Pareggia la Maddalonese, poche emozioni con l'Ischia
Finisce a reti bianche la partita disputata al campo sportivo Cappuccini. Granata e isolani si dividono la posta in palio
MADDALONESE-ISCHIA 0-0
MADDALONESE: Cerreto, Percope, Falco, De Fenza, Zacchia, Colella, Pingue, Guglielmo, Allegretta P. Fava (83' Di Costanzo), Allegretta G. (86' Ferraro). All. Valerio.
ISCHIA: Mazzella, Buono, Chiariello, Di Costanzo, Trofa, Arcamone, Cibelli, Castagna, Sogliuzzo, Filosa (86' Pesce), D'Antonio (62' Montanino). All. Iervolino.
ARBITRO: Gagliardi di San Benedetto del Tronto.
Ottavo turno del campionato di Eccellenza, girone B, e Maddalonese che ospita in uno dei tanti match clou l'Ischia. Gara che, giocata sotto la pioggia e con il vento, ha regalato poche emozione nel primo tempo nel quale in special modo i granata hanno cercato di trovare le giuste misure con l'esordio sulla catena di destra dei gemelli Allegretta. Una la conclusione limpida in porta degli ospiti, arrivata nel primo quarto d'ora con Cibelli. Tiro però centrale e pallone bloccato facilmente da Cerreto. Intorno alla mezz'ora l'Ischia passa anche in vantaggio, ma il gol è annullato per fuorigioco. Lancio dalla traquarti sul quale De Fenza è tratto in inganno dal rimbalzo e liscia la sfera, dietro di lui Sogliuzzo colpisce in pallonetto a scavalcare Cerreto. Ma come detto, gioco interrotto. Nel finale di frazione sono ancora gli isolani a farsi vedere in area di rigore della Maddalonese, ma di pericoli veri e propri non ne creano. La ripresa inizia con i granata molto più propositivi, ed è soprattutto dai piedi di Guglielmo ch nascono le migliori occasioni. Giuseppe Allegretta lanciato a tu per tu con Mazzella non riesce a calciare ma recrimina un fallo da rigore che non viene concesso. Poco dopo grande opportunità per Fava che non centra la porta per poco. La Maddalonese spinge, eppure alla mezz'ora Castagna si ritrova davanti a Cerreto ma calcia male mettendo a lato. Sono ancora gli ospiti ad andare al tiro sempre con Castagna, da fuori area, che impegna il portiere casalingo che si deve distendere sulla sua destra per respingere. L'ultima azione capita sui piedi di Di Costanzo, entrato al posto di Fava, che in area di rigore, defilato sulla destra, non riesce ad angolare permettendo a Mazzella di bloccare la palla. Su questo tiro l'arbitro decreta la fine della partita.
