neanche la prossima partita per il persistere dell’epidemia. Nelle restanti nove partite si sono segnati 25 gol, con due doppiette, due rigori trasformati (uno fallito da Favetta) ed un’autorete ad opera del capocannoniere del campionato. Quattro le vittorie casalinghe, una quella in trasferta e quattro pareggi. Anche la maggioranza delle reti è appannaggio delle squadre di casa (15 contro 10)

FUGA A DUE. Il trio di testa si riduce di una unità ed il Francavilla, nonostante la partita casalinga con la Mariglianese rinviata per Covid, perde terreno nei confronti di Cerignola e Bitonto. Fatale ai sinnici la trasferta di Brindisi dove i biancazzurri hanno inanellato la seconda vittoria consecutiva per staccare ulteriormente il Matino e tenere il ritmo delle altre pericolanti, andando tutte a punti ad eccezione dell’Altamura, che non ha giocato a Nardò. Ma torniamo alla testa dove Cerignola e Bitonto sono ora separate da un solo punto dopo che i foggiani avevano preso il largo dopo i recuperi con Brindisi e San Giorgio. La squadra di Michele Pazienza ha dovuto fare i conti con la caparbietà del Fasano che ha trovato il definitivo 3-3 al sesto minuto di recupero. Suona strano che una corazzata come il Cerignola possa aver concesso il recupero di due gol ai bianconeri negli ultimi 15’ che sono diventati 20 con l’extra-time. Ma che la partita non nasceva sotto una buona stella si capiva già al 10’ quando sciaguratamente il bomber principe del campionato Malcore deviava alle spalle del proprio portiere il gol del vantaggio locale. Alla mezz’ora lo stesso Malcore portava i suoi in vantaggio dopo il pari di Giacomarro. Capomaggio e Corvino erano gli autori della rimonta. Meno tormentata la vittoria del Bitonto a Rotonda con gli ospiti che mettevano al sicuro il successo con la doppietta di Lattanzio nel primo tempo; nella ripresa il gol di Gonella serviva solo a riaprire la partita ma non a cambiarne le sorti. Nell’anticipo di sabato il Gravina conquistava il pari a Casarano che permetteva il sorpasso ai danni della Casertana, confermato poi dalla sconfitta dei falchetti a Nola. Lavello, Molfetta e Nocerina non sono andate oltre il pari e vengono affiancate a 28 punti dal Sorrento che, sempre sabato ha regolato la Mariglianese. In coda sono andate – ad eccezione del Rotonda – tutte a punti, per cui si ravviva la lotta salvezza, dove c’è già la prima candidata alla retrocessione diretta, quel Matino che nelle ultime dodici giornate ha raccolto un solo punto.

CASERTANA A PICCO. La vittoria di San Giorgio, arrivata al termine di una partita scialba e su rigore all’ultimo minuto, aveva riacceso una piccola fiammella per le speranze dei falchetti. La partita allo Sporting Club di Nola rivela che quella del Paudice non fu affatto vera gloria. La Casertana torna da Nola bastonata, umiliata e priva di qualsiasi giustificazione di una gara pessima. I bianconeri di casa hanno dato lezione di calcio, di umiltà, di fame di vittoria e meritatamente hanno conquistato tre punti che li portano fuori dalla zona play out. Ormai si sprecano i giudizi negativi sull’undici rossoblù e le congetture che potrebbero provocare questa lunga serie di insuccessi, che aumentano sempre più quando c’è da tirare fuori grinta, orgoglio e le doti tecniche che Maiuri continua a vantare per questo gruppo. Ma dopo la sconfitta qualcosa è cambiato anche nelle dichiarazioni dell’allenatore milanese che convinto fino a ieri della possibile rimonta, comincia a pensare alla eventuale seconda porta che consente l’accesso alla Serie C. Ma ci sarebbe da interpretare alcune scelte dello stesso Maiuri: a San Giorgio l’ingresso in campo di Felleca permise di ottenere i tre punti; ieri poteva pure starci che l’attaccante partisse dalla panchina in ossequio alle gerarchie stabilite nel reparto avanza, ma c’è da storcere il naso quando dopo 10’ dall’inizio del secondo tempo Maiuri spedisce in campo il giovane Nicolau e rinuncia ancora a Felleca. Ci dovrà essere un problema tra i due, poiché l’attaccante dimostra di avere la verve sufficiente per dare smalto alla manovra offensiva: pregevole il passaggio – dopo un tentativo personale – che ha smarcato Favetta in piena area, azione che ha procurato il rigore che l’ex Andria si è visto parare da Cappa. La Casertana ora è alle prese con un altro campionato: l’inizio del girone di ritorno sancisce l’impossibilità – specie in queste condizioni – di ambire ai sogni di inizio campionato; c’è bisogno che la squadra e prima di essa la società trovi le motivazioni giuste per continuare un percorso che definire fallimentare significherebbe voler usare un eufemismo.

MALCORE DOUBLE FACE. Poche variazioni in classifica marcatori: l’unico ad andare a segno il capocannoniere Malcore che come detto prima ha sbagliato porta e poi ha imbroccato quella giusta. Alle sue spalle si dilata la distanza dagli inseguitori con Favetta che spreca la più grossa occasione per diventare il solo e più immediato inseguitore. Le marcature multiple sono di Lattanzio del Bitonto che si porta a quota sei e – udite, udite – di Francesco Ripa che alla seconda partita con la maglia del Sorrento mostra ancora numeri sufficienti per dimostrare le sue potenzialità. Avanzano anche Capomaggio e Corvino del Fasano (rispettivamente 6 e 5 gol all’attivo), Gjonai del Molfetta (5), Loiodice del Cerignola e Di Pietro del San Giorgio (4)

INCONTRI RAVVICINATI. Mercoledì 2 febbraio si recupera il primo dei due turni rinviati per Covid. Un ulteriore impegno infrasettimanale per permettere la conclusione del torneo alla data prevista del 15 maggio. Allo stato attuale è previsto il rinvio della sola Nardò-Nola, con tutte le altre partite programmate per ora alle 14,30. Le due leader tornano a giocare tra le mura amiche: il Cerignola ospita il Molfetta mentre il Bitonto attende il Brindisi. C’è da attendersi il pieno per entrambi anche per tenere a distanza il Francavilla che riceve la Nocerina. Autentico spareggio per la zona play off al Pinto di Caserta dove arriva il Fasano, mentre il Gravina ospita l’Altamura. Trasferte per il San Giorgio (a Lavello) e Sorrento (a Matino); chiude il quadro la Mariglianese che attende il Rotonda.

20^ GIORNATA

I RISULTATI

Altamura - Nardo' rinviata

Brindisi - Francavilla 2-1

Casarano - Gravina 1-1

Fasano - Cerignola 3-3

Molfetta - Lavello 1-1

Nocerina - Bisceglie 0-0

Nola - Casertana 2-0

Rotonda - Bitonto 1-2

San Giorgio – V. Matino 2-1

Sorrento – Mariglianese 3-1