Calcio

La Casertana torna in corsa per la vetta con il 'settimo sigillo'. Il punto della 28^ giornata

La capolista Paganese non va oltre il pari e si riaprono i giochi per il primo posto. Gol segnati: c’è il minimo stagionale

Salvatore Orlando 20 marzo 2023 14:25

Calcio 2022-2023

Serie D Girone G

Si riapre il campionato: prima il Sorrento nel girone di andata e poi la Paganese nel ritorno avevano tentato di mettere in ghiaccio la vittoria finale ma a sei turni dal termine le due leader sono insidiate da vicino dalla Casertana che rilancia prepotentemente le sue velleità di vittoria finale. Il 28° turno ha registrato sette vittorie di quattro in casa e tre in trasferta e due pareggi, ma il dato importante è il record negativo in fatto di gol segnati: sono solo 12 le reti messe a segno nelle nove partite, segno tangibile che con l’avvicinarsi dei verdetti finale tutte le squadre si coprono fino alle estreme conseguenze per correre quanti meno rischi possibili. Ed a proposito di segnature torna ad apporre la sua firma sul tabellino Nicola Ferrari che ora è alle immediate spalle di De Felice, ma è inseguito da vicino da Massella che grazie alla doppietta in piena zona Cesarini ha consentito al Pomezia di ribaltare lo svantaggio nei confronti dell’Atletico Uri.

SI RIFORMA LA COPPIA. Dopo il pari e patta nello scontro diretto Sorrento e Paganese tornano a viaggiare appaiate: l’impresa del Nola di strappare il punto al Marcello Torre frena le ambizioni della Paganese di restare da sola in vetta. I bianconeri di Ferazzoli forse meritavano anche qualcosa in più per aver affrontato la capolista a viso aperto e creato un maggiore numero di occasioni da rete che non avrebbe fatto gridare allo scandalo in caso di vittoria. Maiuri ringrazia il Nola e Cacace che ha trasformato il rigore nel recupero del primo tempo e torna ad appaiare gli avversari di una stagione, magari giocandosi tutte le chances del finale anche se sul suo cammino, tra due giornate deve affrontare il derby del Pinto. Insomma la lotta al vertice si riduce alle tre campane che hanno lanciato la volata finale e solo una delle tre potrà alzare le braccia al cielo nel pomeriggio del 7 maggio. Ancora una sconfitta per la Palmese che ormai ha deposto le armi e deve guardarsi da Cassino e Frascati nella difesa del quarto posto. E proprio Lupa e ciociari che si giocano l’ultima piazza disponibile nella griglia play off dal momento che l’altalenante cammino dell’Arzachena non sembra più garantire un posto tra le prime cinque. Continua la rimonta del Sarrabus che rosicchia altri due punti al Monterotondo (fermato in casa dal Portici) ed ora medita l’assalto alla settima piazza, posizione niente affatto disprezzabile per una neopromossa. La Vis Artena incappa nella seconda sconfitta consecutiva, ma il suo precedente pregevole cammino la mette al riparo da qualsiasi spiacevole sorpresa. Buon balzo in avanti dell’Angri, imbattuto da quattro turni, che appare decisamente avviato verso una salvezza che potrebbe anche arrivare con qualche turno di anticipo. Non ancora del tutto al sicuro il Nola, solo momentaneamente out dalla zona rossa che ora vede impegnate sette squadre nel giro di due punti. Importante il successo del Pomezia, arrivato nei minuti di recupero e che consente di risucchiare all’ultimo posto Ilvamaddalena, Aprilia e Tivoli, mentre un punticino solo più su annaspano Atletico Uri e Portici. Premesso che ogni partita presenta identiche difficoltà a questo punto c’è da registrare che il Pomezia sembra tuttora messo male col calendario in quanto delle sei partire restanti sono quattro quelle che la vedono impegnata negli scontri diretto o contro le tre che si giocano la vittoria del campionato. Tre confronti analoghi attendono l’Atletico Uri, il Portici e l’Aprilia con tutte e tre che ospitano la Casertana. Sono due invece tali tipi di impegni cui sono chiamati Ilvamaddalena e Tivoli.

DIECI PUNTI IN OTTO TURNI. La Casertana sta per completare una rimonta pazzesca. Il 22 gennaio ultimo scorso con la sconfitta al Torre i falchetti lamentavano 13 punti di distacco dalla Paganese e tra loro e la capolista figuravano almeno altre cinque squadre. Ebbene la filosofia di Cangelosi di pensare ad un avversario per volta ha portato i rossoblù a fermare sul pari il Cassino per poi battere (e superare in classifica) una dopo l’altra Monterotondo e Lupa Frascati; ora restano nel mirino di Sabatino e compagni solo Sorrento e Palmese, già sorpassato qualche settimana fa, per completare l’opera. Ad Arzachena non era semplice centrare i tre unti poiché i biancoverdi di Marco Nappi nell’ultimo turno avevano regolato l’Atletico Uri a domicilio e rilanciato le proprie ambizioni di play off. Ma al Pirina la squadra ha disputato la solita partita tutta grinta e sacrificio, dominando dal primo all’ultimo minuto, lasciando a Sartore e compagni pochissime occasioni di creare pericoli a Prisco. Oggi i punti di distacco dalla Paganese (e dal Sorrento) sono solo tre che la dicono lunga sull’impegno fisico e mentale profuso dai falchetti. Nei confronti del Sorrento c’è a disposizione lo scontro diretto, per quanto attiene invece alla Paganese c’è da far affidamento sulle avversarie degli azzurrostellati, a cominciare dal Cassino (domenica 2 aprile) e le altre cinque cui auguriamo di bissare l’impresa del Nola che ha notevolmente ridotti i tempi nell’aggancio alla vetta. Fermo restando che i falchetti proseguano nella sfrenata rincorsa lanciata il 5 febbraio contro il Sarrabus che ha inaugurato il ciclo di vittorie consecutive che ha eguagliato la striscia positiva del Sorrento conseguita tra la terza e la nona giornata, ma c’è da raggiungere anche quella della Paganese (nove successi di fila) portati a casa tra la 12^ e la 20^. Per uguagliare questo record bisogna battere l’Atletico Uri in trasferta e Sorrento in casa, dopodiché tutto diventa possibile…

27^ GIORNATA

I risultati

Arzachena – Casertana 0-1

Cassino - Aprilia 1-0

Lupa Frascati - Palmese 2-0

Monterotondo - Portici 1-1

Paganese - Nola 0-0

Pomezia - Atletico Uri 2-1

Sarrabus - Ilvamaddalena 1-0

Tivoli - Angri 0-1

Vis Artena – Sorrento 0-1

La classifica