Calcio

La Casertana risorge ma la Paganese non si ferma

I falchetti annichiliscono il Sorrento e gli azzurrostellati tentano la fuga decisiva

Salvatore Orlando 07 aprile 2023 15:52

Calcio 2022-2023

Tutto cambia affinché nulla cambi. A quattro turni dalla fine del campionato c’è ancora grande incertezza sia per la promozione in Serie C, sia per le qualificazioni ai play off, sia soprattutto in chiave salvezza. Eppure la 30esima giornata ha fatto registrare risultati importanti che vanno delineando una classifica che induce a qualche indicazione, ma comunque sempre legata ad una incertezza dove, a differenza di tanti altri gironi, presenta una situazione ancora lontana dall’essere definita. Le nove partite in programma fanno registrare quattro vittorie, tre pareggi e due vittorie esterne. Sono stati 24 i gol messi a segno, di cui 14 ottenuti dalle squadre di casa e 10 dalle viaggianti. Tra i marcatori di prima fascia fondamentali le reti di D’Agostino che ha dato la vittoria alla Paganese in trasferta sul Sarrabus, quella di Massella decisiva nel punto che il Pomezia ha ottenuto col Portici e quella di Ingretolli che ha deciso dopo un’altalena la sfida tra Cassino e Nola.

SI SDOPPIA LA COPPIA. La Paganese passa anche in Sardegna ed allunga sul Sorrento fermato a Caserta. A 4 turni dal termine i 4 punti con cui gli azzurrostellati vanno in fuga diventano un macigno per i rossoneri di Maiuri che ora sono chiamati allo sforzo finale in cui devono ottenere il massimo e sperare che qualche avversaria riesca a fermare la squadra di Giampà. Già qualcosa potrà intravedersi in tal senso nel prossimo turno quando la capolista ospiterà il Monterotondo che non ha più da chiedere al campionato ed il Sorrento che è alle prese col Cassino, ancora in lizza per un posto nei play off. Il morale sembra spingere di più i liguorini ma Maiuri ha avvertito i suoi che non è affatto opportuno mandare all’aria otto mesi e più di lavoro e sacrifici proprio in vista del traguardo finale. Dopo la recente batosta proprio con la Paganese, il Cassino si rialza, batte il Nola e riaccende la lotta per i play off, dove continua a perdere terreno la Palmese e frena anche la Lupa Frascati, fermata in casa dall’Ilvamaddalena. Come i sardi vanno a punti anche Pomezia e Portici che si dividono la posta ed il Tivoli che col bottino pieno sulla Palmese si tira momentaneamente fuori dalla zona rossa. Dove restano pericolosamente imbrigliate Angri e Nola con le sconfitte rispettivamente ad Arzachena e Cassino e sembra del tutto scongiurata ulteriore eventualità di pericolo per Atletico Uri che ha sbancato Artena.

LA PASQUA CASERTANA. La batosta di Uri è stata prontamente riscattata dalla Casertana che nello scontro diretto col Sorrento ha disputato senz’altro la migliore partita stagionale: una gara accorta ben interpretata da tutti i reparti e portata a casa tra l’entusiasmo di un Pinto che finalmente ha ritrovato una squadra che riesce a trascinare gli spalti. Qualcuno recrimina sulla recente sconfitta sarda, ma è più che evidente che non è quella la sconfitta che probabilmente determinerà il piazzamento dei falchetti. Ovviamente con 12 punti a disposizione tutto è ancora possibile, ma a questo punto non è solo il rendimento di Sabatino e compagni a decidere le sorti rossoblù, quanto anche quello che riusciranno a fare le due battistrada, in special modo la Paganese a cui basta, nei confronti dei falchetti, conquistare la vittoria nelle gare interne con Monterotondo e Pomezia per mettere il punto esclamativo sul campionato. Per cui alla Casertana restano ben poche certezze, prima tra tutte la conferma di Vincenzo Cangelosi in panchina e attraverso lui la programmazione di un progetto di larghe vedute. Insomma discorsi che anche al di là da venire sarebbe bene cominciare a prendere in considerazione se si vogliono evitare antiche e recenti contraddizioni che hanno penalizzato, per esempio, quest’annata in gran parte disastrosa e rimessa in piedi forse con notevole ritardo. Intanto però c’è da chiudere degnamente questa stagione e le trasferte di Portici e Angri, oltre naturalmente alle partite al Pinto con Angri e Palmese hanno il compito di far capire a Cangelosi quali possono essere gli elementi da cui ripartire per fondare il progetto di cui sopra.

COSI’ ALLA RIPRESA. Ora il torneo si concede l’ultima sosta e riprenderà il 16 di aprile. Come detto già potrebbe intravedersi qualcosa circa lo scenario finale, ma il tutto è legato alla tenuta della Paganese che gode del piccolo tesoretto costituito dai tre punti di vantaggio. Nelle more di qualche sorpresa il Sorrento deve fare bottino pieno col Cassino, mentre la Casertana deve misurarsi con le ambizioni di salvezza del Portici al San Ciro. In chiave salvezza diventa fondamentale per l’Angri il match con l’Atletico Uri e gli scontri diretti tra Nola e Tivoli oltre a quello tra Ilvamaddalena e Pomezia. Punti importanti in chiave play off invece per l’Arzachena di scena ad Aprilia, la Palmese in casa con l’Artena e la Lupa Frascati che fa visita al Sarrabus.

30^ GIORNATA

I risultati

Arzachena - Angri 3-2

Casertana - Sorrento 3-0

Cassino - Nola 3-2

L. Frascati - Ilvamaddalena 0-0

Monterotondo Sc. - Aprilia 2-2

Pomezia - Portici 1-1

Sarrabus - Paganese 0-1

Tivoli - Palmese 1-0

Vis Artena - Atletico Uri 1-2

La classifica