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Calcio

Gladiator stoico, Puteolana al tappeto

Nella ripresa i nerazzurri restano addirittura in nove e mezzo in campo tra espulsioni e cambi finiti

GLADIATOR-PUTEOLANA 1902 = 2-1

GLADIATOR: Bufano, Magliocca (77’ Cipolletta), Ciampi, Orazzo, Tomi, Mele, Mancini Christian (46’ Marianelli), Caruso (75’ Perrino), Islamaj (46’ Squerzanti), Mancini Andrea (62’ Piacente), Tedesco. In panchina: Somma, Pietroluongo, De Biase, Messina. Allenatore: Teore Grimaldi.

PUTEOLANA: Lamberti, Di Lorenzo (67’ Buono), Varchetta (46’ Avella), Amelio, Della Corte, Di Palma, Gatto, Fontanarosa (58’ Guarracino), Romano (53’ Di Giorgio), Haberkon, Esposito. In panchina: Maiellaro, Catinali, Arrivoli, Grieco, Marzano. Allenatore: Salvatore Marra.

MARCATORI: 5’ Mancini Andrea (G), 12’ Della Corte (P), 58’ Tomi su rig. (G).

ARBITRO: Carlo Palumbo di Bari.

Un Gladiator stoico butta il cuore oltre l’ostacolo e conquista la terza vittoria in campionato. In inferiorità numerica per l’espulsione nel primo tempo di Tedesco e l’infortunio nel finale di Cipolletta (a cambi già finiti), i nerazzurri del presidente Giacomo De Felice lottano come gladiatori ed hanno la meglio sulla Puteolana con il punteggio di 2-1. Eroici Ciampi e soci che trovano il vantaggio decisivo con Tomi nella ripresa, dopo il botta e risposta iniziale, e si oppongono con lo scudo ad ogni offensiva flegrea. Lo stadio Mario Piccirillo diventa il fortino del Gladiator di Teore Grimaldi che vuole a tutti i costi invertire la tendenza anche in trasferta.

Ritmo alto sin dal primo minuto con le due compagini che desiderano riscattarsi dopo le sconfitte di mercoledì. Il primo squillo è per Haberkon che può approfittare di uno spazio regalatogli dalla difesa locale ma tarda troppo nel tiro che viene deviato in corner (4’). Sul susseguente calcio d’angolo si sviluppa il gol del Gladiator. La difesa infatti si oppone al cross di Gatto e Mele, senza pensarci due volte, lancia in avanti Andrea Mancini. Il numero 10 scatta all’altezza del centrocampo, brucia i due diretti marcatori e corre per cinquanta metri palla al piede: arrivato in area è freddo a trafiggere Lamberti e far esplodere il Piccirillo. Si sblocca in campionato il 'Mancio' che aveva segnato il primo gol stagionale del Gladiator contro il Cassino in Coppa Italia. La reazione della Puteolana è immediata e conduce al pareggio al 12’. Sull’angolo di Amelio, Varchetta colpisce la traversa, sulla ribattuta Esposito viene murato da Ciampi ma la palla resta in area e Della Corte pesca il pertugio giusto per il pari granata (12’). Botta e risposta in poco più di 7' tra le due compagini. Al 16’ sibila il palo la staffilata di Tedesco che calcia ancora al 20’: una deviazione smorza la conclusione che viene bloccata da Lamberti. Pregevole la punizione che Tomi calcia dalla sua mattonella preferita al 34’: da oltre 30 metri la palla è destinata al sette ma Lamberti è miracoloso e toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali. Nel finale il Gladiator ne ha di più. Tedesco viene lanciato in contropiede ed anticipa il portierino ospite che era uscito fuori dall’area: il centravanti sammaritano controlla il pallone e tira a colpo sicuro ma nel frattempo Varchetta si immola a salvatore della patria e salva un gol già fatto con una deviazione al volo (42’). Tedesco ha una gran voglia ma per eccesso di sacrificio ed altruismo commette un’ingenuità e si vede sventolare il cartellino rosso per doppia ammonizione (45’). Le due compagini tornano negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

Ad inizio ripresa la Puteolana intende approfittare della superiorità numerica e spinge il piede sull’acceleratore. Gatto calcia alto mentre Romano arriva con un attimo di ritardo sul passaggio invitante di Esposito (49’). Da trenta metri Avella esplode un bolide che Bufano smanaccia in corner (51’). Il Gladiator del direttore sportivo Gaetano Romano non soffre dell’uomo in meno ed al 58’ si riporta in vantaggio. Il cross di Tomi viene toccato con un braccio da Avella e l’arbitro assegna il calcio di rigore che lo stesso capitano nerazzurro realizza, spiazzando Lamberti. Anche per Tomi primo gol stagionale. I flegrei si appoggiano spesso sulle sortite offensive di Esposito e sul gran tiro da fuori di Gatto che spaventa la difesa sammaritana: Bufano devia come può il suo missile al 60’. Teore Grimaldi corre ai ripari e cambia volto alla squadra con cinque sostituzioni. Tra tutte Squerzanti è la spina nel fianco della difesa con la sua bravura in contropiede: Lamberti si rifugia in corner al 68’. Assalto nel finale della Puteolana, con i padroni di casa che restano addirittura in nove e mezzo in campo. Cipolletta entra infatti al 77’ ma si fa male dopo 3' e resta in campo per onor di firma poiché i cambi sono finiti. Tanti cross messi al centro da Esposito e soci ma la difesa nerazzurra è stoica per tutti i 7' di recupero. In contropiede Piacente sfiora il terzo gol sammaritano mentre la ghiotta chance per il pari granata sopraggiunge al 94’. Su un’azione da corner, i flegrei ci provano per tre volte ma i nerazzurri, veri gladiatori, salvano sulla linea sia le conclusioni di Amelio che di Gatto, infine la traversa dice 'no' al tentativo di Guarracino. Sofferenza fino all’ultimo istante, al triplice fischio urlo liberatorio del Gladiator per il terzo trionfo in campionato.

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