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Calcio

La Casertana batte l'Arzachena: ora la vetta è a un passo

Ferrari regala la settima vittoria consecutiva. Turchetta scatenato non trova il raddoppio

Prima di due trasferte consecutive in Sardegna per la Casertana impegnata a raggiungere la settima vittoria consecutiva in campionato e soprattutto a non perdere terreno rispetto a Paganese e Sorrento impegnate rispettivamente in casa contro il Nola e nella trasferta di Artena. Il Biagio Pirina – sulla Costa Smeralda – si è rivelato per altre formazioni terra di conquista ed anche la Casertana punta a portare a casa i tre punti secondo la tabella che Cangelosi ha formulato per centrare una impresa che fino a qualche domenica fa era assolutamente impensabile. Ma se la Casertana nutre ancora ambizioni di raggiungere la vetta non da meno l’Arzachena è in piena corsa per agguantare i play off cercando di fare quanti più punti possibili, magari cominciando a sfruttare meglio le occasioni casalinghe: insomma le motivazioni di una partita di alto livello ci sono tutte.

LE SCELTE. Nappi è alle prese con la sostituzione dei due squalificati, i difensori Bonu e Luca Manca e chiama in causa al loro posto Pischedda e Mannoni; per il resto è confermata la formazione che ha sbancato Uri con De Rogatis che parte dalla pancina; panchina che, ad eccezione del portiere Ruzittu è composta da tutti calciatori millenials. Confermate le scelte anticipate per Cangelosi che ripresenta la squadra che forma la base delle ultime uscite. In difesa Cugnata è regolarmente in campo sulla fascia sinistra, a centrocampo Tringali rientra tra i titolari dopo la parentesi con l’Artena e Bollino è schierato sulla linea d’attacco con Ferrari e Turchetta, al posto di Liurni. Partono dalla panchina Rainone e Vacca pronti a dare il loro contributo in caso di necessità.

PRIMO TEMPO. Solo pochi istanti per le due squadre di prendersi le misure vicendevolmente e poi la Casertana decide di assumere l’iniziativa. Al 4’ ci prova Manzo con una conclusione che si perde di poco oltre la traversa e al 6’ il tentativo è di Turchetta che conclude con un rasoterra deboli e centrale. I falchetti insistono nella tre quarti avversaria e al 9’ arriva il gol del vantaggio: Turchetta e Manzo dialogano sulla fascia sinistra e l’esterno fa partire il cross che trova la torsione di Ferrari che depone alle spalle di Fusco. La reazione locale è impercettibile e la Casertana insiste sciorinando un calcio di ottima fattura, cercando anche il raddoppio. Che non arriva nonostante due ottime occasioni ancora per Ferrari che però vengono soffocate dalla posizione irregolare di Turchetta autore dei due assist. E l’Arzachena? niente di che ad eccezione di un tentativo velleitario operato dalla distanza da Pischedda. Al 29’ Paglino da buona posizione non riesce a centrare lo secchio della porta e 2’ dopo Mannoni riesce a liberarsi in area a raccogliere sul lancio dalle retrovie, ma su di lui rinviene un sontuoso Sabatino che sventa in calcio d’angolo. Al 42’ l’azione più pericolosa dei sardi con Sartor ben imbeccato sottoporta ma il suo colpo di testa viene bloccato a terra da Prisco. I falchetti chiudono comunque in avanti la frazione e proprio allo scadere un cross di Turchetta non trova la deviazione di Ferrari e la sfera attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno possa intervenire.

SECONDO TEMPO. Si riparte con gli stessi protagonisti della prima frazione e con la stessa determinazione della Casertana a dettare i tempi di gioco. Nei primissimi minuti i falchetti si rendono pericolosi prima con Bollino per due volte con Fusco che si rifugia in angolo e con una rovesciata in acrobazia annullata però dalla posizione di fuorigioco e poi sci scatena Turchetta che non è premiato dal gol in almeno tre occasioni. Nella seconda delle quali, mercé anche una leggera deviazione di Fusco la palla va a sbattere contro la traversa biancoverde. Al 15’ è la testa di Soprano a mettere i brividi alla retroguardia di Nappi con la sfera che supera di poco la traversa. La Casertana allenta un po’ la presa e consente agli avversari di rifarsi sotto, corroborati anche dall’ingresso dopo lungo infortunio di Nino Pinna. Ma grossi pericoli i rossoblù non ne corrono, anzi in contropiede al 33’ si rendono ancora incisivi con Ferrari, servito da Sena, sul quale si immola letteralmente Sosa. Al 40’ Turchetta è ancora caparbio nella ricerca del gol, ma dopo un primo tentativo respinto dalla difesa, il secondo è ricacciato in campo dal palo alla destra di Fusco. Al 42’ ci prova anche Liurni che impegna il portiere avversario alla respinta. Turchetta non si rassegna al digiuno e prova ancora un gran tiro a giro indirizzato all’angolino alto, ma Fusco arriva anche lì e devia in angolo. L’ultimo disperato tentativo locale è di Di Corato sul quale Prisco spegne qualsiasi velleità biancoverde. Finisce con la settima vittoria consecutiva della Casertana e lo 0-0 maturato al Marcello Torre tra Paganese e Nola riavvicina ancor di più la Casertana alla vetta.

ARZACHENA – CASERTANA    0-1

ARZACHENA: Fusco, Bonacquisti, Mannoni, Dicorato, Pischedda, Sartor, Gibilterra, Sosa, Marinari, Bellotti, Lika. A disp. Ruzittu, Piga, Pinna, Usai, De Rogatiss, Manca M., Poli, Gala, Melis. All. Marco Nappi

CASERTANA: Prisco, Paglino, Soprano, Sabatino, Cugnata, Tringali, Manzo, Casoli, Liurni, Ferrari, Turchetta. A disp. Romano, Galletta, Sena, Vacca, Liurni, Atteo, Matese, Rainone, Guida. All. Vincenzo Cangelosi

ARBITRO: Cosimo Papi di Prato (Gianmarco Cardinali di Perugia e Federico Giovanardi di Terni)

RETI: 9’ Ferrari

NOTE: pomeriggio primaverile, terreno in buone condizioni; angoli 6-6; ammoniti Sabatino, Liurni, Casoli; rec. 0 e 5’

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