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I legni e gli arbitri inchiodano la Casertana: pari a reti bianche a Bisceglie

Falchetti sfortunati non riescono a portare l'intera posta a casa: due gol annullati ed un palo clamoroso di Silva. Crispino evita la beffa nel finale

Si torna in campo per la sesta giornata di campionato e la Casertana è costretta al secondo viaggio di fila in quattro giorni per affrontare una trasferta alquanto probante dopo quella di Picerno. Si gioca al Ventura di Bisceglie e la squadra di Ciro Ginestra, in serie positiva da quattro turni, non intende frenare la sua corsa che l’ha portata verso i quartieri nobili della classifica. Il pareggio maturato un’ora e mezza prima del fischio di inizio tra Ternana e Reggina consentirebbe ai falchetti di posizionarsi sul podio della classifica, magari in compagnia di altre compagini, il che è sintomatico dei buoni risultati ottenuti fin qui da Castaldo e compagni. Il turno infrasettimanale non consente lo stesso esodo che ha portato 250 tifosi rossoblù a Picerno ma i 50 fedelissimi che hanno seguito la Casertana a Bisceglie rappresentano comunque una signora cifra a queste latitudini. Nell’altra gara del primo pomeriggio il Picerno è rovinosamente caduto a Vibo Valentia e quindi i falchetti hanno la possibilità di scrollarsi di dosso la coabitazione del team di Mimmo Giacomarro.

LE SCELTE. Limitato turn over per Vanoli in considerazione del triplice ravvicinato impegno. Rispetto alla formazione preventivata restano fuori l’attaccante Montero e l’esterno Mastrippolito rilevati rispettivamente da Salvatore Longo e da Tarantino; a Zibert sono affidate le chiavi del centrocampo con lo spauracchio Gatto a sobbarcaarssi gran peso del reparto offensivo. Ginestra insiste col suo undici che sta ben rispondendo in questa prima fase della stagione, ma chiama in causa capitan Rainone che dopo aver smaltito i postumi dell’infortunio è pronto a riprendersi la sua posizione più congeniale e rientra dopo ben quattro giornate di assenza. E’ la prima volta, quindi che gioca insieme all’ex piacentino Silva, per cui la retroguardia – completata da Caldore – dovrebbe beneficiare non poco delle potenzialità degli atleti in campo. Confermata la coppia d’attacco Starita-Castaldo, per cui il giovane Cavallini parte ancora dalla panchina, in ossequio al progetto di crescita del gruppo dei più giovani stilato da Ginestra. Confermato anche Adamo sulla corsia di destra.

