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La Casertana trema, poi sfiora il colpaccio a Bari: è 1-1

Cuppone, Turchetta e Rosso sprecano le occasioni per la vittoria. Avella super

Ci sono partite che attendi da tantissimo tempo e quando arriva il giorno della programmazione ti accorgi che non puoi giocartela come avresti voluto. E’ quello che capita oggi a Guidi che affronta la temibile trasferta di Bari con un organico ridotto all’osso, un reparto – quello difensivo – decimato e senza uomini chiave per poter fronteggiare un avversario che già in condizione normali è difficilmente battibile. Ma la Casertana si rea al San Nicola non nelle vesti di vittima sacrificale e con la consapevolezza di giocarsi la sua partita, magari fornendo una prestazione diversa dall’ultima apparizione in campionato. I falchetti restano tuttora in zona play off a meno che la Viterbese non riesca a battere la lanciata Juve Stabia ed il Monopoli – imbattuto a Vibo ieri pomeriggio – rosicchia per ora un punto ai casertani; il Bari invece, abbandonato i sogni di promozione diretta, affida alla sfida odierna le residue speranze di tenere il passo dell’Avellino nella corsa al secondo posto, il che significa partite con un piccolo vantaggio nella griglia post season

LE SCELTE. Scendono in campo formazioni perfettamente sovrapponibili a quelle preventivate alla vigilia. Squalifiche ed infortuni non concedono più di tanto alternative ai due allenatori. Carrera torna al modulo che prevede tre trequartisti a sostengno dell’unica punta Cianci, recupera Marras e conferma in toto la difesa e il centrocampo utilizzati a Terni con l’unica variante della rinuncia a Bianco (squalificato) affidando a De Risio e Maita la diga della mediana; Guidi ha a disposizione solo 18 elementi: torna dal 1’ Ciriello la cui ultima apparizione in campo risale al 20 dicembre (nella famigerata partita contro la Viterbese); Del Grosso è sostituito da Rillo e Varesanovic prende il posto di Icardi. In avanti c’è ancora staffetta tra Pacilli e Rosso con l’ex Viterbese che fa da spalla a Cuppone e Turchetta; ridotta a sette unità la panchina rossoblù con tutti Under ad eccezione di Rosso. E proprio mentre la Casertana stava per scendere in campo è stata raggiunta della notizia del via libera della Conferenza dei Servizi sui lavori preliminari per la ristrutturazione dello Stadio Pinto, un’altra mattonella quindi si va ad aggiungere al progetto della crescita della realtà rossoblù.

PRIMO TEMPO. I padroni di casa partono a testa bassa ed al 2’ Avella è chiamato al primo intervento di un certo spessore per respingere un colpo di testa ravvicinato di Marras, gli ospiti invece attendono e ripartono velocemente e si affidano al consueto pressing alto per mantenere gli avversari lontano dall’area di rigore. Al 7’ ancora Bari pericoloso con Maita che lavora sulla destra e serve Cianci davanti ad Avella ed il portiere casertano riesce a deviare di piede in angolo. Risponde la Casertana al 10’ con un tentativo di Pacilli dal limite con la palla che finisce di poco ai lati della porta di Frattali. I falchetti sono ben disposti in campo e non lasciano spazio ai biancorossi che faticano a superare la linea mediana del campo e quando lo fanno gli avanti baresi si fanno pescare in posizione irregolare. Al 17’ un erroneo (l’ennesimo) disimpegno a centrocampo dei falchetti permette al Bari di ripartire in velocità ma il tiro di Marras finisce alto. In posizione di off side si trova anche Cuppone qualche istante dopo e la possibile deviazione su lancio di Rillo viene vanificata. Al 23’ gran botta di Marras su traversone di De Risio, ma anche in questa occasione lo specchio della porta è fuori portata. Al 25’ si sblocca la gara con un tiro nel set alla sinistra di Avella che forse si fa trovare fuori posizione e riesce solo a sfiorare la palla e non evitare che finisca nel sette. Passa 2’ e vanno ancora al tiro prima Antenuci e poi D’Ursi senza successo. Il gol subito inevitabilmente cambia le strategie di Guidi ed ora la Casertana non può solo attendere gli avversari e deve necessariamente trovare gli spunti per trovare maggiore incisività. Dopo un tentativo di Turchetta chiuso da De Risio la Casertana guadagna una punizione al 45’ nei pressi della bandierina di destra che Pacilli scodella al centro e sugli sviluppi della quale la spaccata di Carillo si infila alle spalle di Frattali. Prima della chiusura della frazione ci prova Cianci di testa non centrando lo specchio della porta di Avella. Si va al riposo con risultato di parità, un risultato decisamente giusto per quanto fatto vedere in campo.

