La Casertana non sa più vincere: il Bisceglie strappa il pareggio

Esordio casalingo per Vincenzo Feola e la nuova Casertana, impegnata a rincorrere le battistrada per cercare di recuperare punti e posizioni per ambire ad una dignitosa griglia nei play off. Le notizie provenienti da altri campi incoraggiano a metà le aspirazioni rossoblù e se il Francavilla compie un autentico suicidio crollando in casa contro il sorprendente San Giorgi, il Fasano col blitz a Marigliano si porta al terzo posto e a + 11 dai falchetti, chiamati a rispondere con una vittoria per cullare ancora il sogno di veder seppure da lontano il podio. Il botteghino piange ancora: i continui risultati negativi e soprattutto la serpeggiante contestazione del grosso della tifoseria verso la dirigenza tengono lontano dal Pinto gran parte dei sostenitori.

LE SCELTE. Le tante assenze fra i falchetti inducono Feola a qualche scelta particolare in funzione del suo 4-2-3-1: torna tra i pali Carotenuto che consente qualche variante in termini di Under; Rossi viene confermato come esterno basso mentre Colacicchi è chiamato a far coppia al centro con Munoz, l’unico dei nuovi arrivati ad esordire dal 1’; cerniera di centrocampo affidata a Vacca e Feola mentre torna titolare Felleca nel tridente a sostegno di Favetta punta centrale. Cazzarò cambia poco rispetto alla sconfitta col Gravina: privo di Mancino squalificato si affida A Cozza, Liso e Ligorio che nel derby partivano dalla panchina. Confermato Coria in avanti con la spalla Acosta che rientra dopo tre giornate di squalifica.

PRIMO TEMPO. E’ Vacca a toccare il primo pallone del nuovo corso coi rossoblù che si riversano immediatamente in avanti conquistando una punizione che la difesa ospite vanifica. La Casertana opera un massiccio pressing e la difesa del Bisceglie va spesso  affanno. All’8’ Favetta dopo scambio stretto con Addessi viene abbattuto al limite dell’area, la conseguente punizione si infrange sulla barriera. Gli sforzi rossoblù vengono premiati al 9’: Mansour se ne va sulla destra ed opera un preciso cross al centro dove Felleca ferma la sfera e con un preciso piatto destro trova l’angolino basso alla sinistra di Martorel. La reazione nerazzurra non arriva prima del 15’ quando Liso, servito da Coria, va al tiro che però finisce alto. Il Bisceglie cerca di riorganizzare le file e comincia ad assumere padronanza di possesso e ricorre spesso a continui cambi di campo per disorientare la retroguardia rossoblù. Il vantaggio lcale induce la Casertana al controllo delle operazioni ma consente al Bisceglie di prendere coraggio ed iniziative per alzare il baricentro. Comunque azioni ficcanti stentano ad arrivare come pure le occasioni da rete sull’uno e sull’altro fronte. Brivido per la Casertana al 43’: bel cross di Coria per la testa di Acosta che anticipa Colaciccchi e manda la sfera a sfiorare il palo alla sinistra di Carotenuto. Qualche attimo dopo Bisceglie ancora al tiro con Ferrante che non trova lo specchio della porta. Finisce la prima frazione al 4’ esatto senza neanche un minuto di recupero.

SECONDO TEMPO. Nessuna variazione negli organici alla ripresa del gioco, anche se Kosovan ha impiegato tutto il tempo dell’intervallo per intensificare il riscaldamento per un suo imminente impiego. Al 12’ Favetta, favorito da un rimpallo tra Mansour e Cozza si invola verso Martorel ed appena entrato in area scocca un tiro che si stampa sulla traversa e sugli sviluppi Addessi colpisce l’esterno della rete. Feola inserisce Losovan e suul’altra sponda Cazzarò ricorre a Sandomenico. AL 19’ una bella combinazione Kosovan-Monti porta al tiro l’esterno murato però dall’intervento di piede di Martorel. AL 24’ Bisceglie pericoloso con Sandomenico che si porta nei pressi di Carotenuto che gli respinge la conclusione anche lui di piede. Ma sono le prove gernerali per il pareggio che arriva 1’ dopo: un calcio d’angolo di Sandomenico trova solo soletto a centro area Acosta il cui colpo di testa trafigge il portiere casertano. Col pareggio del Bisceglie la partita scade ancor più di tono, con gli ospiti che si rintanano nella propria metà campo, ma la Casertana ha un sussulto al 38’ con una insistita azione di Diaz sulla sinistra con cross su cui va in azione acrobatica colpisce il palo. Qualche minuto dopo il Bisceglie va addirittura in vantaggio con l’ennesima dormita generale in difesa e per fortuna l’azione viene annullata per posizione di fuorigioco. Al 90’ espulsione per motivi non meglio identificati Cozza. L’arbitro comanda 5’ di recupero durante i quali non succede più nulla e la Casertana deve rinviare ancora l’appuntamento con la vittoria.

CASERTANA – BISCEGLIE 1-1

CASERTANA (4-2-3-1): Carotenuto; Rossi, Colacicchi, Munoz, Monti; Vacca (72’ Maresca), Feola, Addessi, Mansour, Felleca (58’ Kosovan); Favetta (69’ Diaz). A disp. Trapani, Cusumano, Criscuolo, Nicolau, Maresca, D’Ottavi, Capitano, Diaz. All. Vincenzo Feola

BISCEGLIE (3-5-2): Martorel; Cozza, Liso, Urquiza; Ligorio (58’ Sandomenico), Izco (65’ Rubino), Coletti, Ferrante (90’ Fuccci), Farinola (52’ Cianciaruso); Coria, Acosta. A disp. Zinfollino, D’Angelo, Divittorio, Catalano, Rubino, Fucci, Bottari. All. Michele Cazzarò

ARBITRO: Andrea Terribile di Bassano del Grappa (Domenico Lombardi di Chieti e Matteo Siracusano di Sulmona)

RETI: 9’ Felleca; 69’ Acosta

NOTE: giornata soleggiata, temperatura intorno ai 14 gradi; terreno in perfette condizioni; spettatori 250 circa di cui una ventina provenienti da Bisceglie; angoli 2- 2; ammoniti Liso, Vacca; recupero 0’ e 5’