PRIMO TEMPO. La partenza della partita è di chiara marca rossoblù. La Casertana come nelle precedenti occasioni assume decisamente il comando delle operazioni, anche se le prime battute indicano che i falchetti preferiscono la corsia destra. Il primo brivido al 3’ con un corto retro passaggio di Piccinni per Casadei sul quale tenta di inserirsi Castaldo, anticipato però d’un soffio dal portiere di casa. Il bomber di Giugliano si fa vedere anche al 17’, in seguito a punizione calciata nel mucchio da Laaribi, ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete, dando anche l’impressione del gol. Il predominio ospite è costante ma inefficace e Zito in qualche occasione si porta sulla fascia opposta a quella di pertinenza per partecipare alla manovra. Occasioni da gol non se ne contano ed il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo con le arcigne difese pronte aa respingere qualsivoglia tentativo avversario. Al 32’ la Casertana si vede annullare misteriosamente un gol. Perfetto il cross al centro di Adamo che Starita mette dentro ma l’arbitro sospende tutto, fischiando un fallo di mano all’ex di turno che rimedia anche un cartellino giallo. Passa solo un minuto e c’è la risposta nerazzurra: un calcio di punizione di Gatto viene corretto di testa da Abonkelet ma la palla sfiora l’incrocio alla destra di Crispino. Non succede null’altro e dopo 2’ di recupero le squadre guadagnano la via degli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO. Ginestra propone subito l’altro ex Leonardo Longo che subentra ad un niente affatto disprezzabile Adamo ma è il Bisceglie a tornare in campo con un piglio più deciso rispetto alla prima frazione di gioco. Al 7’ una conclusione a giro di Gatto va a lambire l’incrocio dei pali alla sinistra di Crispino; al 9’ i pugliesi costruiscono una prima importante palla gol: una punizione di capitan Piccinni viene respinta dalla difesa al imite dell’area dove il ben appostato Zigrossi va alla conclusione colpendo la traversa. Scampato il pericolo la Casertana si ripropone in avanti e Ginestra cerca di dare la scossa ai suoi. Inserisce Zivkov e dirotta Zito sulla fascia opposta. Da lì partono continui cross, di cui uno di essi, su punizione, finisce direttamente in rete, ma l’arbitro Luciani su indicazioni di Valenti annulla per un preesunto fuorigioco degli avanti rossoblù. Intanto i falchetti recriminano anche per un palo esterno colpito da Silva su angolo di Zivkov. Al 34’ ci prova Cavallini da poco entrato con una conclusione che finisce altissima. E’ l’ultimo squillo ospite e la Casertana nei minuti finali subisce l’assalto del Bisceglie che crea tre pericoli alla porta di Crispino, ma l’ex portiere nerazzurro non capitola. Prima la difesa sventa in angolo un tentativo di Manicone che stava per approfittare di un malinteso tra il portiere e Silva; quinddi Gatto, dopo una sgroppata sulla sinistra mette al centro dove Mastrippolito conclude debolmente di testa proprio tra le braccia dell'estremo difensore, che proprio allo scadere mette il sigillo sulla gara neutralizzando un tiro a botta sicura di Gatto che si era sbarazzato della marcatura di Rainone. Finisce col primo 0-0 della Casertana in campionato, falchetti e nerazzurri si danno appuntamento al 6 novembre quando al Pinto andrà in scena lo scontro ad eliminazione diretta di Coppa Italia.

BISCEGLIE-CASERTANA

BISCEGLIE (3-5-2): Casadei; Zigrossi, Hristov, Piccinni; Turi (71’ Manicone), Refetraiaina, Zibert, Abonckelet, Tarantino (23’ Cardamone); Gatto, Longo S. (71’ Mastrippolito). A disp. Borghetto, Diallo, Wilmots, Montero, Camporeale, Carrera, Spedaliere, Ferrante, Estol. All. Rodofo Vanoli

CASERTANA (3-5-2): Crispino; Rainone, Silva, Caldore; Adamo (46’ Longo), D’Angelo, Santoro, Laaribi (52’ Zivkov), Zito; Starita (77’ Cavallini), Castaldo. A disp. Zivkovic, Galluzzo, Gonzalez, Ciriello, Longo L., Matese, Clemente, Lezzi, Varesanovic, Paparusso. All. Ginestra

ARBITRO: Francesco Luciani di Roma (Francesco Rizzotto e Francesco Valente di Roma)

NOTE: pomeriggio estivo, terreno in buone condizioni; spettatori 2000 circa di cui 50 provenienti da Caserta; angoli 6-3 per la Casertana; ammoniti Hristov, Starita, Zibert, Caldore, Piccinni, Silva; recupero 2’ e 4’

6^ GIORNATA – I RISULTATI

Avellino - V. Francavilla                0-1           

Bari - Monopoli                              ore 20,45

Bisceglie - Casertana                    0-0

Catania - Cavese                          ore 20,45

Catanzaro - Rieti                           ore 20,45

Paganese - Rende                       5-1     

Potenza - Sicula Leonzio              ore 20,45      

Teramo - Viterbese                       1-1  

Ternana - Reggina                        1-1   

Vibonese - Picerno                       3-1

LA CLASSIFICA

Ternana                 13

Reggina                 12

Catanzaro              10

Potenza                 10

Viterbese                10

Monopoli                9

Catania                  9

Avellino                  9

Casertana              9

V. Francavilla         9

Paganese               8

Picerno                  8

Bisceglie                8

Bari                        7

Teramo (*)              5

Cavese                  5

Vibonese                4

Sicula Leonzio (*)   1

Rende                    1

Rieti                       1

(*) una gara in meno

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