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Casertana sciupona, la prima sconfitta in casa per Cangelosi mette a rischio il terzo posto

La Lupa ferma la Paganese, il Sorrento punta al sorpasso sul filo di lana

Torna la distanza minima in vetta alla classifica tra le due squadre rimaste in lizza per la promozione in Serie C: la Lupa Frascati tiene in scacco per quasi tutto il primo tempo la capolista Paganese ed al Sorrento che rientra negli spogliatoi a Uri arriva la notizia del pareggio di D’Agostino. La terz’ultima giornata fa registrare cinque vittorie esterne, tre per le squadre di casa ed un solo pareggio, quello appunto tra Lupa e gli azzurrostellati. Venti i gol messi a segno, equamente divisi tra squadre di casa e viaggianti e Di Gennaro, autore di cinque reti nelle ultime due giornate, è rimasto da solo ad inseguire il paganese De Felice.

TESTA A TESTA FINALE. La promozione in Serie C si giocherà dunque negli ultimi due turni. Mentre la Paganese è costretta a rincorrere i frascatani, il Sorrento scende in campo ad Uri (dove avevano lasciato punti preziosi Paganese e Casertana) e mette subito la strada in discesa col gol di Scala nel giro del primo minuto di gioco. Sarà una gara di nervi, oltre che di gioco per le squadre di Giampà e Maiuri che nelle ultime cinque partite hanno raccolto rispettivamente 11 e 12 punti arrivando ai 180’ finale col minimo distacco di una sola lunghezza. Senza contare le possibili interferenze della giustizia sportiva che giovedì prossimo potrebbe già ribaltare la situazione, salvo poi a dare spazio ad una lunga estate di ricorsi e controricorsi, ormai usuali tra una stagione e l’altra. Si fermano tutte le inseguitrici della coppia di testa ad eccezione di Arzachena e Frascati appunto: la squadra di Nappa si impone con la consueta autorevolezza al cospetto della Palmese ormai in disarmo (tre sconfitte e due pareggi nelle ultime 5) mentre la Lupa incute paura alla capolista ma poi deve condividerne la posta in palio. Passo falso interno del Cassino che si arrende al Sarrabus e unitamente ai rossoneri di Pietropinto è momentaneamente estromesso dalla zona play off. Il Monterotondo blinda la salvezza col 3-1 rifilato al Nola, precipitato di nuovo agli inferi; vittorie importanti in chiave salvezza per Pomezia e Portici anche se la strada per agguantare la permanenza in categoria rimane tuttavia impervia. Diventa problematica la missione dell’Aprilia distanziata cinque punti dalla zona play out e ci vuole un autentico miracolo – contro Casertana in casa e nella trasferta di Artena – per evitare il ritorno in Eccellenza.

PRIMO FLOP INTERNO PER CANGELOSI. La Casertana conosce la prima sconfitta interna dell’era Cangelosi e di conseguenza del girone di ritorno. Al Pinto passa l’Angri con un secondo tempo in cui i grigiorossi sfruttano due errori madornali dei falchetti per ribaltare l’iniziale svantaggio provocato da Bollino. Emblematico l’intervento del tecnico palermitano che è sceso in sala stampa ‘solo per rispetto per i presenti e per chiedere scusa a presidente, società e tifosi’. Lasciando senza parole (e senza domande) i giornalisti ai quali lascia solo 5 laconiche parole: la partita si commenta da sola. In effetti i 90’ lasciano poche interpretazioni: primo tempo timido all’inizio per i falchetti che pure sbloccano la situazione dopo una dozzina di minuti, lasciando tuttavia ghiotte occasioni a Varsi e compagni, forse troppo precipitosi nel creare pericoli a Prisco. L’inizio di ripresa è più confortante per Ferrari e compagni che creano tanto dalle parti di Esposito, senza tuttavia riuscire ad incidere più di tanto. E proprio nel momento in cui esercitano la maggiore pressione arrivano – tra il 58’ e il 65’ – i sette minuti di follia in cui l’Angri opera aggancio e sorpasso. Poi la Casertana sparisce dal campo e pur costruendo qualche altra occasione da gol difetta di precisione ed incisività per raddrizzare la situazione. E così Luigi Sanchez che già aveva frenato la corsa di imbattibilità con la sua Mariglianese, esce ancora una volta da trionfatore dal Pinto. I falchetti hanno da tempo blindato i play off, ma a due giornate dal termine, vedono in discussione il loro terzo posto, conquistato sulla scia delle sette vittorie consecutive che tanto fiato aveva dato alle ambizioni dell’intero ambiente. La striscia di vittorie di fila dell’Arzachena induce Sabatino e compagni ad intensificare il loro impegno nella difesa di una posizione che potrebbe rivelarsi fondamentale nel prosieguo della stagione. La Tribuna centrale ed i Distinti hanno contestato la squadra al triplice fischio ed i calciatori hanno accusato sensibilmente gli epiteti non proprio gradevoli provenienti dagli spalti. Si spera che nei residui 180’ cci possa essere la reazione giusta e si arrivi alla post season in condizioni mentali idonee a poter recuperare un minimo di orgoglio in ottica futura.

COSI’ DOMENICA. Penultimo turno della stagione regolare nell’ultimo giorno di aprile. Tornano tra le mura amiche sia Paganese (arriva il Pomezia) che il Sorrento che ospita la Lupa Frascati. Potrebbero essere abbordabili entrambe le sfide, anche con le incognite che ciascuna partita riserva in questo periodo. Ma un’altra partita – forse più importante – potrebbe giocarsi in anticipo giovedì prossimo quando è attesa la sentenza sul deferimento alla Paganese, in seguito ai presunti illeciti di combine all’esame degli organi di giustizia sportiva. Il Cassino e la Palmese cercano di recuperare terreno ospitando rispettivamente Monterotondo e Atletico Uri, mentre l’Arzachena va a far visita al Nola. La Casertana affronta l’ultima trasferta recandosi ad Aprilia che spara le ultime cartucce nella speranza di agganciare la zona play out, ma il verdetto potrebbe maturare già domenica prossima. 

32^ GIORNATA

I risultati

Arzachena - Palmese                   3-0           

Atletico Uri - Sorrento                    0-1   

Casertana - Angri                         1-2         

Cassino - Sarrabus                      0-1

Lupa Frascati - Paganese             1-1            

Monterotondo - Nola                     3-1         

Pomezia - Aprilia                          1-0              

Tivoli - Ilvamaddalena                   0-1            

Vis Artena – Portici                       1-3

La classifica

Paganese                       65

Sorrento                         64

Casertana                       55

Arzachena                      51

Lupa Frascati                  47

Cassino                          46

Palmese                         46

Monterotondo                  41

Sarrabus                         40

Angri                               39

Vis Artena                       39

Tivoli                               38

Portici                             37

Ilvamaddalena                 37

Atletico Uri                      36

Pomezia                         35

Nola                               32

Aprilia                             30

I marcatori

18 reti   De Felice (Paganese)

15 reti   Di Gennaro (Portici)

             Massella (Pomezia)

14 reti   Ferrari (Casertana)

             Ingretolli (Cassino)

13 reti   Aloia (Atl. Uri)

             Sartor (Arzachena)

12 reti   D’Agostino (Paganese)

              

            

PROSSIMO TURNO

(domenica 23 aprile 2023)

Aprilia - Casertana                 

Cassino - Monterotondo        

Ilvamaddalena - Vis Artena           

Nola - Arzachena                     

Paganese - Pomezia                   

Palmese - Atletico Uri               

Portici - Angri                      

Sarrabus - Tivoli          

Sorrento - Lupa Frascati

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