SECONDO TEMPO. Si riparte con un cambio da parte di Carrera che inserisce Rolando in luogo dell’autore del gol D’Ursi. All’11’ il disimpegno difensivo errato è biancorosso e Cuppone si ritrova da solo con la porta spalancata davanti, ma tenta il tiro di prima intenzione sbagliando completamente bersaglio: una maggiore freddezza da parte dell’attaccante rossoblù avrebbe apportato maggiori benefici. Il pari ritrovato in pieno recupero restituisce alla Casertana la facoltà di giocare come meglio sa ed i falchetti riescono ad imbrigliare i più illustri avversari e in qualche occasione a creare seri pericoli per Frattali. Al 17’ nuova gran parata di Avella che devia in angolo un bel tiro di Antenucci; passa un minuto e va alla conclusione anche Rolando ma la presa di Avella è facile e centrale. Il neo entrato si produce in una nuova conclusione dalla sinistra, ma anche in questo caso il portiere ospite si supera e devia in angolo. Al 20’ Rosso, appena entrato al posto di Pacilli, spara alto da buona posizione. Il Bari dà vita ad un continuo assalto alla porta di Avella, ma la Casertana tiene botta e Carrera si gioca anche la carta Candellone, mettendo dentro ben 5 punte per cercare di scardinare la retroguardia rossoblù. Alla mezz’ora la Casertana confeziona la più grossa occasione della partita con Turchetta se ne va sulla sinistra ma il suo tocco è a mezza strada tra il tiro in porta e l’assist per Cuppone e l’azione sfuma. Ci prova anche Varesanovic che riesce a penetrare in area ma la sua conclusione è facile preda di Frattali. Inevitabilmente gli ultimi 10’ sono un autentico assalto a Fort Apache col Bari che cerca in tutti i modi di avvicinare la zona di Avella ma senza mai creare seri problemi al portiere rossoblù. Altro brivido per i padroni di casa al 40’ con Sabbione che si fa soffiare il pallone da Matos, ma poi l’attaccante non riesce a far fruttare il generoso regalo. I padroni di casa riescono solo a collezionare una lunga serie di corner senza mai concludere però verso la porta. Al 2’’ di recupero altra azione strepitosa della Casertana in contropiede, ma Frattali riesce a deviare in corner il tentativo di Rosso. Finisce sull’1-1 al San Nicola con i falchetti che blindano il 10 posto e forse il pareggio penalizza anche più i falchetti che i galletti.

BARI – CASERTANA 1-1

BARI (4-2-3-1): Frattali; Semenzato (72’ Candellone), Perrotta, Di Cesare, Sarzi Puttini (40’ Sabbione); De Risio, Maita; Marras, Antenucci, D’Ursi (46’ Rolando); Cianci. A disp. Marfella, Fiory, Dargenio, Minelli, Lollo, Colaci, Mercurio. All. Massimo Carrera

CASERTANA (4-3-3): Avella; Hadziosmanovic, Ciriello, Carillo, Rillo; Varesanovic, Santoro, Matese (82’ Matos); Pacilli (64’ Rosso), Cuppone, Turchetta (77’ Longo). A disp. Dekic, De Sarlo, De Vivo, De Lucia. All. Federico Guidi

ARBITRO: Andrea Bordin di Bassano del Grappa (Pietro Pascali di Bologna e Alex Cavallina di Parma) IV Ufficiale Emanuele Frascaro di Firenze)

RETI: 25’ D’Ursi; 46’ pt Carillo

NOTE: giornata serena, terreno in perfette condizioni; partita giocata a porte chiuse in ossequio al DCPM sulle norme anti Covid; osservato ad inizio partita un minuto di silenzio in ricordo di Antonio Vanacore, ex calciatore rossoblù ed attuale allenatore in seconda della Cavese; angoli 12-1 per il Bari; ammoniti Hadziosmanovic, Sarzi Puttini, Ciriello, Perrotta, Sabbione, Semenzato, Cuppone; recupero 3’ e 4’

31^ GIORNATA – IL PROGRAMMA

Avellino - Potenza    ore 20.30                

Bari - Casertana   1-1                   

Bisceglie - Paganese  0-1                

Cavese - Catanzaro   ore 17,30                 

Teramo - Ternana    ore 17,30                  

Turris - Catania      1-0                

V. Francavilla - Foggia  0-1             

Vibonese - Monopoli     0-0              

Viterbese - Juve Stabia 0-1

riposa Palermo

LA CLASSIFICA

Ternana  66

Avellino 57

Bari  53

Catanzaro  48

Foggia 46

Juve Stabia  46

Catania (-2) 43

Teramo  42

Palermo 39

Casertana 38

Viterbese 34

Monopoli 34

Turris 31

V. Francavilla 31

Potenza 28

Vibonese 28

Paganese  27

Bisceglie 24

Cavese 16

Trapani escluso

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